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Coppa Italia, il Ghilarza non sfrutta l'inizio sprint, il Cassino ringrazia e cala il tris ipotecando il passaggio ai quarti di finale
In 10' falliti 3 gol, emerge la forza dei laziali

Coppa Italia, il Ghilarza non sfrutta l'inizio sprint, il Cassino ringrazia e cala il tris ipotecando il passaggio ai quarti di finale

Ghilarza bravo e sfortunato sottoporta, Cassino forte e sicuro in zona-gol. L'esordio storico nella fase nazionale della Coppa Italia Dilettanti per il club di Tore Fadda finisce con una sconfitta per 3-0 che può far pensare ad una debacle quando, invece, si sarebbe potuto parlare di tutt'altra gara se nei primi 10' la squadra di Mannu avesse realizzato uno o più gol tra il palo colpito da Chergia e le due puntate ravvicinate di Stefano Piras.

I laziali hanno ringraziato e colpito senza pietà nel primo tempo, subito dopo la mezzora, con il rigore (evitabile di Cirina) di Longobardi, che poi ha raddoppiato al 20' di una ripresa iniziata con l'occasionissima del pari non concretizzata da Stocchino. Nel finale di gara c'era solo il Cassino in campo che ha triplicato con Corradi e poteva dilagare con lo stesso attaccante, Masciantonio e il neo-entrato Calcagni. Grande fair-play in campo, con tre soli ammoniti, sugli spalti (almeno 800 spettatori), con una sfida nella sfida a colpi di cori tra gli ultrà giallorossi "solite facce" e la trentina di tifosi azzurri "brigate", e infine nel dopo-gara, con un meraviglioso terzo tempo a base di maialetto, formaggio e vino oristanese che ha unito ghilarzesi e cassinati. Mercoledì prossimo la gara di ritorno avrà poca storia e, benché il calcio riservi mille sorprese, la consistenza e la ricchezza della rosa a disposizione del tecnico Ezio Castellucci non fa presagire alcun ribaltamento di fronte.

 

Le formazioni. A Mannu mancano i due fuoriquota Nuscis e Frau più il portiere Deliperi sostituito da Carta, in difesa ci sono Chergia, Cirina, Frongia e Idrissi, a centrocampo Cordeddu, Madau, Carboni e Stefano Piras, in attacco Stocchino e Ferraro. Castellucci non può disporre degli infortunati Berardi e del colored Darbor, in porta c'è Della Pietra protetto dalla linea composta da Di Vito, De Paola, Mercurio e Amitrano, a centrocampo Masciantonio, Cardazzi, Partipilo e Belmani, in attacco Corrado e Longobardi.

"Solite Facce" del Ghilarza e "Brigate" del Cassino, il vice-sindaco Costa e il sindaco Defrassu tra i presidenti Fadda e Rossi

 

