C2 girone B: L’ Happy Fitness Porto Torres sempre in testa alla classifica

Nel Girone B comanda sempre l’Happy Fitness Porto Torres. Inseguono Leonardo (ma i ragazzi di Meloni hanno una partita in meno) e Ro.Me. Sestu.

Girandola di emozioni tra Spiga d'Oro Guspini e Happy Fitness Portotorres. Non ci sia annoia di certo al palazzetto di Guspini, che i ragazzi di Morga espugnano 6-7 al termine di una battaglia di goal e di emozioni grazie ad una rete all’ultimo respiro di Alessandro Grieco. I ragazzi di Bartolomeo passano subito in vantaggio, ma gli ospiti ribaltano il punteggio chiudendo avanti la prima frazione per 1-3. Nella ripresa i locali impattano il risultato sul 4 a 4 e da qui inizia una vera e propria bagarre, con le due squadre che si inseguono nel punteggio fino alla rete del 6-7 finale che a fil di sirena regala tre punti e conseguente primato all’Happy Fitness Porto Torres. Da segnalare tra le file della Spiga D’Oro Guspini le 5 reti di Paolo Vaccargiu, che non bastano ad evitare la sconfitta dei suoi ma gli regalano il primato nella classifica cannonieri del girone.

Ad inseguire il Porto Torres rimane il Leonardo, che dopo la sosta riparte con l’ennesima vittoria, la quinta nelle 5 gare fin qui disputate, superando per 5-2 in uno dei tanti derby, l’Atletico Sestu. Primo tempo equilibrato, chiuso sull’ 1 a 1 grazie al goal di Alessandro Campanella ed alla prima rete stagionale di Fabrizio Furesi. Nella ripresa il Leonardo sbaglia un rigore con Marisotti e viene immediatamente punito da Sandro Soro, che insacca direttamente su punizione portando avanti gli ospiti. Ma la reazione dei ragazzi di Meloni è da grande squadra, e prima Piludu impatta il risultato e poi si scatena Federico Melis Ferraro, che realizza una tripletta regalando l’ennesimo successo ai suoi.

Due punti sotto il Leonardo risale il RO.ME. Sestu, che tra le mura amiche supera 3-2, a fatica, l’Andromeda di Marcello Laconi. Gara equilibrata per tutti i 60 minuti, con la prima frazione chiusa con una rete per parte. Botta e risposta fino al 2 a 2. Ma allo scadere un rigore trasformato dal bomber Alberto Corrias regala il successo ai ragazzi di Massimo Serra, che si insediano solitari al terzo posto in classifica.

Si ferma invece il Norbio Villacidro, che cade 6-4 a sorpresa sul campo del Villasor. Gli ospiti partono male e subiscono gli attacchi dei padroni di casa, che chiudono avanti prima frazione per 3-1. Nella ripresa la gara si fa più equilibrata, gli ospiti pressano e vanno tre volte in goal portandosi in vantaggio sul 3-4. Ma i ragazzi di Ale Saba pungono in contropiede realizzando il controsorpasso. Sul 5-4 il Norbio sfiora il pari in più di una occasione ma, all’ultimo minuto l’ennesima ripartenza vincente porta al definitivo 6-4 per il Villasor. I ragazzi di Ale Saba ritrovano cosi la vittoria dopo il brutto stop di Ales, mentre i ragazzi di PC Ramos dovranno interrogarsi sui troppi cali di concentrazione mostrati soprattutto nella prima frazione.

Terza vittoria di fila per il C’è chi Ciack Serramanna, che al palazzetto di via Svezia supera il Futsal Paolo Agus per 4-2. Gara molto equilibrata, con gli ospiti capaci per due volte di impattare il vantaggio dei padroni di casa, fino al goal di Leo, che in finale di tempo porta avanti 3-2 i ragazzi di Mura. Nella ripresa i ragazzi di Deplano sfiorano il pari in piu di una occasione ma vengono puniti al 17° da una rete di Pisano, che spegne le velleità avversarie e permette ai locali di gestire il risultato fino al fischio finale. I ragazzi di Franco Mura raggiungono cosi il Norbio il classifica mentre continua il momento difficile del Paolo Agus, atteso venerdi da quello che diventa un vero e proprio scontro salvezza contro l’Arcidano. 

Guarisce dal mal di trasferta l’Ales, che passa con un perentorio 11-4 sul campo dell’Arcidano. Gara praticamente decisa nella prima frazione, chiusa avanti dai ragazzi di Deidda sul 6 a 3, e gestita senza troppi patemi nella ripresa. Da segnalare tra le file dell’Ales le 5 reti di Daniele Porru e le doppiette di Serrenti e Cascinu. L’Arcidano paga ancora caro l’inesperienza ed una rosa troppo ridotta, in quantità e qualità, per la categoria, mentre i tre punti avvicinano l’Ales alla zona play off, distante ora solo 2 punti.