Cinquina per il Thiesi capolista, Aloia devastante; l'Ilvamaddalena non fa sconti al Siniscola e mantiene la vetta, prova di forza della Macomerese

Thiesi e Ilvamaddalena continuano a spingere forte, in vetta alla classifica, e centrano due vittorie importantissime: i ragazzi di Rassu travolgono con un sontuoso 5 a 0 il Porto Torres, gli uomini di mister Sandro Acciaro replicano con il 3 a 0 inflitto a domicilio al Siniscola. Al secondo posto sale nel frattempo la Macomerese, che si aggiudica la sfida combattutissima contro il Valledoria per 3 a 2. Unico pari in schedina, l'1 a 1 tra Oschirese e Luogosanto. Successo di misura per il Posada in casa di un S. Teodoro che continua a mandare segnali incoraggianti di crescita, ma ancora non basta per schiodarsi dall'ultimissimo posto in classifica, con 0 punti. Domenica da incorniciare invece per l'Usinese, che brilla in casa del Fonni, per lo Stintino, corsaro a Sassari contro la Lanteri, e per il Calangianus, che trova il primo successo in questo torneo grazie al 3 a 1 maturato nel confronto con il Bonorva.

Partita senza storia tra Thiesi e Porto Torres, più per merito dei padroni di casa, a dire il vero, che si rendono protagonisti della classica gara perfetta: precisi, puntuali e devastanti in avanti, con un Aloia in grandissimo spolvero, e compatti e attenti dietro. Per gli ospiti invece una giornata decisamente complicata, che si mette subito in salita, dopo appena 3' di gioco: tanto basta infatti a bomber Aloia per sbloccare il punteggio. Alla mezz'ora c'è il raddoppio di Spanu, con una deviazione sotto misura dopo il precedente tentativo di Pintus. Poco prima del riposo sale nuovamente in cattedra Aloia, che aumenta il divario in favore dei nero-verdi. Nella ripresa Aloia è ancora il grandissimo protagonista del match, con l'attaccante che firma così la sua tripletta. Del giovanissimo Foddai la rete che mette il punto alla contesa, a dieci dal finale.
Al primo posto anche l'Ilvamaddalena che tiene il passo degli avversari diretti grazie al nettissimo 3 a 0 maturato in casa del Siniscola: gli ospiti partono con il piede schiacciato sull'acceleratore, con Bazzoni che riceve un bel pallone dalla retrovie, sfonda sul settore di sinistra, si incunea in area di rigore eludendo la marcatura di due avversari e poi piazza la sfera alle spalle dell'incolpevole Floris. Applausi a scena aperta. Il raddoppio arriva a dieci dal riposo, con Danieli che manda in panico la retroguardia avversaria con un calcio d'angolo velenosissimo, Floris non riesce a intervenire efficacemente, l'azione diventa confusa e il pallone rotola mestamente in fondo al sacco dopo una serie di batti e ribatti. Il terzo gol arriva grazie alla bella combinazione tra Danieli che, direttamente su calcio di punizione, pennella una bella palla al centro dell'area sulla quale si avventa Dombrovoschi che di testa beffa il portiere avversario.
Grazie alla terza vittoria in campionato la Macomerese sale al secondo posto, a sole due lunghezze di ritardo dalla coppia di testa: fondamentale, in questo senso, il bello quanto sofferto successo strappato contro il Valledoria dalla compagine di mister Massimiliano Mura. I padroni di casa partono bene, con Tenerelli che sigla il vantaggio flash per i suoi dopo 5', ma la replica dei bianco-celesti non si fa attendere, con Roberto Sini che impatta al quarto d'ora. L'autorete di Cugusi, dieci minuti più tardi, spedisce in avanti gli ospiti, ma il Valledoria trova la forza per reagire alla mezz'ora della ripresa con Seu. A tempo ormai scaduto arriva la zampata di Sini, per la sua personalissima doppietta, che regala ai suoi i tre punti più pesanti dell'ultimo periodo.

