«Girone difficile, prima prendiamoci la salvezza poi vedremo»
L'Idolo ko dopo tre mesi, Podda: «Sconfitti da un grande Cus ma non intacca il nostro cammino»
La lunga striscia positiva di dieci risultati (7 vittorie e 3 pareggi) si è arresta a Cagliari, contro il Cus, in uno scontro diretto che valeva per il terzo posto. L'Idolo è stato solo rimandato, sul piano del risultato, ma non bocciato, su quello dellla prestazione perché la squadra di Simone Podda ha cercato in tutti i modi, specie nella ripresa, nel rimediare allo svantaggio giunto dopo 12' ma la grande spinta offensiva non ha avuto la giusta concretizzazione anche per l'assenza del bomber argentino Bottegal
Gli ogliastrini incassano un ko dopo quasi tre mesi. «Per noi nulla cambia - dice mister Podda - Dovevamo fare un campionato tranquillo e abbiamo trovato una buona serie di dieci risultati utili di fila; la sconfitta è normale che potesse succedere ed è arrivata contro una grande squadra ma non deve intaccare il nostro cammino. Ora affronteremo il Pirri, che è una delle migliori del girone per organizzazione, ma ogni settimana lavoriamo per migliorarci e raggiungere al più presto la salvezza. Se arriverà qualcosa diverso, e come arriverà, lo vedremo col tempo. Manca tanto alla fine, la classifica è cortissima, con tre-quattro vittorie di fila si può arrivare ai playoff, con altrettante sconfitte si può scendere verso i playout. Nessuno regala niente, ora le gare contano di più e i punti sono pesanti, non ci si può permettere di sbagliare. Questo è un campionato difficile, lo stiamo vedendo ogni domenica. Il Monastir è decisamente sopra le altre, e può capitare che perderà anche lei; per il resto è un girone molto competitivo, con squadre organizzate, combattive e formate da buoni giocatori. Si può vincere o perdere contro chiunque, specie se la domenica non entri in campo con la determinazione e concentrazione giusta».