Xaxa fa due miracoli ma i sarrabesi non la chiudono più volte
Coppa Italia: Ladu manda avanti la COS, Latte Dolce eliminato
Il derby del primo turno di Coppa Italia di Serie D dice Costa Orientale Sarda che batte di misura il Latte Dolce e continua l'avventura nella manifestazione tricolore. Buona la prova delle due squadre con il gol di Ladu dopo 21' a fare la differenza anche perché il portiere di casa Xaxa, classe 2008, tiene il risultato di vantaggio con due strepitosi interventi su Odianose e Loru mentre i suoi compagni come Santoro, Demontis, Aloia e Loi non la chiudono.
La gara. Gran caldo, qualche assenza e rimescolamenti vari per i due tecnici che, di lì ad una settimana, si rivedranno per l'esordio in campionato. Si inizia, perciò, a ritmi bassi e con un certo equilibrio in campo bencé il possesso palla sia maggiore per la Cos che, al 18’, fa il primo assalto alla porta difesa da Carta: impressionante accelerazioni in fascia sinistra di Loi, palla all'indietro per Sartor che la difende sulla pressione di Cabeccia e la scarica per Ladu, sinistro di prma intenzione del numero 10 senza dare potenza e il portiere sassarese para in tuffo. Preludio al gol dei sarrabesi ogliastrini che arriva al 21' quando Demontis vede l'inserimento in area di Sartor, che si allarga sulla destra, conquista il fondo e centra morbido per il colpo di testa in terzo tempo di Ladu. Il primo gol ufficiale 2024-25 dei sarrabesi porta la firma del fantasista di Ollolai. Il Latte Dolce reagisce subito e Ruggiu mette scompiglio in area avversaria con un cross dalla destra. Al 29’ i biancocelesti reclamano un calcio di rigore sull’uscita in ritardo di Xaxa che abbatte Grassi pescato in area da Di Paolo, l’arbitro Pasquetto lascia correre. Passano 2’ e Santoro si divora il raddoppio: Floris avvia la ripartenza, palla a Sartor che la smista a destra per Santoro, l'ex Budoni entra in area in velocità, rientra sul sinistro in dribbling su Cabeccia aprendosi lo specchio di porta ma calcia debole e centrale con Carta che blocca. Al 32’ i sassaresi sfiorano il pareggio: Di Paolo lavora la palla a destra e l'appoggia a Loru, cross perfetto per Odianose, strepitosa semirovesciata dell’ex Carbonia e risposta da campione di Xaxa che in tuffo smanacciando in angolo. La COS non ci sta e, poco dopo, Floris entra in area e calcia di sinistro in diagonale con palla a mezzo metro dal palo alla sinistra di Carta. I padroni di casa restano solidi in difesa con Severgnini e Derbali sempre molto attenti. Il primto tempo si chiude con l'accelerata in fascia di Loi che conquista l'angolo, sugli sviluppi del quale Sartor colpisce di testa ma senza dare la torsione giusta per indirizzare la palla nello specchio di porta.
La ripresa si apre come si era chiusa la prima frazione: spunto in fascia di Loi e, al 3', palla in area per Floris, che controlla e scarica un sinistro a fil di incrocio. Al 4’ la replica dei sassaresi è affidata a Di Paolo con un sinistro dal limite ma senza centrare lo specchio di porta. Ancora Floris ci prova dai sedici metri ma il suo sinistro viene murato da Cabeccia. Il capitano dei biancocelesti, 5' dopo l'ingresso di Orlando per Ruggiu e il triplo cambio COS (dentro Rarinca, Aloia e Sulis per Piseddu, Sartor e Floris), fa partire un lungo lancio dalle retrovie per lo scatto di Loru che prende il tempo a Derbali, entra in area e spara col destro a botta sicura, ma Xaxa si esibisce in un'altra strepitosa parata che salva il risultato. Setti si gioca l'artiglieria pesante con gli ingressi concomitanti di Kone, Sorgente e Castro. Ma non manca la risposta dei padroni di casa: al 25’ bell’azione a sinistra di Morlando con perfetto cross a centro area sul quale interviene Demontis con l’esterno del destro ma Carta blocca a terra. Il Latte Dolce aumenta i ritmi e va alla caccia del pari: al 21' ci prova Cabeccia sulla punizione conquistata da Castro, palla sopra la barriera ma anche sopra la traversa sebbene non di molto. Al 29' spunto di Castro a destra e cross col mancino, palla sul secondo palo ma nessun compagno è pronto per la deviazione in rete. Al 31’ angolo di Sorgente ma Pinna manda alto sulla traversa da centro area. COS vicino al raddoppio al 37’ quando Santoro viene mandato in fascia da Aloia che poi riceve il cross del compagno, semirovesciata dell’olbiese a pochi passi da Carta ma palla di poco fuori. Sale il nervosismo, al 41’ Sorgente entra duro su Derbali e si becca il cartellino rosso. La COS potrebbe approfittarne per chiudere i conti nel recupero: al 47’ Aloia recupera una palla persa da Carta in uscita, la serve a Caferri - entrato al posto di Rarinca - contollo e sinistro dell'ex Guspini murato da Carta. Al 48' Demontis taglia il campo da destra e serve Loi, troppo lezioso nel dribbling prolungato in area su Pinna perché perde l’attimo per battere a rete senza avversari e poi viene chiuso dalla difesa sassarese. Vince la COS e approda ai 32esimi di finale in programma al 6 novembre con avversario ancora da determinare. Domenica però parte il campionato e a Tertenia si affaccerà ancora il Latte Dolce.
COS SARRABUS OGLIASTRA: Xaxa; Piseddu (13’ st Rarinca, 30’ st Caferri), Severgnini, Derbali, Morlando; Demontis, Ladu, Mat. Floris (13’ st Sulis); Santoro (49’ st Cabiddu), Sartor (13’ st Aloia), A. Loi. A disp. Mau. Floris, E. Loi, Mameli, Mesina. All. Antonio Carta (squalificato Francesco Loi)
LATTE DOLCE: Carta; Sanna, Dieni (13’ st Pinna), Cabeccia, Mudadu; Loru (18’ st Sorgente), Piredda, Di Paolo (10’ st Orlando); Ruggiu (18’ st Castro), Odianose, Grassi (18’ st Kone). A disp. Marano, Manca, Del Giudice, Pilo. All. Gabriele Setti
ARBITRO: Giacomo Pasquetto di Crema
RETI: 21' pt Ladu
NOTE: Espulso al 41' st Sorgente. Ammoniti: Mat. Floris, Piseddu, Rarinca, Xaxa, Piredda. Recupero: 1' + 6'