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Diego Mingioni, allenatore, Carbonia
Il mister fu confermato a giugno ma il progetto è poi sfumato

Crisi Carbonia, giocatori svincolati e ora viene "liberato" il tecnico Mingioni

Il bel giocattolo si è rotto e, da squadra rivelazione dell'ultimo campionato di Eccellenza - col sesto posto, la finale di Coppa Italia, un gioco a volte spumeggiante e una squadra dall'età media bassa perché ricca di talenti - il Carbonia rischia di diventare la squadra materasso del prossimo torneo. E ora, dopo aver svincolato i calciatori non di proprietà - che via via si stanno accasando in altre squadre - il club sulcitano libera anche il tecnico Diego Mingioni (insieme con il suo staff, il vice Federico Cocco, il preparatore atletico Andrea Defraia, e il fisioterapista Fabrizio Manca) che era stato confermato il 5 giugno scorso e che, commentando il prosieguo dell'avventura, si era detto "onorato di potermi legare a questi colori" e motivato dal fatto che "continueremo col giusto mix tra esperienza e gioventù".

 

Da lì a tre settimane, invece, il consiglio di presidenza aveva "preso atto della necessità di risorse dirigenziali che apportino nuove energie e nuovo slancio al perseguimento degli obiettivi e delle strategie dell’associazione" e si era resa disponibile a collaborare "ad una serena transizione garantendo la massima apertura a chiunque volesse impegnarsi seriamente a portare avanti le attività dell’Associazione". Si è così arrivati a luglio senza nessuna novità di passaggio del testimone ai vertici societari, con il presidente Stefano Canu che ha dapprima inserito i calciatori nella lista di svincolo, poi ha iscritto la prima squadra e le giovanili e, ora, comunica "la risoluzione consensuale degli accordi per la stagione sportiva 2023-024 col mister Diego Mingioni" e lo staff.

Ma se per i calciatori, apprezzati e reduci da una grande stagione, non è stato e non sarà così difficile accasarsi altrove (l'attaccante Nicola Muscas e il portiere Cohen Kirby, entrambi del 2005, sono già passati al Latte Dolce e Villasimius, che ha anche preso il difensore Andrea Mastino mentre Nicola Serra ha firmato per l'Ilvamaddalena e Nicolò Agostinelli per il Guspini, prossimi alla firma con l'Iglesias ci sono Fabio Porru, Mattia Pitzalis, Fabio Mastino, Ayrton HundtLorenzo Isaia), non c'è dubbio che mister Mingioni resterà al palo fino ai primi cambi di panchina perché, di fatto, con la conferma ad inizio giugno è stato tolto dal mercato degli allenatori e non è mai entrato in una lista di papabili per quelle società di Eccellenza, o di Promozione a vincere, che stavano procedendo al cambio del tecnico per questa stagione. Un danno oggettivo, anche se sarà tra i primi tecnici ad essere chiamato a stagione avviata, così come presto vedremo accasarsi altri giocatori come il portiere Adam Idrissi, il trequartista Andrea Porcheddu, il centrocampista offensivo Gabriele Dore e la mezzala Jesus Prieto.

 

Il futuro, al momento, riserverà al Carbonia una stagione molto complicata, con la scelta di un altro tecnico che dovrà accompagnare i diversi giovani lanciati da mister Mingioni nello scorso campionato e quelli da inserire quest'anno, con la speranza di trovare sul mercato almeno cinque-sei elementi di esperienza, non facilmente reperibili e, soprattutto, a cifre basse.   

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2022/2023