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Gir G, le avversarie delle sarde: L'Aquila per la Lega Pro con Rieti e Monterosi, rinnovate Albalonga e Ostia, occhio all'Avezzano, nel Foligno i fratelli di Balotelli e Kondogbia, il Città di Castello in un reality
Schenardi-Zampagna guidano S.Sepolcro e Trestina

Gir G, le avversarie delle sarde: L'Aquila per la Lega Pro con Rieti e Monterosi, rinnovate Albalonga e Ostia, occhio all'Avezzano, nel Foligno i fratelli di Balotelli e Kondogbia, il Città di Castello in un reality

Se sarà un girone più facile o difficile di quello dello scorso anno sarà il campo a dirlo, di sicuro le sette squadre sarde - Arzachena, Lanusei, Muravera, Nuorese, Torres e le matricole Latte Dolce e San Teodoro - non avranno come avversarie le sole squadre laziali (ridottesi ad Albalonga, Flaminia, Monterosi, Ostiamare, Rieti) ma affronteranno la novità delle trasferte in Umbria (Città di Castello, Foligno, Sporting Trestina), Abruzzo (L'Aquila e Avezzano) e Toscana (San Sepolcro, al confine con l'Umbria) di sicuro più dispendiose e lunghe. 

LE AVVERSARIE LAZIALI

Innanzitutto bisogna dire che i club isolani giocheranno contro 4 laziali che hanno chiuso lo scorso campionato ai primi dieci posti e una matricola che ha ambizioni di vertice assoluto. Il Rieti, reduce dal 4° posto e dall'aver conteso alla Viterbese il primo posto per tante giornate nel girone di ritorno, ha cambiato diverse pedine pescando proprio dalla Sardegna gli ex Torres Biondi, Masala e Scotto e l'ex Nuorese Bianchi. Sono stati aggiunti il difensore Alex Nodari, classe '82 con trascorsi in serie B nel Ravenna (5 presenze nel 2000/01), in C2 con l’Alessandria e poi una dozzina di stagioni di serie D, il centrocampista Tiziano Luciani (ex Trastevere) e l'attaccante centrale Jerome Louis Dieme, franco-senegalese classe ’92 ex Città di Castello (29 presenze e 12 gol) e con uno scudetto con la Roma Primavera nel 2011/12. In avanti c'è sempre il vice-capocannoniere Marcheggiani (19 gol). L'Albalonga (7° posto), ha cambiato il tecnico Gagliarducci con l'ex Ostia Roberto Chiappara confermando gli “over” Panini, Cruz, Corsetti, Pintori e Traditi. Squadra molto esperta, sono arrivati l'attaccante spagnolo con passaporto italiano Alfonso Delgado (’86) e il centrocampista dell’89 Renato Lustrissimi (nel 2008 al Calangianus), entrambi ex Serpentara, dall'Ostia Mare un tris come il difensore centrale Emanuele Martinelli (’82), il mancino Marco Angeletti (’86) e il centrocampista laterale Jacopo Succi, dal Cre.Cas. Palombara ed ex Lupa Roma il centrocampista Emanuele Mancini (’83). La Flaminia (9° posto) riparte dai confermati Gay e Cardillo (12 gol) e ha messo a segno bei colpi con il difensore Andrea De Paola (ex Isola Liri), il regista ex Cynthia Mario Di Ventura, il mediano Luigi Lucchese (nel 2011 all'Arzachena) e l'attaccante Alessandro Tulli (’82) con una lunga carriera in serie B con Vicenza, Livorno, Salernitana, Triestina, Lecce, Piacenza e reduce dal campionato di Lega Pro con la Lupa Roma. L'Ostiamare (10° posto) si è separato da Chiappara affidando la panchina ad Alfonso Greco, ex giocatore del Cagliari e lidense doc reduce dalla positiva esperienza nella serie A di Malta con lo Sliema Wandereres portato a trionfare nella FA Trophy, la Coppa nazionale che permette alla vincitrice di accedere ai preliminari di Europa League. Ha perso Massella (Trastevere), Piro (Monterosi), Angeletti e Succi (Albalonga) ma ha preso il mediano ex Cynthia Cristian Bellini, l'attaccante Andrea Magrassi (1993) reduce dalla stagione al Mestre in serie D, l'unica tra i Dilettanti dopo aver esordito con il Brescia in serie B esser passato alla Sampdoria nel 2012 e vestire le maglie di Portogruaro, Real Vicenza, Martina Franca e l'Olhanense (serie B portoghese). È alto oltre 190 centimetri e farà coppia con l'altro corazziere Vano, con l'aggiunta di Vittorio Attili (ex Cynthia). Presi anche il centrocampista Matteo Cristiano (’92, ex Agropoli) e il difensore ex Budoni Paolo Tricoli. Confermati il difensore Piroli e il capitano D'Astolfo. Il Monterosi riparte dal tecnico della promozione David D’Antoni (37enne), è una matricola ma con un'intelaiatura già pronta per vincere in serie D: può contare sulla fantasia di Orlando Fanasca, classe 1983 che vanta 1 presenza in serie A con la Fiorentina e 4 in serie B con la Ternana, ha segnato 22 reti lo scorso anno in coppia con il brasiliano Renan Pippi, altro protagonista della promozione con 19 gol. Ha piazzato dei grandi colpi con gli acquisti dell'esterno offensivo Daniele Piro (ex Ostiamare), dell'attaccante Manuel Saleppico (17 golo con la Vigor Acquapendente) e l'ex Viterbese e Fermana Matteo Pero Nullo. A guidare il centrocampo resta il capitano Andrea Costantini (1985) ex colonna dell'Ostiamare (tre stagioni di fila) e capace di segnare non meno di 5 gol a stagione, più Davide Buono proveniente dalla Sangiovannese ed ex colonna della Flaminia. In difesa c'è sempre Gian Matteo Gasperini (1989) due anni fa con la Flaminia e con un passato al Latina in C2 e C1, più l'ex Samb Davide Salvatori, molto bravi il '97 Barone (ex Rieti) e i '96 Keqi (ex Foligno) e Costalunga (ex Rieti).

