In parità il big-match tra due sicure protagoniste
Castiadas e Villacidrese in 180 secondi: segna Figos e risponde Santoro
Un punto tra due squadre che saranno sicure protagoniste dell'Eccellenza. Castiadas e Villacidrese si contenderanno, insieme con altre avversarie, le posizioni che contano ma seguendo strade diverse. I sarrabesi hanno attinto molto dal mercato estero (in difesa ha esordito il brasiliano Brondani, che si è aggiunto al connazionale Zuchi) mentre i mediocampidanesi si sono rivolti ai giocatori sardi ed esperti che in carriera hanno spesso vinto il campionato (Pinna, Angheleddu, Cordeddu, Figos e Bruno). Il match è stato combattuto, tirato e con non poche emozioni anche se quelle legate ai gol si sono concentrate nello spazio di due minuti: al gol dell'ex Figos ha risposto quello di Santoro. Un botta e risposta che ha confermato la pericolosità nelle palle inattive dei gialloblù di Congia e alla pericolosità sugli esterni dei sarrabesi di Perra che cercano l'ampiezza nello sviluppo del gioco. Il pari è ben accettato da entrambe le contendenti (la Villacidrese era in trasferta, il Castiadas ha bisogno di tempo per amalgamarsi) anche se costa la prima posizione, un dettaglio insignificante dopo appena due giornate.
La gara. Perra presenta Brondani nel terzetto di difesa con Zedda e Zuchi a protezione del portiere Forzati, a centrocampo Steri con Carboni e Scioni, quinti a tutta fascia Melis e Santoro con Villa e Tesfai in attacco. Congia non dispone dello squalificato Bruno, ma c'è Pisano in porta dietro la linea a quattro con Fenu, Demontis, Pinna e Caddia, a centrocampo Cordeddu, Paulis, Angheleddu e Corda, in attacco Figos e Piras. L'iniziale equilibro viene rotto con il tentativo di Figos dopo 10’, l'attaccante fa scorrere la palla e la incrocia con una mezza girata mandandola a fil di palo. Al 13’ risponde Santoro che, imbeccato in area da Carboni, mette in mezzo per Villa chiuso da Pinna. Al 22’ Figos lavora una palla ai venti metri e poi trova in orizzontale Cordeddu che arriva di corsa per caricare l'esterno destro con palla a fil di palo con Forzati proteso in tuffo. Superata la mezzora Tesfai si allarga a destra e centra in area per Carboni ma Fenu è in posizione e respinge di piatto. Al 40' Santoro ci prova con una punizione dal limite, destro forte a giro con palla che lambisce il palo con Pisano che vola ma non tocca la sfera. Il portiere ospite, però, si esibisce nel medesimo tuffo ma questa volta per respingere il bolide di Carboni in chiusura di frazione.
La ripresa viene aperta dal tiro di Angheleddu, replicato dal sinistro in diagonale di Villa deviato in angolo da Pisano. Al 7’ si vede Figos con una girata di testa, la palla finisce sul fondo sotto lo sguardo di Forzati. Prima tappa d'avvicinamento al gol della Villacidrese, che prima protesta sul gol annullato a Piras per fuorigioco e poi esulta al 16' quando, sugli sviluppi di un calcio d’angolo di Cordeddu, Figos in spaccata insacca sulla sponda aerea di capitan Fenu. Il vantaggio è una gioia che dura lo spazio di 180 secondi, perché il Castiadas buca gli avversari sulla corsia di sinistra con Santoro che, servito da Carboni, batte Pisano in diagonale. Rimesse le cose a posto tornano in auge le difese di entrambe le squadre, pochi spazi agli attaccanti nonostante la mole di gioco espressa. Nel finale Congia fa debuttare Festa, il quinto ex biancoverde che movimenta l'attacco gialloblù. Il forcing dei padroni di casa non cambia il punteggio di parità.
CASTIADAS: Forzati, Zedda, Zuchi, Steri, Brondani, Carboni, Melis, Scioni (40' st Ruggeri), Villa, Tesfai (25' st Scurti), Santoro. A disp. Faedda, Olivieri, Maganuco, Serra, Cardia. All. Virgilio Perra.
VILLACIDRESE: Pisano, Fenu, Pinna, Demontis, Caddia, Cordeddu, Angheleddu, Paulis, Corda, Piras (34' st Festa), Figos. A disp. Ardau, Medda, Porru, Figus, Cadeddu, Lussu, Cirronis, Muscas. All. Matteo Congia.
ARBITRO: Andrea Senes di Cagliari.
RETI: 16' st Figos, 18' st Santoro.
NOTE: Ammoniti: Scioni, Scurti, Pinna, Paulis. Recupero: 1' + 4'. Spettatori: 150 circa.