Primo tempo. Parte forte il Ghilarza e sfiora il gol già al 2': Cordeddu conquista una punizione sul lato corto di destra, lo stesso esterno si incarica della battuta, palla sul secondo palo per l'elevazione di Chergia che schiaccia bene di testa ma la sfera si stampa sul palo. Passano neanche sessanta secondi e l'imprendibile Cordeddu, taglia il campo in dribbling poi serve a sinistra l'accorrente Stefano Piras che entra in area ma calcia incredibilmente al lato con il sinistro sull'uscita di Della Pietra. I giallorossi sfruttano la verve dell'ex Lanusei, vera spina nel fianco del Cassino che sull'esterno sinistro ha il '97 Amitrano. Al 9' è ancora Cordeddu a rendersi protagonista con un tiro-cross pericolosissimo, la palla attraversa tutta l'area degli azzurri ma nessun compagno ne approfittaGhilarza vicinissimo al vantaggio e siamo solo al 10': Ferraro conquista una punizione dai venticinque metri, batte Stocchino, la palla rimbalza nel campo reso viscido dalla pioggia, Della Pietra respinge corto, Stefano Piras si avventa in scivolata sulla palla pronto per il tap-in vincente ma il numero uno ospite salva tutto in maniera miracolosa e De Paola spazza. Al 12' il Cassino spezza l'assedio e si affaccia in avanti, buono spunto a sinistra di Corrado che punta Chergia e libera il destro, Carta blocca a terra sul primo palo. Il Ghilarza non demorde e ci riprova, al 15' conquista una punizione da oltre i venti metri, batte lo specialista Stocchino, palla sulla barriera e poi in angolo. Sugli sviluppi del quale nasce una bella combinazione sull'asse Ferraro-Stocchino fermata ancora in angolo da Mercurio. Dopo che Carboni conquista il terzo corner di fila, il Cassino riparte in contropiede, Belmani sfugge a sinistra, trova lo spazio per il tiro dal vertice dell'area con la palla che sfiora l'incrocio dei pali, Carta comunque era ben posizionato sulla traiettoria del pallone. I padroni di casa rallentano i ritmi e sbagliano qualche cambio gioco, i laziali crescono nel palleggio. Al 23' bell'azione manovrata, Corrado serve all'indietro Partipilo apertura sulla sinistra per Belmani, appoggio per l'incursione di Amitrano che conclude a rete di sinistro, palla angolata deviata in angolo. Sugli sviluppi del corner, gli ospiti protestano per una spinta di Chergia ai danni di Cardazzi. Al 26' errato disimpegno della difesa ghilarzese, Cirina ferma fallosamente Cardazzi dai sedici metri, De Paola batte la punizione con un sinistro potente, grandissima la risposta a pugni chiusi di Carta, giovane portiere classe '97. Insiste il Cassino, a destra spinge bene Di Vito, poi Masciantonio mette in area un bel cross, Cirina libera di testa. La partita è sempre viva e il Ghilarza ci prova al 31' con la sventagliata di Frongia per Cordeddu, cross al volo di prima intenzione ma Stocchino non ci arriva per una questione di centimetri.

Il fallo da rigore di Cirina su Belmani, dal dischetto Longobardi spiazza Carta e viene festeggiato dai compagni

 

La gara si sblocca improvvisamente e in modo ingenuo per i padroni di casa: Longobardi fa sponda per Belmani che si aggiusta la palla con un tocco di mano, Cirina si appoggia troppo col corpo sull'avversario e lo atterra, per l'arbitro Sicurello è cartellino giallo al difensore e calcio di rigore che Longobardi trasforma dal dischetto spiazzando Carta, poi va ad esultare sotto la porzione della tribuna occupata dai tifosi azzurri. Il Ghilarza cerca di reagire, al 37' azione arrembante con Cordeddu prima, Carboni poi e infine Stefano Piras che prova il sinistro murato in angolo da Di Vito; dalla bandierina Stocchino cerca la testa di Cirina che non trova il tempo giusto per l'impatto. Al 39' incursione pericolosa di Idrissi ma il sinistro in corsa è fermato col corpo da De Paola intervenuto in scivolata. Sul rovesciamento di fronte, Longobardi colpisce una clamorosa traversa con una girata di testa, l'azione continua con Partipilo che impegna Carta a terra. Il finale di tempo non dà grandi emozioni, al 41' Ferraro trova lo spazio per il destro in diagonale ma fuori misura. Dopo 1' di recupero l'arbitro Sicurello manda tutti negli spogliatoi, il Ghilarza mastica amaro per non aver raccolto nulla nell'eccellente primo quarto d'ora di gioco, il Cassino si gode il vantaggio frutto di una crescita costante con il passare dei minuti.

L'occasionissima di Simone Stocchino fermato dal portiere Della Pietra parando il tiro con un'uscita perfetta

 