Rallenta la sua corsa, invece, il Luogosanto, che non riesce ad andare oltre l'1 a 1 contro l'ottima Oschirese, che vende la pelle a caro prezzo contro un avversario che sta comunque attraversando un brillantissimo momento di forma. Granata subito pericolosi con l'incursione di Sotgia, ma Demuro e soci si salvano in extremis. Il primo tempo si rivela piuttosto equilibrato, ma al 35' Sechi brucia il pacchetto difensivo arretrato e piazza la zampata che vale per il vantaggio degli ospiti. Tutto bloccato sino al 75' della ripresa, quando Budroni rimette le cose in parità trasformando un calcio di rigore.

Il Posada rispetta il pronostico della vigilia e fa ampiamente il suo dovere in casa del convalescente San Teodoro dei giovanissimi, con i ragazzi di Tamponi che si impongono con il minimo sforzo e l'1 a 0 finale che vale per i tre punti in palio. I locali tengono bene il campo per tutto l'arco della gara, con impegno e determinazione, ma Picco rimane imbattuto. Decide quindi il gol, siglato nel finale della prima frazione, ad opera di Murgia, che si fa trovare puntuale all'appuntamento con la rete su invito di Pellegrino.

Sorride anche l'Usinese, che riesce ad avere la meglio nei confronti di un Fonni penalizzato dalle tantissime assenze: i ragazzi di Cannas però si giocano sino all'ultimo tutte le proprie carte, ma a far festa sono i rosso-blu che si rendono protagonisti di una seconda parte di gara praticamente perfetta. La prima occasione del match parte dai piedi di Nuvoli, senza esiti, ma sull'altro fronte Cadau serve su un piatto d'argento un assist al bacio per Tolu che a tu per tu con il portiere avversario non sbaglia e deposita la sfera in fondo al sacco. La partita entra nel vivo: l'Usinese reagisce con veemenza ma la bella girata di Pazzola termina clamorosamente sul palo; il Fonni cerca il raddoppio con Cadau, bravissimo Mariano a chiudere in extremis l'iniziativa dell'avversario. Scampato il pericolo, l'Usinese trova il meritato pari: Saba si propone sulla sinistra e mette in mezzo per Camara che vola in cielo e devia il pallone alle spalle di Ruiu. Il Fonni non ci sta: ci provano prima Tolu e poi Baratelli, con Mariano che salva il punteggio con un intervento provvidenziale. Lo stesso Mariano si farà cacciare poco prima del riposo dal direttore di gara per una leggerezza. Nella ripresa, con l'uomo in più, il Fonni parte forte all'attacco: occasione per Tolu che da ottima posizione però non riesce a superare il neo entrato Sortino. A passare, un po' a sorpresa, è invece proprio l'Usinese, che raddoppia grazie alla magia su punizione di Onali. Al 34', gli ospiti sferrano il colpo di grazia con Sechi. Da quel momento in poi all'Usinese non rimane altro da fare che controllare la gara sino al 90'.
Colpo esterno, che vale per la seconda vittoria in campionato, per lo Stintino, che piega la resistenza della Lanteri e sale così a quota 8 in classifica: partenza flash per i ragazzi di Cirinà che dopo 4' di gioco si portano in vantaggio grazie al velenosissimo tiro cross di D'Amico che inganna irrimediabilmente Zaccheddu. A quel punto i sassaresi provano a rimettere in piedi la gara con i tentativi di Zappino, ma Secchi e soci non si fanno cogliere impreparati. Nella ripresa occasione di Carta, neutralizzato bene dalla difesa avversaria, che poi resiste sino al 90'.
Dopo quattro sconfitte il Calangianus mette finalmente le mani sulla prima vittoria della stagione, grazie al 3 a 1 rifilato al big match di bassa classifica con il Bonorva: a partire meglio sono proprio i bianco-rossi, a segno con bomber Deriu dopo appena 7' di gioco. Il vantaggio dura sino alla ripresa, quando Fraschini impatta e rimette in corsa i suoi; alla mezz'ora Inzaina trasforma il calcio di rigore che vale per il vantaggio, poi ci pensa Luciano a chiudere definitivamente i giochi.