Numeri, dati, visi e analogie
Dylo e le curiosita sui gironi a confronto
Frugando fra le facce dei giocatori e i numeri delle classifiche di promozione ecco le analogie che accomunano il girone A con il girone B. La più lampante è la somiglianza dei bomber che guidano la classifica cannonieri nei rispettivi gironi, Samuele Curreli dell'Atletico Narcao e Andrea Merella dell'Usinese "separati dalla nascita" si potrebbe dire. Ma continuando a consultare dati, lettere e cifre, ecco cosa salta fuori:
- ELLE. La Prima Vittoria. Lauras e Lanusei si sbloccano finalmente.
Domenico Bellu e Roselli fermano la corsa del lanciatissimo Tonara e portano a casa i tre punti. Era un mese che non segnavano i ragazzi di Scano. Prima di domenica il gol di Antonio Ciaffu ad Abbasanta, siglato al 94 giusto per festeggiare il suo compleanno...
Francesco Loi non subiva tanti gol (appena 5) ma ancora non aveva vinto in campionato. Solo un roboante 3 a 0 a Orroli, ma era "roba" di Coppa Italia. Davide Baratelli ha regalato agli ogliastrini il primo successo, importantissimo. Fa morale e rimette in carreggiata il Lanusei. La vetta dista 12 punti ma Christian K. e C. hanno decifrato i loro problemi.
- UNO. Valledoria e Quartu 2000, c'è sempre una prima volta.
Il Valledoria vola sulle vette del girone ma perde in corsa il suo primato d'imbattibilità. Francesco Fera del Porto Rotondo dopo circa 515 minuti infila il sacco custodito da Ventuleddu (5 a 1 il finale). Stia tranquillo il buon Enrico, la sua porta rimane in assoluto la meno battuta dei 15 campionati (dalla seconda all'eccellenza - 1E, 2P, 4Prim, 8Sec.). Per la cronaca i portieri più bucati far i dilettanti sono quelli dell'Europa 2008 e della San Marco (2a e 2d) con 20 reti subite in 6 gare.
Arriva il primo pareggio per il Quartu 2000. In un altalenante 3 a 3 a Tortolì, i ragazzi di Piludu, a segno con la doppietta di Perinozzi e il gol del solito Nurchi registrano il punto e se lo portano a casa, ma rallentano dopo 4 vittorie di fila. Domenica il bigmatch con la capolista La Palma che sa solo vincere.
- ZERO. Ardara e Masullese ce l'hanno in pagella.
Ai ragazzi di Fraoni, Roberto Ninaldeddu ha regalato la vittoria a 10 minuti dal termine a Oliena contro la Corrasi (di Mura e Puggioni i momentanei pareggi del 3 a 2 finale). Quello zero è frutto di una differenza reti che annulla i gol fatti coi subiti (10/10). Un pareggio che arriva solo in questo computo ma non in campo dove i giallorossi o vincono o perdono. Niente mezze misure per l'Ardara neopromossa.
Fabrizio Carracoi vive un incubo. Non ha mai vinto, il suo zero in classifica fa male, considerato che la sua difesa con 16 gol subiti è la più battuta, nonostante in porta abbia Federico Caddeo, un '97 d'estate cortegiatissimo dalla Torres di Tossi.
- CINQUE. Prenderlo e darlo, il Porto Rotondo lo subisce, il Sant'Antioco lo da.
Simone Deriu è uscito malconcio dalla gara a Valledoria. Il suo Porto Rotondo è naufragato prendendo "la manita". Ora Fermanelli cercherà il riscatto nelle due consecutive gare che giocherà in casa con Lauras e Tonara. La prima e unica vittoria registrata è quella dell'esordio con la Corrasi (3 a2), ora quel 5 fa male anche in classifica dove vale il penultimo posto.
Nel cinque a uno alla Masullese, si rivede Alessandro Basciu. Stimolato dal compagno di reparto Michele Mileddu (sua la tripletta contro il Sant'Elena nella precedente gara casalinga) lo insegue, lo imita e porta il Sant'Antioco a quota dieci. Secondo attacco del campionato e una voglia di riportare i lagunari ai fasti che il blasone granata merita. Sulla scia del terzetto di testa con l'Orrolese, il tecnico Serra ora è atteso da due tremende trasferte cagliaritane consecutive. Ferrini e La Palma aspettano al varco il Sant'Antioco per pesarne le ambizioni.