Carrarese-Olbia 3-0, galluresi colpiti a freddo da Foresta e Infantino, il tris è di Manzari

Terza contro terz'ultima. La Carrarese cerca la vittoria per consolidare e migliorare la posizione d'alta classifica mentre l'Olbia è reduce dalla vittoria di Pistoia e il pareggio di mercoledì contro la Lucchese. Canzi è alle prese con tante assenze come quelle di Pisano, Doratiotto, Biancu e Belloni ai quali si sono aggiunti Pitzalis (problema alla caviglia) e Ragatzu (febbricitante) ma recupera Cocco rientrato in gruppo e presente in panchina.

La gara. Partenza choc per l'Olbia che va sotto di due gol in meno di un quarto d'ora di gioco. Al 6′ la Carrarese sfrutta un angolo con Foresta che insacca di testa la palla recapitatagli dalla bandierina da Caccavallo. Al 12' pericolosa conclusione di Borri ma il raddoppio arriva 1' dopo al termine di una azione da manuale: bella apertura di Calderini a destra per Caccavallo, dribbling su Altare e palla per Infantino che la gira in rete con una magia di tacco. L'Olbia si vede al 26' con la punizione tagliata di Emerson sulla quale libera la difesa di casa. Al 36' Caccavallo sembra trovare lo spiraglio giusto su calcio piazzato ma Giandonato è sulla traiettoria e di testa manda in angolo. Prima del riposo (42') ancora chance per Caccavallo che, sul cross dal fondo di Imperiale, stacca di testa ma Tornaghi è attento e para.

La ripresa si apre con l'ingresso di Udoh per Marigosu. L'attaccante italo-nigeriano torna in campo dopo alcune gare e mette scompiglio nella difesa avversaria. All'8’ serve palla a Gagliano che, di testa, sfiora il sette. Al 13’ Pennington cerca di riaprire la gara con un bel gesto tecnico ma sulla sforbiciata dell'italo-australiano c'è il miracolo di Mazzini che si protrae in tuffo sulla sua sinistra respingendo la conclusione. È una buona Olbia che, però, viene ancora punita al 18' in contropiede: Valietti si invola a sinistra e mette al centro, errore di Altare che favorisce la conclusione a rete mancina e potente del neo-entrato Manzari. L'orgoglio dell'Olbia alla mezz'ora con la doppia traversa colpita prima dal neo-entrato Occhioni, classe 2001, che prova a superare Mazzini con un pallonetto e poi, sulla respinta, Udoh colpisce di testa a porta vuota mandando la palla nuovamente sul legno lungo. I bianchi rischiano di subire il poker di reti al 40' quando, sullo spunto di Grassini a destra, la palla rasoterra messa al centro dell'area non viene impattata né da Piscopo e né da Infantino. Nel recupero (48') anche Doumbia si avvicina al gol sull'assist di Luci ma la palla calciata dall'attaccante francese lambisce il palo. Triplce fischio, l'Olbia incassa una netta sconfitta e torna al penultimo posto in solitaria dopo la vittoria della Giana.

CARRARESE: Mazzini; Valietti (33' st Grassini), Borri, Murolo (12 st Ermacora), Imperiale; Luci, Foresta (23' st Schirò); Caccavallo (33' st Doumbia), Piscopo, Calderini (12 st Manzari); Infantino. A disp. Pulidori, Tonetti, Agyei, Pavone, Fortunati, Cais. All. Silvio Baldini.

OLBIA: Tornaghi; La Rosa (19' st Arboleda), Emerson, Altare; Lella (28' st Occhioni), Ladinetti, Marigosu (1' st Udoh), Cadili (41' st Secci); Pennigton, Giandonato; Gagliano (28' st Cocco). A disp. Van der Want, Barone, Di Paola, Dalla Bernardina, Demarcus, D’Agostino. All. Massimiliano Canzi.

ARBITRO: Maria Marotta di Sapri

RETI: 7' pt Foresta, 14' pt Infantino, 18' st Manzari.

NOTE: Ammoniti: Lella, Mazzini, Giandonato, Arboleda, Udoh. Recupero: 0' + 5'.