Dorgalese, contro il Tergu ci pensa Cadau, l'Uri non sbaglia contro il fanalino di coda: continua il testa a testa verso l'Eccellenza; la Montalbo risorge

Nessuna sorpresa in vetta al girone B, con le prime sei della classe che strappano altrettanti successi, in una giornata in cui si registra solo il pari del Tempio.
La Dorgalese riprende la sua marcia dopo il doloroso stop rimediato nella tana dell'Atletico Uri, e batte di fronte al proprio pubblico il Tergu con il punteggio di 1 a 0: una sfida sicuramente non facile per l'undici di Cucca, che di fronte si trovava un bruttissimo cliente, con gli avversari che non perdevano da sei turni e che sprecano una ghiottissima occasione per passare in vantaggio, calcio di rigore fallito da Ferreira, sul quale Canu ha risposto da campione.
Scampato il pericolo, la capolista passa negli ultimi minuti della prima frazione grazie ad un gol del solito Cadau; nella ripresa, il Tergu prova a riaprire il match, ma la Dorgalese si difende con ordine e mette i brividi all'ottimo Pierangeli con le incursioni di Patteri, Congiu e Cadau.

L'Atletico Uri non sbaglia e porta a casa una vittoria importantissima nel testa-coda con la Fanum Orosei, battuta con un secco 4 a 0: apre le danze Borrotzu, su rigore, che poi si ripete, modalità identica, nella ripresa per il 2 a 0. La Fanum, in dieci uomini per l'espulsione di Patteri, è sulle ginocchia e cade ancora sotto i colpi di uno scatenatissimo Tedde e di Cuccu, che chiude i giochi e mette il sigillo ad un successo fondamentale.

Continua la marcia del Tonara, che difende il terzo posto in classifica dall'assalto dello Sporting grazie alla vittoria di misura, 1 a 0 il finale, ai danni di un buon Sorso, condizionato pesantemente però dalle assenze. Il primo brivido verso la porta di Frau è opera di Pili, tra i migliori in campo, che sfiora il bersaglio grosso con una punizione; replica Bagnolo, di testa, ma il suo tentativo è facile preda di Pili.
L'ultimo squillo del primo tempo è di Calaresu, che trova il gol, ma l'arbitro annulla tutto per fuorigioco.
Nella ripresa, il Tonara sfiora il vantaggio con una doppia occasione di Calaresu, miracolo di Frau, e Pili, che calcia fuori.
Il Sorso regge l'urto del Tonara sino alla mezz'ora della ripresa, quando capitan Pili trova il gol che vale i tre punti con un tiro a botta sicura che fredda Frau. Nel finale, inutile l'assedio dei locali, che chiudono in 10 uomini per l'espulsione rimediata da Pischedda.

Il Siniscola continua a mantenere vivo il sogno play-off mettendo a segno la terza vittoria consecutiva, ma strappare l'intera posta in palio nel confronto con l'Ozierese è stato probabilmente più difficile del previsto: si capisce sin dalle prime battute che per i ragazzi di Pittalis sarà un pomeriggio incandescente, quando Calvia firma il vantaggio dopo appena 10'; pronta la replica di Ferreli, murato bene da Sotgia, che nulla può poco dopo sulla conclusione di Corrias.
Nella ripresa, il Siniscola firma il sorpasso con Senes, ma il gol di Gianni complica, non poco, i piani degli ospiti, che passano soltanto all'ultimo respiro grazie ad una prodezza firmata da Senes.

L'Usinese riparte dopo due pari ed una sconfitta e si mantiene incollata ai baroniesi al terzo posto: il Lauras offre una prestazione brillante, tra le migliori dell'intera stagione, e si rende pericolosa con Sanna e in particolare con Foresti, per lui solo un palo, tenendo bene il campo per tutti i primi 45'.
Nella ripresa, dopo una buona occasione di Giua, i padroni di casa passano in vantaggio con Merella, tra le proteste degli ospiti per una posizione di fuorigioco.

La Montalbo spezza l'incantesimo, uscendo dal tunnel di quattro sconfitte consecutive grazie al sontuoso successo nel match interno con l'Ilvamaddalena: la traversa colpita da Melis in avvio è il preludio allo show mandato in onda dagli uomini di Peddio, che sbloccano la gara con una punizione di Siazzu; sale in cattedra poi il giovane Piras; nella ripresa, la Montalbo passa ancora con Melis, Musella e Porcheddu.
La Macomerese piazza un altro, fondamentale tassello per la propria salvezza, grazie alla vittoria pesantissima strappata al Codrongianos: la partita si infiamma nella ripresa, dopo un primo tempo comunque piacevole: apre le danze Colombo, siglando la rete del momentaneo vantaggio, ma la gioia dei locali dura pochi secondi, tanto basta a Corosu per riportare a galla i suoi. I padroni di casa passano solo nel finale con una rete di Elabi.

Il Tempio si deve accontentare di un punto dal confronto interno con l'Aritzo, che mantiene vive le proprie speranze salvezza, terzo posto nel mirino a tre lunghezze, grazie ad una rete nel finale di Gioi che evita ai suoi quella che, per quanto visto in campo, sarebbe stata una vera e propria beffa per gli ospiti, in netta ripresa e capaci di tenere benissimo il campo in un match tutt'altro che facile. Ai padroni di casa non basta la rete di Pischedda nel primo tempo.