Carbonia, presi due fuoriquota: l'italo-austriaco Gabriele Piras e l'ex Torres Matteo Moro

Due nuovi acquisti sul fronte fuoriquota per il Carbonia. Il club del presidente Stefano Canu ha tesserato Gabriele Piras, difensore classe 1999 in arrivo dal campionato sloveno, e Matteo Moro, centrocampista classe 2001 prelevato dalla Torres.

Gabriele Piras, nato a Rho da padre sardo e madre austriaca, è cresciuto nel settore giovanile dell’Inter poi nel 2016 la famiglia si trasferisce a Graz, città austriaca in cui abitano altri parenti e viene tesserato per lo Sturm Graz. Viene da un infortunio al crociato anteriore della gamba destra ma arriva fino alla prima squadra dove giocava Lykogiannis, il greco del Cagliari che nel 2018 lo prelevò proprio dagli austriaci. Nell’estate 2019 viene ceduto in serie B al Lafnitz. Nello scorso agosto la chiamata dell'Nk Drava Ptuj in Slovenia. In entrambe le sue ultime esperienze ha segnato gol su colpo di testa, la sua specialità visti i 189 centimetri.  

Matteo Moro, originario di Nuoro, vanta già 44 presenze e 2 gol in serie D tutte sommate nei tre campionati disputati col Budoni che, nell'estate 2017, lo tesserò dopo un campionato da titolare a 15 anni nel Taloro in Eccellenza. Con la Torres non è stato mai impiegato in stagione ed è un centrocampista che può anche ricoprire il ruolo di esterno basso di difesa.

Due opzioni che il diesse Andrea Colombino mette nel gruppo guidato da Marco Mariotti. Il Carbonia è reduce dalle sconfitte contro Latina e Vis Artena e domenica affronterà un altro match d'alta quota contro il Monterosi.