LE AVVERSARIE UMBRE

Arrivano dal girone E che era formato anche da squadre toscane e sono state affrontate tutte da Luigi Pinna, nuovo difensore del Muravera, che per una stagione e mezzo ha giocato con la Pianese. Il Foligno (8° posto) ha rischiato di non essere iscritta, c'è una nuova società (con anche l'ex arbitro Massimo De Santis) e un nuovo allenatore, l'ex Trestina Tommaso Guazzolini ma, soprattutto, due ingaggi che hanno attirato le telecamere di Sky per l'importanza del cognome, quello dell'esterno offensivo Evans Kondogbia, ex Renate (Lega Pro) e fratello di Geoffrey centrocampista dell'Inter ex Monaco, e l'attaccante Enock Balotelli, 7 gol con il RapalloBogliasco (serie D) e fratello di SuperMario. Presi l'esterno Fabio Pilleri, ex Città di Castello, il difensore Andrea Adamo, un ritorno dopo la stagione alla Leonfortese. Manca tra i confermati il bomber Francesco Di Paola (19 gol). Voci di vertenze in essere di ex tesserati e l'allenatore già in discussione non fanno passare la preparazione in serenità. Il Città di Castello (13° posto) si è salvato evitando i playout per eccesso di distacco nei confronti del Sansepolcro. Squadra rivoluzionata prendendo spunto dal fatto che i biancorossi saranno protagonisti del reality “Stelle del calcio”, come lo fu il Cervia di Ciccio Graziani, e verranno ripresi 24 ore su 24 durante gli allenamenti, le partite (in casa e in trasferta) da Gold Tv Italia con 4 appuntamenti televisivi settimanali (canale 128 DT). Problemi per la scelta dell'allenatore che era ricaduta su Pedro Pablo Pasculli, argentino ex compagno di squadra di Maradona conosciuto in Italia come attaccante del Lecce, ma poi sostituito da Carmelo Condemi, ex Potenza, Paganese e Battipagliese. Confermati il capitano e attaccante Claudio Missaglia, il portiere Giacomo Massetti e il centrocampista Matteo Idromela, più i fuoriquota Locchi ('96), Marconi ('96), Mancinelli ('97), il casting si è quasi chiuso con tanti giocatori giovani classe '97 e '98. Lo Sporting Trestina (matricola) ha incontrato la Torres 5 anni fa negli spareggi playoff di Eccellenza spuntandola nel doppio confronto. Ha dato l'addio al tecnico della promozione Guazzolini affidando la panchina a Riccardo Zampagna, ex bomber di Ternana, Messina e Atalanta che dopo aver vinto un campionato di Prima Categoria con il Macchie e aver sfiorato la promozione in Eccellenza con l'Assisi, ha venduto la tabaccheria per allenare per la prima volta in serie D. Squadra rifatta con gli addii di Matarazzi (difensore), Mancini e Passeri (attaccanti), Ceccagnoli (portiere), Antonelli (centrocampista). Restano gli esperti centrocampisti Alessio Ceccagnoli e Matteo Morvidoni e il difensore Andrea. Sono arrivati gli attaccanti Lorenzo Liurni, ex Todi (11 gol in Eccellenza), Mattia Ridolfi (6 gol col Romagna Centro in serie D) e il '96 Danilo Martinozzi (ex Flaminia, Gavorrano e Pianese), i difensori Leonardo Nonni (ex Castel Rigone e Ponsacco) e Marco Burini (ex Foligno), il tuttofare Gianluca Marinelli (ex Sansepolcro), i portieri under Fabio Spanò (dal Catanzaro) e Matteo Vadi (da Sansepolcro). Il Sansepolcro è stato dichiarato fallito nel 2014 e si è fusa con la Vivi Altotevere, è in provincia di Arezzo ma essendo al confine da sempre fa riferimento al comitato regionale dell'Umbria. Retrocesso per distacco rispetto al Città di Castello è stato ripescato col secondo punteggio e ora vuole essere protagonista per il suo 23esimo anno consecutivo in serie D. Squadra affidata a Marco Schenardi, da calciatore oltre 160 partite in serie A e altrettante in serie B con le maglie di Bologna, Brescia, Reggiana, Vicenza, Ternana ed Ancona. Per l'attacco è stato preso Simone Mortaro (14 gol nel Torgiano), a centrocampo c'è il ritorno del mediano Giacomo Gorini, lo scorso anno al Città di Casello, più Josef De Santis, nelle ultime due stagioni capitano della Voluntas Spoleto e Flavio Mattia, gli ultimi campionati in D tra Poggibonsi, Sambenedettese, Rieti, Gavorrano, Bastia e Sporting Terni, in difesa l'esterno sinistro Giangiacomo Silvestri.

