Dorgalese, Cucca si gode il trofeo: «Un grandissimo traguardo per la società, i ragazzi sono stati fantastici in questi anni e meritavano di vincere la Coppa»

La Coppa Italia prende la strada per Dorgali e nella storia del club rossoblù ci sarà sempre scritto il nome del tecnico che in bacheca ha portato il trofeo per squadre di Promozione. Sergio Cucca si gode il successo dopo aver battuto il Guspini 2-1 al termine di una gara bella e sofferta. «Un grandissimo traguardo - dice il tecnico - sono contento per la società che riesce a vincere questo trofeo, la Coppa Italia sembra sempre un torneo di serie B e invece ne vale sempre la pena giocare una finale. E sono contento per i ragazzi che se lo strameritano per quanto fatto quest'anno e negli anni passati dove non abbiamo raccolto niente. Dedico la Coppa alla mia famiglia, ai nostri tifosi, ai giocatori fantastici e a tutti gli istruttori del settore giovanile della Dorgalese visto che in campo avevamo tanti giovani del nostro vivaio».

La squadra di Cucca ha subito la partenza-sprint del Guspini, ha sbloccato la gara a fine primo tempo con Barattelli, a metà ripresa è arrivato il raddoppio di Cadau e nel finale il gol di Flumini ha portato i mediocampidanesi a sfiorare la rete che avrebbe portato il match ai supplementari. «Ci siamo complicati la vita con una disattenzione alla fine che ci è costata il gol, abbiamo sofferto, dopo aver disputato un buon primo tempo, è stato difficile anche per il caldo insopportabile ma penso sia una vittoria meritata. Il Guspini è un ottimo avversario che ha fatto un bel percorso, come noi ha eliminato tutte le squadre più forti del proprio girone, probabilmente anche lei meritava di vincere la Coppa ma il trofeo è uno e sono contento che sia nostro. Faccio i complimenti e un grosso in bocca al lupo a loro perché sono in corsa per i playoff e hanno una squadra ottima». Anche la Dorgalese lotta per un posto playoff, ora distante 4 punti dopo aver perso lo scontro diretto con l'Ozierese due giornate fa. «La delusione è tanta - chiosa Cucca - abbiamo ancora tre partite e può succedere di tutto, c'è la volontà e il dovere di giocare al massimo queste gare per vincerle, non regaleremo niente a nessuno».