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Collaboratori sportivi
I fondi previsti nel Ristori 5 sono stati confermati da Draghi

Decreto sostegni in dirittura d'arrivo, i lavoratori sportivi avranno presto notizie sui bonus del 2021

Il mondo dello sport è in fibrillazione da mesi e ora inizia a vedere uno spiraglio per l'ottenimento dei bonus ai collaboratori riferiti i primi mesi del 2021, già previsti dal governo Conte all'interno del Decreto Ristori 5 e mantenuti anche nel Decreto Sostegno che il governo Draghi si prepara liberare definitivamente entro il fine settimana. Proprio il nuovo premier venerdì scorso ha confermato che «i 32 miliardi già autorizzati con lo scostamento di bilancio sono già impegnati nella loro totalità. Ma questo ovviamente non basta a fronteggiare tutte le situazioni e ho intenzione di proporre al Parlamento, in occasione della presentazione del Documento di Economia e Finanza, un nuovo scostamento di bilancio. Le misure previste nel decreto sono corpose, coprono una platea più ampia e arriveranno rapidamente».

 

Perciò il Decreto Sostegni andrà a rifinanziare il bonus per i collaboratori sportivi, riconoscendo le indennità che spettano ai lavoratori del mondo sportivo, a questo punto anche per l'ulteriore mese di stop (dal 5 marzo al 6 aprile), che verrebbero dati in modo automatico per chi ne ha già beneficiato nei periodi precedenti se la loro condizione lavorativa non è nel frattempo cambiata in meglio. La procedura finora usata prevede, come è accaduto anche in passato, l'emanazione di un decreto attuativo da parte del MEF (Ministero dell'Economia e delle Finanze), che in genere arriva dopo due-tre settimane dall'approvazione del Decreto Legge, nel quale vengono definite le modalità di erogazione delle indennità ai lavoratori sportivi (in modo automatico per chi ne ha già beneficiato per i mesi del 2020) attraverso Sport e Salute (ex Coni Servizi) diretta da Vito Cozzoli.

 

 

Dall'inizio del 2021 il mondo sportivo spera di poter tornare a svolgere la propria attività fermata a fine ottobre, che poi è quella di prestare servizio in una palestra, in una piscina, in una scuole danza o in generale in un centro sportivo. Ma, ogni volta, quella speranza è venuta meno ad ogni DPCM firmato. In quello del 16 gennaio, l'ultimo del governo Giuseppe Conte, e in quello del 6 marzo, il primo del governo Mario Draghi, l'attività sportiva è rimasta sospesa e, questa volta, lo sarà fino al 6 aprile.

A quel punto la speranza si è sempre spostata sulle indennità a parziale ristoro dei mancati introiti, ossia i bonus per i collaboratori sportivi. Che l'ex premier Conte e il suo Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora avevano confermato di aver inserito nel Decreto Ristori 5 a copertura del periodo 1 gennaio-5 marzo, quello in cui aveva efficacia il DPCM che manteneva chiuse tutte le attività sportive ad inizio 2021. Il quinto decreto sui ristori era stato programmato per una serie di interventi sul mondo economico toccato duro dalle chiusure e ammontava ad un totale di 32 miliardi grazie allo scostamento di bilancio votato da Parlamento. Ma la crisi aperta con il mancato appoggio al governo di Italia Viva ha portato ad una fase di stallo e per due mesi il mondo dello sport è rimasto all'asciutto di notizie e senza più un punto di riferimento visto che nel nuovo governo Draghi non è stato previsto un Ministero allo Sport. Un vuoto parzialmente colmato nei giorni scorsi con la nomina di Valentina Vezzali a sottosegretario di Stato con delega allo Sport. Ora con il Decreto Sostegni in dirittura d'arrivo, almeno verranno erogati i tanto attesi bonus. 

 

L'incertezza sui ristori  all'interno dal precedente governo guidato da Giuseppe Conte. Ora c'è attesa per sapere entità del contributo, modalità e soprattutto i tempi di fruizione. Tra qualche giorno si saprà tutto.

 

Nella giornata di ieri c’è stato però un chiarimento da parte di Sport e Salute: «In queste ore, ci state inondando di mail con richiesta di informazioni in ordine alla possibile erogazione di un’indennità ulteriore per i mesi di gennaio, febbraio, marzo 2021. Abbiamo passato un anno insieme e conoscete ormai le modalità comunicative di Sport e Salute. Vi diamo immediatamente le notizie, possibilmente buone, non appena le riceviamo in modo ufficiale. Solo quando sono certe. Per il momento, non abbiamo alcuna notizia certa e, conseguentemente, l’unica cosa che possiamo confermare è che siamo in costante contatto con il Dipartimento per lo Sport, che in questo anno è stato sempre al fianco dei collaboratori sportivi. Non appena avremo notizie certe, ve le comunicheremo».

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2020/2021