Tortolì da urlo, arriva il traguardo storico con una prova di forza: batte un grande Budoni e festeggia la conquista della serie D

Il traguardo è storico e il sigillo è di quelli importanti. Il Tortolì conquista la serie D con 4 giornate d'anticipo vincendo 3-2 sul campo della vice-capolista Budoni quasi a marchiare in modo indelebile una superiorità schiacciante in una stagione resa incredibile nei numeri: imbattuta con 20 successi, 6 pareggi e 15 punti di distacco sui galluresi che arrivavano alla supersfida dell'11esima giornata di ritorno con il primato del 2017 (26 punti) e con 12 risultati utili di fila. La squadra di Francesco Loi, nel match più importante della sua annata, ha confermato la sua maggior dote: l'umiltà. Va bene l'esperienza degli ultratrentenni D'Agostino, Viani, Nieddu, Placentino, Gutierrez, Vignati, Angheleddu, Figos e Floris, va bene la loro indiscutibile qualità, va bene che il bomber Nieddu tocchi quota 24 reti in 23 partite disputate e che il portiere Floris continui la collezione dei miracoli domenicali ma i rossoblù hanno trattato l'avversario quasi fosse lui la capolista con 12 punti di vantaggio. Ha sofferto e vacillato nei primi minuti sui tentativi di Sartor e Santoro ma, alla lunga, ha piazzato tre colpi ben assestati che hanno depotenziato un Budoni spettacolare sul piano del gioco nei primi 45'. Nieddu ha aperto le danze al 17', Santoro ha pareggiato al 27', Federico Serra ha riportato avanti il Tortolì al 34' e Floris ha lasciato al riposo i suoi compagni sul 2-1 respingendo di piede al 47' la conclusione ravvicinata di Sartor. Nella ripresa ancora Nieddu pronto a colpire come un cobra al 21' ma l'indomito Sartor al 32' si procura e trasforma il rigore per un finale infuocato nel quale la capolista tiene a bada gli ardori galluresi per poi festeggiare l'approdo al campionato nazionale tutti attorno alla bandiera rossoblù con al centro la lettera "D". 

FORMAZIONI. Cerbone deve rinunciare all'ultimo momento alla punta Caputo e schiera nel tridente Kozeli con Sartor e Santoro, a centrocampo Murgia, Bodano e Meloni, in difesa Mastio, Varrucciu, Farris e Rodriguez davanti al portiere Trini. Loi non può disporre dell'infortunato Cocco e dello squalificato Orrù ma recupera Placentino che va in panchina, Floris tra i pali protetto da Loi, Vignati, Gutierrez e Piroddi, a centrocampo Lepore tra Angheleddu e Lai, in attacco Nieddu, Figos e Doddo.

PRIMO TEMPO. Parte a spron battuto il Budoni che affonda i colpi a sinistra con un Santoro incontenibile per Loi. Al 7' l'esterno classe '97 entra in area in dribbling, palla a Sartor che incredibilmente alza la mira da due passi. Al 10' lunga discesa palla al piede di capitan Meloni che giunto al limite dell'area scarica la sfera a Santoro, cross immediato sottoporta respinto coi piedi da Floris. Passa 1' e Varrucciu sugli sviluppi di un calcio piazzato tenta la semirovesciata bloccata da Vignati. Il Budoni fa la partita e forza i tempi, dalla tribuna mister Loi ordina il cambio di posizione tra Loi e Doddo. Al 15' si vede la capolista con la veloce ripartenza di Nieddu a destra poi chiusa con un dribbling a rientrare su Rodriguez e un sinistro a giro fuori di poco. Passano 2' e il capitano non perdona, da dentro l'area batte Trini. Il morso del cobra, capocannoniere del campionato. Palla al centro e il Budoni preme ancora sull'acceleratore, gioco veloce e costante ricerca della superiorità sulle fasce. Al 22' Santoro si coordina splendidamente e calcia al volo di sinistro la palla crossata da Sartor, Floris è in posizione e blocca sicuro. Il 19enne attaccante si rifà al 27' quando sfrutta a dovere il bel cross di Meloni e fulmina Floris con sinistro di incontro. Santoro tocca la doppia cifra nella classifica marcatori. Prima della ripresa del gioco c'è la sostituzione in casa Tortolì, fuori l'infortunato Loi per Serra che va a centrocampo e manda Lai più avanti. Il Budoni sempre poter firmare il sorpasso ma al 31' Sartor di testa manda fuori da pochi passi. Mai fidarsi di un Tortolì che vacilla, perché non crolla mai ed è capace di colpi improvvisi. Al 34' Figos è bravo a conquistarsi una punizione dal limite (Farris però reclama di aver subito lui il fallo), sulla battuta ci va Nieddu, palla che filtra nella barriera, Figos ci prova da terra ma poi è Serra il più lesto di tutti a risolvere la mischia sottoporta. Il Budoni rimette la testa giù e continua a pedalare forte, al 43' sinistro di Santoro respinto da Doddo e poi da Vignati. Ma è nel recupero che i padroni di casa sfiorano il secondo pari, al 47' miracolosa respinta di Floris, d'istinto coi piedi, sul colpo di testa ravvicinato di Sartor.  