Secondo tempo. Come nei primi 45' anche l'inizio della ripresa vede un Ghilarza estremamente pericoloso. Al 1' bella iniziativa di Cordeddu che si accentra da destra e poi calcia con la punta della scarpa destra, Della Pietra si distende e para ma non trattiene poi però blocca la palla con Stefano Piras troppo lontano per poter intervenire. Passa un altro minuto e i padroni di casa costruiscono un'ottima azione: Stefano Piras sfugge a Mercurio e Partipilo, poi serve Ferraro che verticalizza alla perfezione per Stocchino, il bomber parte sul filo del fuorigioco e calcia sul corpo di Della Pietra uscito alla disperata. Il Ghilarza in forcing a caccia del pareggio, al 6' apertura di Frongia sulla sinistra per Stefano Piras, doppio passo su Masciantonio, entra in area e tira forte in diagonale con Della Pietra che fa buona guardia sul primo palo. Il Cassino si rivede in avanti al 9', Corrado si destreggia bene al limite dell'area e calcia col sinistro ma la sua conclusione è abbondantemente fuori misura. Al 13' è temerario Cordeddu quando tenta il tiro incrociato al volo di destro ma la palla si spegne sul fondo un metro oltre il palo alla sinistra di Della Pietra. Prime manovre dalla panchina, Mannu e Castellucci mandano diversi panchinari a riscaldarsi. Ghilarza generoso nelle sue proiezioni offensive. Al 17' Madau conquista un angolo poi battuto da Cordeddu, Chergia ci prova di testa ma Della Pietra blocca centralmente. Sul capovolgimento di fronte, Partipilo serve Longobardi, in sospetta posizione di fuori gioco, ma l'ex attaccante di Alghero, Nuorese e Olbia, solo davanti a Carta, spreca malamente calciando a lato da pochi metri. Mannu mette forze fresche a centrocampo, al 19' esce Madau ed entra Girseni.

Giovanni Longobardi supera Carta poi esulta con Corrado, mister Mannu incoraggia i suoi prima della ripresa del gioco

 

Il cambio non riesce a dare gli effetti sperati perché al 20' arriva il raddoppio del Cassino: verticalizzazione perfetta per Longobardi che scatta bene sull'uscita di Cirina e Frongia, si presenta tutto solo di fronte a Carta e lo trafigge con un preciso diagonale. Ghilarza stordito e azzurri vicini al tris già al 22' quando Corrado di destro conclude dal limite, palla alta di un soffio sulla traversa. Secondo cambio per Mannu, fuori Stefano Piras e al suo posto entra Manuel Piras. Il Cassino è sempre più sciolto e cerca di chiudere il discorso qualificazione, Corrado lavora una bella palla a sinistra, serve all'indietro Partipilo che allarga per l'accorrente Masciantonio, stupendo esterno destro in corsa per l'ex Olbia con palla appena un centimetro al lato del palo alla destra di Carta. Anche Castellucci attinge dalla ricca panchina, al 26' richiama il match-winner Longobardi e manda in campo Calcagni.

Ciro Corrado batte Carta in diagonale e poi esulta correndo verso la panchina, l'abbraccio con Calcagni autore dell'assist

 

Che diventa determinante al 32' per il tris del Cassino: Corrado dalla destra lo pesca in area, triangolo chiuso per il numero 7 che controlla e calcia in diagonale all'angolino, niente da fare per Carta. La squadra di Castellucci rischia di dilagare: al 35' contropiede perfetto e palla per Corrado che colpisce la traversa nel tentativo di superare Carta con un bel destro. Poi l'attaccante lascia il campo al 37' per Radu. Nel finale di gara emerge la sapienza tattica e la tecnica di Masciantonio, gli azzurri palleggiano e arrivano fino al recupero dove si registra il tentativo a rete di Calcagni, destro rasoterra parato da Carta. Poi è triplice fischio, il Cassino ipoteca il passaggio del turno, il Ghilarza - applauditissimo dai propri tifosi - dovrebbe fare un miracolo in trasferta fra sette giorni. 

 

GHILARZA: Carta, Idrissi, Frongia, Carboni, Chergia, Cirina, Cordeddu, Madau (19' st Girseni), Stocchino, Stefano Piras (23' st Manuel Piras), Ferraro. A disp. Deriu, Medde, Zago, Pinna, Patta. All. Graziano Mannu

CASSINO: Della Pietra, Di Vito, Amitrano, Partipilo (43' st Schabanaca), De Paola, Mercurio, Corrado (37' st Radu), Cardazzi, Longobardi (26' st Calcagni), Masciantonio, Belmani. A disp. Mouton, Campobasso, Pontecorvi, Formisano. All. Ezio Castellucci

ARBITRO: Marco Sicurello di Seregno (Francesco Monella di Chiari e Mirko Piotti di Brescia)

RETI: 32' pt Longobardi (rig), 20' st Longobardi, 32' st Corrado.

NOTE: Ammoniti: Cirina, Carboni, Di Vito. Recupero: 1' + 3'. Spettatori: 800 circa. 

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2015/2016
Tags:
Sardegna