Fine di un incubo, Mesina entra e piega il Trastevere regalando un'importante vittoria al Muravera

Il calcio è bello perché ti offre in ogni momento la possibilità di riscattarsi. Il Muravera sconfitto 8-0 dalla Torres sembrava essersi rimpicciolito e messo quasi ai margini del campionato, poi batte il Trastevere in casa, supera Lanusei e Flaminia e si porta addirittura fuori dalla zona playout. Se poi si pensa che il gol-vittoria lo ha segnato a 2' dal termine Antonio Mesina, il bomber dalle polveri bagnate, a secco dalla prima giornata e partito pure dalla panchina, allora è lecito pensare che per i sarrabesi la prima vittoria del 2016 possa rappresentare quella della svolta. La squadra di Marco Piras ha dimostrato grande maturità nel mettersi alle spalle una debacle senza precedenti focalizzando l'attenzione su quello che si pensava fosse uno scontro diretto ma non lo era per la bravura dei romani nell'aver conquistato 13 punti in 5 gare nel finale del girone d'andata. Una vittoria che premia anche la strategia societaria che si è mostrata ancor più vicina alla squadra dopo il tremendo ko al Vanni Sanna. 

La gara. Diverse novità per mister Piras che recupera Chessa ma non Vignati, ripropone in difesa Tamba tra i titolari con Massessi al fianco del capitano Chessa e l'ex Castiadas Contu a sinistra e all'esordio casalingo dopo il debutto a Sassari, in porta c'è Arrus, a centrocampo torna Baone mentre per la prima volta si vede Muratore dal 1' in coppia con Sogus, l'altro esterno è Cotza, così Dessena avanza in attacco in coppia con Nurchi, finisce in panchina Mesina. Pirozzi deve fare a meno dell'infortunato Cinque e avanza prima punta l'ex Arzachena Cicino con in appoggio Proietti, inserendo Mastromattei in fascia con Taviani al posto di Lorusso a segno contro gli ogliastrini, i mediani sono Luciani e Panico, in difesa gli esterni sono Menichetti e Vendetti con i centrali Sbardella e D’Ambrosio, tra i pali l'esperto Apruzzese. Il Trastevere viaggia con la tranquillità dei suoi 31 punti e si rende pericoloso con l'affondo di Proietti al 4', sul rilancio di Apruzzese, ma Arrus è attento ed esce con tempestività. I padroni di casa in maglia arancione cercano lo spunto con Nurchi, al 9' riceve palla da Dessena, supera il diretto avversario e calcia rasoterra, Apruzzese blocca a terra. I romani sono bravi nel palleggio e pungenti nelle ripartenze, al 16' Proietti approfitta di un'incertezza di Tamba, prende palla e scarica un destro potente dal limite dell'area che si stampa sulla traversa vicinissimo all’incrocio dei pali con Arrus battuto. Il poritere di casa deve intervenire al 26' coi pugni per anticipare Luciani sulla punizione tagliata calciata da Proietti. Il Muravera si porta appresso il fardello della vittoria a tutti i costi, non è sciolto ma ha la sufficiente gagliardìa per impensierire la difesa avversaria. Al 32’ va molto vicino al vantaggio: Dessena è bravo a far fuori Sbardella e poggiare palla al liberissimo Cotza, l'esterno baruminese calcia a botta sicura, Apruzzese è battuto ma salva sulla linea di porta Sbardella. Prima del riposo ancora sarrabesi pericolosi, al 40' Baone da destra calibra un bel cross per la testa di Dessena, pronta girata deviata in angolo dall'onnipresente Sbardella. Nella ripresa regna l'equilibrio, che può essere rotto da una invenzione degli attaccanti. Al 7' si mette in luce il mobilissimo Nurchi ma il suo diagonale finisce alto sulla traversa. Il Trastevere c'è e al 12' costringe Arrus alla parata in due tempi sul diagonale velenoso di Mastromattei. Dopo 1' Apruzzese c'è sul tiro-cross di Baone. Mister Piras cerca nuove soluzioni dalla panchina, al 19' fa entrare Porru per Cotza. La risposta di Pirozzi è l'ingresso di Fiori, figlio di Valerio ex portiere del Cagliari anni Novanta nato proprio nel capoluogo sardo nel 1996, al posto di Taviani. Si vede anche Contu al 28’ quando costringe Apruzzese alla respinta coi pugni sull'insidioso cross dalla fascia sinistra. La svolta arriva col doppio cambio vincente al 36': Satta entra al posto di Tamba e Baone arretra in difesa, Mesina sostituisce Muratore e affianca Nurchi con Dessena che agisce da trequartista, Sogus diventa unico regista. La pressione degli arancioblù è importante, il minuto decisivo diventa il 43': dall'angolo battuto da Sogus, si accende una mischia in area trasteverina, la palla giunge a Porru che dal limite calcia con immediatezza, sulla traiettoria c'è Mesina che devia in rete anticipando l'intervento di Apruzzese. L'attaccante di Dorgali festeggia con rabbia e felicità, togliendosi la maglia e venendo sommerso dagli abbracci dei compagni, il gol-vittoria segna per l'ex Castiadas la fine di un incubo. Per il Muravera è un ritorno alla vittoria che in casa mancava da quasi due mesi, cioà dalla vittoria di misura del 6 dicembre contro l'Albalonga. Con un colpo di spugna i volti abbattuti dei sarrabesi all'uscita del Vanni Sanna sono stati sostituiti da quelli festanti al triplice fischio. Torna il successo dopo 2 punti in 5 gare ma non parola per i tesserati.

MURAVERA: Arrus, Tamba (36 st Satta), Contu, Chessa, Sogus, Massessi, Baone, Muratore (36' st Mesina), Nurchi, Dessena, Cotza (19' st Porru). A disp. Galasso, Bigi, Cappai, Vercelli, Vignati, Zugliani. All. Marco Piras.

TRASTEVERE: Apruzzese, Menichetti, Vendetti, Luciani, Sbardella, D’Ambrosio, Panico, Mastromattei (45' st De Vincenzi), Cicino, Proietti, Taviani (25' st Fiori). A disp. Dosmi, Battaiotto, Gessi, Lorusso, Savatteri. All. Sergio Pirozzi.

ARBITRO: Monaldi di Macerata.

RETI: 43' st Mesina

NOTE: Ammoniti: Vendetti, D’Ambrosio, Luciani, Tamba, Nurchi, Dessena, Mesina. Angoli: 4-1. Recupero: 0' + 4'. Spettatori: 400 circa.

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