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Gabriele Gravina
«Molti giovani si stanno allontanando dal calcio»

Figc, Gravina spinge per la ripresa dell'Eccellenza: «Già a febbraio e destinando anche i contributi»

La ripartenza dell'Eccellenza si avvicina. Se ne discuterà nell'odierno Consiglio Direttivo della Lnd ma, nel contempo, continua la forte spinta da parte della Figc con il suo presidente Gabriele Gravina che, nell'intervista al Corriere della Sera, ha parlato della sofferenza del calcio di base: «È vero, molti giovani si stanno allontanando e sono preoccupato per i ragazzini che non riescono più a socializzare. È un allarme da non sottovalutare. Noi abbiamo sostenuto i Dilettanti con il fondo salva calcio e chiesto al ministro di far ripartire entro febbraio almeno i campionati di Eccellenza destinando loro anche un contributo».

 

Il presidente federale si riferisce al Ministro uscente Vincenzo Spadafora al quale aveva sottoposto a metà gennaio di valutare l'opzione della ripresa «a fronte dell'individuazione di uno specifico protocollo sanitario», attraverso una lettera ufficiale nella quale sottolineava l'importanza di una categoria come l'Eccellenza, composta da 537 squadre suddivise in 34 gironi in Italia, che «costituisce il massimo campionato regionale le cui squadre vincitrici vengono promosse nel campionato "interregionale", competizione di carattere nazionale».

Lo stesso Spadafora, in una diretta Instagram con il capo dipartimento Sport Giuseppe Pierro di quasi due settimane fa, affrontò così la questione della ripresa sostenuta dal punto di vista economico: «È un'opzione sul piatto, dato che nel prossimo Decreto Ristori ci sarà anche un contributo per le spese sanitarie e i tamponi. Con i tamponi per tutti è possibile che altri campionati possano ripartire». 

 

Da un lato c'è dunque il problema economico che implica l'applicazione di un protocollo sanitario (tipo quello in vigore per la serie D) che può essere risolto con l'approvazione del Decreto Ristori il cui iter è stato rallentato dall'improvvisa crisi di Governo con le dimissioni del premier Giuseppe Conte. Dall'altro lato c'è anche una battaglia politica in seno alle elezioni alla presidenza della FIGC per le quali hanno depositato la candidatura il presidente uscente Gabriele Gravina e quello della Lega Nazionale Dilettanti Cosimo Sibilia.

Far ripartire la punta del calcio dilettantistico rafforza la candidatura di entrambi e, come ha ribadito Gravina al Corriere della Sera in riferimento alla sfida lanciata da Sibilia, «i Dilettanti sono una componente fondamentale del calcio italiano e non ha senso parlare di opposizione. Anzi, proprio quella Lega è stata la più beneficiata dai contributi covid della Figc».

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Campionato:
Stagione:
2020/2021