Nel 2 a 0 a segno floris e porceddu
Fadda riporta la vittoria al "Le Aie", il Muravera, già in vacanza, in 4 minuti, soccombe
Il Pula, nuovamente di Sergio Fadda, riesce a conquistare l’intera posta in palio, contro il dimesso e incompleto Muravera, e continua a sperare di poter evitare l’incognita degli spareggi play-off. Vincere contro il Muravera di Lulù Oliveira doveva essere l’unico risultato utile per affrontare, con maggior serenità e concentrazione, l’ostica trasferta ad Olbia, nell’ultima giornata, contro il Tavolara di Pitta (già in salvo e portato fuori dai guai dal gol di Ibba nel pareggio col pericolante Castelsardo).
Il risultato finale, due a zero per i padroni di casa, è giusto per quanto espresso in campo. Il match ha avuto due volti; un primo tempo, subito condizionato dal caldo, che ha visto i biancorossi contratti e sterili, che non hanno mai calciato in porta, i gialloblù già in vacanza, ma con ancora il piacere di giocare. Nella ripresa, invece, i ragazzi di Fadda sono sembrati sciolti e volenterosi solo dopo essere passati in vantaggio. Liberatisi dal fardello di dover ottenere la vittoria a tutti i costi. Quelli di Oliveira, privi anche di Emiliano Melis (infortunato) e Alex Podda (reduce dal doppio impegno in Rappresentativa Sarda e Nazionale Dilettanti), in versione sparring partners, con Nuvoli che dava l'impressione di poter cambiare la gara a piacimento, ma senza poi avere lo stimolo giusto per farlo.
Insomma, un Muravera con un piede già nelle spiagge del Sarrabus. E solo allora che si sono viste le discese sulla fascia, in velocità, dei due giovanissimi laterali del Pula e dai loro piedi sono partiti una miriade di cross finalizzati a porre il bomber Floris e il trequartista Porceddu in condizione di insaccare. Solo la bravura del portiere Zanda ha impedito che il passivo degli ospiti risultasse maggiore.
Il vantaggio pulese arriva da una di queste incursioni. Prima Floris si mangia un gol solo davanti a Zanda, poi al 50’, si rifà con freddezza: è lesto nel controllare un lancio lungo seminare con una serie di finte due avversari per poi superare con un tiro sotto la traversa l’incolpevole Zanda. Passato in svantaggio il Muravera ha dovuto avanzare la propria manovra ma facendo questo ha permesso a Dentoni e compagni di utilizzare la loro arma migliore, il contropiede. In una di queste azioni, al 54’, il Pula ha ottenuto il raddoppio. Il giovanissimo Scioni con la caparbietà di un veterano riesce a conquistare palla al limite della propria area di rigore per poi involarsi in velocità sulla fascia destra. Nessun tentativo dei difensori avversari riesce a fermarlo permettendogli di arrivare all’altezza della bandierina del corner. Dopo una serie di finte riesce a pennellare un cross, millimetrico, per la testa di Manrico Porceddu che da pochi passi devia in rete, alle spalle di Zanda. Raggiunta la tranquillità Dentoni e compagni hanno smorzato le fasi di gioco riuscendo a controllare l’avversario nella propria meta campo. Una serie interminabili passaggi ha determinato una melina, a tratti anche noiosa, che ha spento le pochissime velleità dell’avversario. Emanuela Corda
Pula: Antinori, Deriu, Piga ( 73’ Frongia), berlucchi, Erriu, Uccheddu, Floris, Dentoni, Salonis, Porceddu ( dall’80’ Mannai), Scioni ( 84’Loi). A disposizione Galasso, Contu, Melis, Dettori. All: Sergio Fadda
Muravera: Zanda, Vacca, Chessa, Cadelano, Concas ( 63’ Padiglia), Ferraraccio 73’ Pinna), Mura, Martella ( 55’ Usai), Martinez, Nuvoli, Boi. A disposizione Cotza, Lapi, La Ganga, Podda All. Lulù Oliveira
Arbitro: Sig. Marco Nehrir di Cagliari
Reti. 50’ Floris, 54’ Porceddu