Dpcm 16 gennaio: prolungato lo stop al calcio dilettantistico fino al 5 marzo

Nessuna novità positiva per il calcio dilettantistico le cui speranze di ripresa erano già tramontate negli scorsi giorni (leggi qui). Nella stretta anti-Covid prevista dal nuovo Dpcm firmato da Conte e in vigore da sabato 16 gennaio fino a venerdì 5 marzo, continua la sospensione dello svolgimento degli sport di contatto, tranne quello di interesse nazionale (per la Lnd sono i 9 gironi di Serie D e il campionato nazionale Juniores Under 19), così come restano chiuse palestre e piscine per il prossimo mese e mezzo. Per queste ultime, però, si attendono nei prossimi giorni - dopo l’approvazione da parte del Cts - delle nuove linee guide proposte dal Ministero dello Sport per autorizzare le lezioni individuali.

I campionati di calcio dall'Eccellenza in giù, giovanili comprese, sono stati sospesi dal 26 ottobre scorso e perciò salirono a quattro i mesi senza gli allenamenti di contatto e le gare ufficiali. Il prolungamento dello stop rende molto incerta la chiusura dei vari campionati regionali che, nelle migliori condizioni, avevano disputato solamente le prime 7 giornate. Sull'argomento è intervenuto lo stesso presidente della Lega Nazionale Dilettanti Cosimo Sibilia che, rispondendo alla lettera aperta del tecnico Massimo Morgia sulle varie ipotesi di conclusione dei campionati, ha ricordato che è già stata avanzata, e approvata dalla FIGC, la richiesta di deroga all’articolo 49 delle NOIF (quello sull'ordinamento dei campionati) che disciplina l’esito dei campionati, sul quale sarà chiamato a pronunciarsi il Consiglio Direttivo della LND (leggi qui).

Il che vuol dire che il presidente Cosimo Sibilia, i tre vice-presidenti (Florio Zanon, Giuseppe Caridi e Sandro Morgana), i due consiglieri federali nazionali (Andrea Montemurro e Stella Frascà), i tre consiglieri federali d'area (Giuseppe Baretti, Francesco Franchi, Maria Rita Acciardi), i tre revisori dei conti (Antonello Cattelan, Paolo Iritale e Giulio Domenico Zanon) e i 20 presidenti dei Comitati Regionali (tra cui Gianni Cadoni appena riconfermato alla guida del calcio dilettantistico in Sardegna) più quello della Divisione Calcio a 5 (Luca Bergamini), hanno ricevuto l'approvazione della Figc per decidere come potrà chiudersi la stagione non necessariamente con l'annullamento dei campionati ma, magari, con un cambio di format che prevedrebbe il completamento del girone d'andata più la coda dei playoff e playout affinché si determinino le promozioni e le retrocessioni.