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Mattias Meloni, centrocampista, Nuorese
Matteo Manis ed Eleonora Pili gli arbitri designati

Coppa Italia semifinali, in campo le magnifiche quattro: Atletico Uri-Nuorese e Arbus-Carbonia

La Coppa Italia di Eccellenza apre l'interessantissima fase conclusiva con le gare d'andata delle semifinali. Arbus e Carbonia nella parte bassa del tabellone, Atletico Uri e Nuorese nella parte alta sono le magnifiche quattro alla ricerca di un posto nella prestigiosa finale in programma sabato 8 febbraio 2019. Il penultimo turno è sempre affascinante e regale sfide molto sentite perché la posta in palio è allettante. Un anno fa il trofeo tricolore se lo giocarono Muravera e Nuorese, vinse quest'ultima che ha ancora la possibilità di puntare al bis. Si gioca alle ore 15,  mercoledì 27 novembre è in programma la gara  di ritorno. Risulterà qualificata la squadra che nei due incontri avrà realizzato il maggior numero di reti, in caso di parità verrà premiata quella col maggior numero di reti in trasferta. Se i risultati sono identici in entrambe le sfide di andata e ritorno si batteranno i calci di rigore.

 

ARBUS-CARBONIA arbitra Eleonora Pili di Cagliari (Filippo Noschese di Oristano e Valeria Spizuoco di Cagliari)

Al Santa Sofia sarà il primo dei tre appuntamenti tra le due squadre nell'arco di due settimane, domenica infatti sarà match di campionato ma a campi invertiti. L'Arbus non sta attraversando un buon momento perché è reduce da tre sconfitte di fila (Monastir, La Palma e Castiadas) ma in Coppa Italia vanta 4 successi su 4 gare (2-0 e 2-1 sia col Guspini che col Monastir). In casa granata ci sono alcuni ex a partire dal tecnico Marco Piras (ha vestito il biancoblù da calciatore negli anni Novanta), passando per il centrale di difesa Paolo Uccheddu e l'esterno Momo Cosa e per finire con il giovane Nicola Giganti (2002). Il Carbonia guida la classifica in campionato ed è l'unica squadra imbattuta in Eccellenza. Anche per la squadra di Marongiu c'è l'en plein di vittorie in Coppa e con punteggi altisonanti: negli ottavi (4-1 e 3-0 con la San Marco) e nei quarti (6-1 e 4-1 con la Ferrini). In squadra vanta il capocannoniere della manifestazione, Samuele Curreli, con l'incredibile cifra di 10 reti. L'Arbus ha vinto il trofeo venti anni fa (1-0 sulla Corrasi nel 1999-00), il Carbonia ha conquistato la finale dieci anni fa (persa 5-4 ai rigori col Porto Torres nel 2009-10).

 

ATLETICO URI-NUORESE arbitra Matteo Manis di Oristano (Diego Massa di Carbonia e Pietro Fae di Ozieri)

È la stessa semifinale della scorsa stagione e questa sfida diventa quasi vitale per l'Atletico Uri che, in campionato, ha un ritardo di 9 punti dalla vetta dopo le ultime due sconfitte tra Carbonia e Ghilarza, le prime della gestione Paba che aveva iniziato l'avventura in giallorosso con 5 successi di fila. La Nuorese, invece, è in piena risalita con 4 vittorie di fila che l'hanno portata dal 12° al 4° posto a 4 lunghezze dalla vetta. I barbaricini sono i detentori del trofeo e vantano anche due finali perse (5-0 col Tempio nel 2003-04 e 1-0 col Porto Corallo nel 2013-14), i sassaresi invece hanno perso le ultime due finali precedenti a quella dello scorso anno (2-1 col Tortolì nel 2016-17 e 1-0 col Tonara nel 2017-18). In campionato si sono già affrontati alla seconda giornata e fu un pareggio a reti inviolate quando in panchina nell'Uri c'era ancora Salaris. I verdazzurri hanno il vice-capocannoniere della manifestazione, Luca Caboni, con 5 reti mentre il compagno di reparto Mauro Ragatzu ne ha 3. La squadra di Prastaro dovrà poi giocare domenica a Castiadas, contro la vice-capolista, e tra infortuni (Chessa e Melis) e partenze anticipate (Merenda e Camba) si ritrova a gestire il doppio impegno con una rosa ridotta ai minimi termini.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2019/2020
Tags:
Coppa Italia