LE AVVERSARIE ABRUZZESI

L'Aquila retrocessa dalla Lega Pro dopo il playout perso col Rimini vuole recuperare i professionisti e ha chiamato in panchina Massimo Morgia, fermo ai box dopo le vittorie per due anni consecutivi dei campionati di serie D con Pistoia e Siena. Il talismano è il fantasista Simone Minincleri scudiero di Morgia (26 gol tra Pistoia e Siena) e che l'anno scorso ha vinto il terzo campionato col Piacenza. Con Nicola Russo (attaccante) e Nicolas Zane (centrocampista) è stato ricostituito l'asse portante del Siena di due anni fa. In attacco anche Massimo Ganci, classe 1981, in serie A con Reggina e in B con Treviso, Bari e Pescara, che fa coppia con Antonino Bonvissuto (1985), ex Torres e Olbia già sperimentata nel Cittadella in serie B (2008-09) e Frosinone in C1 (2011-12), più l'esterno offensivo Niccolò Valenti (ex Poggibonsi, 15 gol in due stagioni in serie D). In difesa il roccioso Alfonso Pepe. Dal Foligno presi i '97, Arboleda (difensore) e Farroni (portiere). L'Avezzano (10° nel girone F) ha scelto come allenatore Pino Tortora, in attacco schiera Ettore Padovani, che tre anni fa portò la Sambenedettese a suon di gol (19) in serie D, Orlando Aquino, ex Campobasso che col Paternò ha segnato 42 gol in due stagioni, e Matteo Salvini, ex Budoni (2014-2016) così come il centrocampista e capitano Umberto Sassarini (2012-13). Dal Crotone sono stati presi il portiere Michal Lewandowski, polacco di passaporto classe '96, alto 191 centimetri, e il mediano Davide Leto, classe '94, in C col Martina Franca. Prelevati anche Nicolà Mercogliano dal Celano e il rumeno Fedor Florin Tariuc e Marco Lo Pinto dal Montespaccato ma ex Astrea, Fidene e Rieti. Il presidente Paris farà ulteriori acquisti a dicembre se la squadra sarà nei vertici della classifica.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna
Girone G