Coppa Italia Dilettanti, il Tortolì pronto a completare l'opera con l'Unipomezia

L'opera è già a buon punto, va solo completata. Quanto sarà la fatica per chiudere il cerchio lo deciderà il Tortolì che, nel ritorno degli ottavi di finale della Coppa Italia, parte dal grande vantaggio di aver vinto sul campo dell'Unipomezia per 3-1 (doppietta di Nieddu e tris di Placentino). In una qualificazione che si gioca sui 180' i calcoli, specie in gara2, è normale farli ma l'errore più grosso che potrà fare la squadra di Francesco Loi è iniziare il conto alla rovescia sin dal fischio d'inizio dell'arbitro Alessio Caporale di Abbiategrasso. Perché la storia è piena di risultati ribaltati, perché gli avversari di turno potrebbero fare ciò che è riuscito bene a Nieddu e compagni mercoledì scorso, ossia avere una percentuale realizzativa migliore rispetto al numero delle occasioni prodotte.

Ciò che si augurano i tifosi rossoblù è che continui il trend di inizio stagione che vede la squadra di Francesco Loi aver perso una sola gara, a Budoni, nel ritorno del primo turno regionale di Coppa Italia (tra l'altro per 2-1 che sarebbe un risultato utile per passare comunque il turno essere), portare avanti una striscia di risultati utili di fila pari a trenta, dati dalle 24 giornate di campionato, dalle cinque gare di Coppa Italia regionale (andata e ritorno dei quarti con l'Orrolese e della semifinale con il Monastir più la finalissima con l'Atletico Uri) e dalla gara d'andata a Pomezia. Si gioca di mercoledì ma si prevede il tutto esaurito al "Sa Suergera" di Girasole (non meno di 500 spettatori) perché i tortoliesi non vogliono perdersi la prima storica gara contro una squadra non sarda e vogliono fare le prove generali di ciò che potrà accadere domenica se i rossoblù dovessero battere la Ferrini e il Budoni non vincere a Monastir. Torna a disposizione il difensore Gutierrez (8 gol in campionato) che perciò permetterà a mister Loi lo spostamento a centrocampo di Angheleddu, uno tra D'Agostino e Viani potrebbe finire in panchina ed essere il primo cambio "senior" della gara insieme con Alessandrì infortunatosi nella penultima gara di campionato con il Valledoria. In attacco possibile conferma del tridente con capitan Nieddu, pronto a scaldare il cuore dei tifosi con qualche altra perla dopo quella di Bosa (tiro all'incrocio dei pali), Figos e Placentino anche se Lorenzo Cocco potrebbe trovare posto portando così a tre il numero dei fuoriquota in campo oppure scegliere per la difesa Orrù o Doddo, entrambi '96 che per i regolamenti della Coppa Italia vengono equiparati ai senior essendo obbligatorio utilizzare solamente un classe '97 e un classe '98.