Al tecnico romano fatale il ko col Crotone
Cairo volta pagina: via Colantuono, preso Beretta
La sconfitta casalinga per 2-1 contro il Crotone è costata cara alla panchina di Stefano Colantuono: l’allenatore romano è stato esonerato dopo il quinto ko stagionale, il terzo tra le mura amiche.
Al suo posto arriva Mario Beretta, ex Parma e Siena. Dopo la sconfitta di sabato, i granata sono precipitati a meno sette dalle capoliste Ancona e Lecce e al sesto posto della classifica di Serie B. Troppo pochi quindici punti in sedici giornate, per una squadra più attrezzata di molte altre che la precedono ma che ha perso motivazioni e fiducia in sé stessa.
E allora il presidente Urbano Cairo ha pensato di dare una scossa all’ambiente chiamando l’esperto tecnico milanese, che ovunque ha allenato ha quasi sempre fatto bene: «Abbiamo deciso nella giornata di sabato di esonerare Colantuono e prendere Beretta – ha commentato il numero uno granata - perché ritenevamo ci fossero delle difficoltà che andavano superate. Non è mai un piacere esonerare una persona e uno staff con i quali mi sono trovato bene e in cui riponevo fiducia. Purtroppo il calcio prevede questo genere di situazioni».
E Beretta, che è stato presentato lunedì alla stampa, si sente pronto per affrontare questa nuova avventura: «E' la sfida più importante della mia carriera, da vincere compiendo un passo alla volta, – afferma - dobbiamo affrontare le cose con equilibrio e serenità. Qualche problema evidentemente c'é, altrimenti non sarei stato chiamato, ed è comprensibile che ci siano amarezza e rabbia perché si pensava che il Torino "ammazzasse" il campionato. L'importante è andare per gradi. Starà a noi cercare di coinvolgere i tifosi con buone prestazioni, facendo punti importanti e risalendo la classifica».
Chissà se il nuovo tecnico granata riuscirà a riportare la barca granata in acque tranquille, anche perché visti gli investimenti effettuati dalla società ad inizio stagione, i tifosi si auspicano un immediato ritorno nella massima serie.
Silvia Dell'Orto