Recano era squalificato, universitari col fuoriquota in meno
Coppa Italia Promozione: Carloforte e Cus Sassari sconfitte 3-0 a tavolino, accolti i reclami di Carbonia e Bonorva
Carloforte e Cus Sassari sconfitte 3-0 a tavolino nei match di Coppa Italia contro Carbonia e Bonorva. I tabarchini hanno schierato il difensore Gianluca Recano che doveva ancora scontare un residuo di squalifica risalente alla stagione 2013-14 mentre il club sassarese non ha rispettato l'obbligo di schierare i tre giovani fuoriquota.
Il Giudice Sportivo ha accolto il reclamo avanzato dalla Società A.S.D. Carbonia rilevando che il calciatore Recano Gianluca, espulso dal campo nel corso della gara di ritorno del primo turno di Coppa Italia S.S. 2013/14 “Tortolì Calcio 1953 – Lanusei Calcio” del 8.09.2013 (nella foto), veniva squalificato per una gara con provvedimento pubblicato nel C.U. nº 12 del 12 settembre 2013; - che lo stesso calciatore, allora tesserato con la Società Tortoli Calcio 1953, nella S.S. 2013/2014 non ha potuto scontare la squalifica per via dell'eliminazione della sua squadra, che pertanto non ha disputato ulteriori gare di Coppa Italia nella predetta competizione e che nella successiva S.S. 2014/2015 non ha potuto scontare la sanzione in quanto tesserato per una Società che partecipava al Campionato di Prima categoria (che non svolge attività di Coppa Italia). Nella S.S. 2015/2016 è stato accertato che non ha scontato la squalifica quando militava con il Selargius avendo giocato sia la gara d'andata che quella di ritorno contro la Ferrini Cagliari. Infine, nella scorsa S.S. 2016/2017 non ha avuto modo di scontare la sanzione in quanto tesserato con una Società che partecipava al Campionato di Prima categoria (che non svolge attività di Coppa Italia). La prescrizione per le infrazioni disciplinari di questa tipologia scatta al termine della quarta stagione sportiva successiva a quella in cui è stato commesso l'ultimo atto diretto a realizzarle (art. 25 C.G.S. comma 1/d), perciò il calciatore Recano Gianluca, in base alla risultanze degli atti ufficiali, ha effettivamente preso parte alla gara in esame Carbonia-Carloforte 3-2, inserito in distinta con il numero 5, pur non avendone titolo, in quanto tuttora squalificato per una gara.
Il Giudice Sportivo ha accolto il reclamo avanzato dalla Società A.S.D. Pol. Bonorva 1960 perché, in relazione alla gara terminata sul campo con il punteggio di 0 a 1 in favore del C.U.S. Sassari, la reclamante ha denunciato l'irregolarità da parte della squadra avversaria nella gestione dei "giovani" da schierare obbligatoriamente in campo (uno nato dopo il 01.01.1997, uno nato dopo il 01.01.1998 e uno nato dopo il 01.01.1999) in quanto al minuto 15' del secondo tempo è stato sostituito l’unico giocatore "giovane" nato dopo il 1° gennaio 1999 in campo nelle file del C.U.S. Sassari (nº 7 Saba Michele, nato il 22.05.2000) con altro giocatore nato però antecedentemente al 1° gennaio 1999 (nº14 Gueli Mattia, nato il 19.10.1997); tale situazione irregolare produceva la propria efficacia, poiché perdurava sino al minuto 17' del s.t, quando la società C.U.S. Sassari, dopo che il gioco era ripreso attivamente per almeno due minuti di gara, inseriva in campo un altro calciatore "giovane" nato dopo il 1° gennaio 1999 (nº15 Cabras Gavino, nato il 30.08.2000) al posto di altro giocatore (nº8 Mura Manuele, nato il 24.08.1982).