SECONDO TEMPO. Si riparte con gli stessi ventidue che hanno chiuso la prima frazione. Subito pericoloso il Budoni, al 2' Murgia sguscia lungo la linea di fondo, cross morbido per il colpo di testa di Kozeli, palla appena alta sulla traversa con Floris che fa buona guardia. Pressano i biancocelesti collezionando punizioni e angoli ma senza offendere l'attenta difesa ogliastrini con Vignati, Gutierrez e lo stesso Floris a fare da scudo. Al 9' Murgia, appena dentro l'area, calcia di poco alto sulla traversa dopo una insistita azione di Sartor. Passa 1' e Lepore è decisivo sul cross basso di Santoro nell'anticipare Meloni pronto alla battuta a rete. Al 12' secondo cambio forzato per il Tortolì, esce Vignati per problema muscolare e dentro Alessandrì. Poco cambia per la difesa rossoblù. La squadra di Cerbone non cala di intensità, al 15' Santoro batte una punizione dal vertice sinistro dell'area ogliastrina ma la palla non filtra tra la selva di gambe. Si gioca sulla metà campo del Tortolì che mister Loi schiera col 4-4-2 mettendo Serra e Lai larghi, Figos a pressare Bodano e Nieddu pronto a colpire in contropiede. Così succede al 21' quando Meloni reclama un rigore per una trattenuta in area avversaria, il portiere Floris rinvia lungo per Nieddu che addomestica la palla, supera Varrucciu in dribbling e batte Trini con un sinistro preciso. Esultanza a torso nudo che vale il giallo. Il 3-1 del capitano avvicina il Tortolì alla serie D, la capolista potrebbe chiudere subito i conti al 23': astuto cucchiaio di Nieddu a liberare Figos in mezzo all'area, destro in semigirata ma palla fuori di poco. I due tecnici sostituiscono i registi, entrambi ammoniti: D'Agostino e Pinna rilevano Lepore e Bodano. La gara si riapre al 32', Mastio crossa dal fondo sul primo palo, Sartor anticipa Gutierrez che lo stende, l'argentino trasforma il calcio di rigore per il gol numero 19 in 21 partite. Si infiammano i tifosi di casa, quelli rossoblù non smettono di inneggiare alla serie D. Al 37' Sartor vince il duello con Alessandrì ma Floris non dà modo al bomber di casa di poter calciare. Il Tortolì va vicinissimo al poker quando Nieddu al 39' si procura una punizione vicino al corner, batte Angheleddu e Alessandrì in acrobazia colpisce in pieno la traversa. Al 42' ci prova anche D'Agostino ma l'ex Cagliari calcia alto una palla respinta coi pugni da Trini. Assalto finale dei padroni di casa che però non trovano mai lo spazio per la battuta a rete, dopo 3' di recupero arriva il triplice fischio, il Tortolì vola in serie D e il Budoni proverà a raggiungerlo vincendo i playoff.

BUDONI: Trini, Mastio, Rodriguez (39' st Saiu), Meloni, Farris, Varrucciu, Santoro, Bodano (31' st Pinna), Sartor, Murgia, Kozeli. A disp. Sanna, Mereu, Mannazzu, Spina, Zela. All. Raffaele Cerbone. 

TORTOLÌ: Floris, Loi (28' pt Serra), Piroddi, Lepore (27' st D'Agostino), Vignati (12' st Alessandrì), Gutierrez, Angheleddu, Lai, Nieddu, Figos, Doddo. A disp. Pischedda, Placentino, Fois, Viani. All. Antonio Carta (squalificato Francesco Loi). 

ARBITRO: Mauro Porta di Oristano

RETI: 17' pt Nieddu, 27' pt Santoro, 34' pt Serra. 21' st Nieddu, 32' st Sartor (rig)

NOTE: Ammoniti: Vignati, Bodano, Lepore, Angheleddu, Murgia, Nieddu. Allontanato al 33' st il tecnico Carta. Recupero: 3' + 3'. Spettatori: 400 circa