Girone B: dietro Nuorese e Alghero un nutrito gruppo di aspiranti all'Eccellenza

Anche il girone B di Promozione alzerà i veli in questo fine settimana e farà partire il campionato riservato alle 18 squadre del raggruppamento del centro-nord Sardegna dopo gli interessanti turni della Coppa Italia che hanno iniziato a dare un tratto distintivo sui rapporti di forza che andranno a determinarsi dal 24 settembre (1ª giornata) al 12 maggio (34ª giornata). Anche in questo caso il Comitato Regionale, in relazione al progetto di “Anticipi gare al Sabato”, ha fornito la variazione delle date per il girone di andata nel girone B (leggi qui)

Le gare del sabato:

LANTERI-PORTO TORRES arbitra Giampaolo Scifo di Nuoro (Carlo Oggiano e Andrea Nurra di Sassari)

MACOMERESE-NUORESE arbitro da designare (da designare e Luca Nuvoli di Alghero)

Due anticipi e uno di questi mette a confronto una delle due squadre più blasonate del girone, la Nuorese, che vuole immediatamente recuperare la categoria perduta, e la Macomerese, una tra le migliori quattro squadre viste lo scorso anno nel girone C che ha reso la vita difficile alla corsa alla vittoria del Tempio. I barbaricini hanno dovuto aspettare che si portasse a compimento la lunga trattativa per il passaggio di consegne dalla presidenza Maurizio Soddu a quella di Gianni Pittorra, ma poi ha bruciato le tappe per la costruzione della squadra che partisse dai due perni come capitan Cocco e Peana e proseguisse per una serie di acquisti tra cui quello roboante di Emerson. La Coppa Italia ha opposto i verdazzurri di Rusani a Ovodda e Fonni, ostacoli superati con due vittorie, dall'altra parte ci sono i biancocelesti di Scotto che hanno subito due sconfitte contro Pozzomaggiore e Bonorva ma solo nella seconda gara con un undici vicino a quello definitivo. Nell'altro match si affrontano due squadre uscite bene dagli impegni di Coppa Italia perché la Lanteri di Pulina ha eliminato contro pronostico lo Stintino di Loriga e il Porto Torres di Congiatta ha superato il Sennori cui bastava un pari per passare il turno dando la qualificazione all'Alghero contro cui i turritani avevano perso. Entrambe le squadre, nell'inseguire l'obiettivo salvezza, daranno filo da torcere alle tante avversarie che ambiscono ai quartieri alti.

Le gare delle domeniche:

LUOGOSANTO-BONORVA ore 16

OVODDA-COGHINAS  ore 16

SANTA GIUSTA-FONNI ore 16

SENNORI-POSADA ore 16

STINTINO-ABBASANTA ore 16

TUTTAVISTA-ALGHERO ore 16

USINESE-SINISCOLA ore 16

Nella giornata della domenica entra in ballo l'altra squadra blasonata che nobilta il girone, ossia l'Alghero che ha lo stesso obiettivo della Nuorese ma con una traiettoria diversa partendo da matricola e non da retrocessa, con l'entusiasmo di chi vuole ritrovare palcoscenici più consoni alla propria storia anche recente (due anni di C2 tre lustri fa). Il primo passo lo farà in casa di un'altra matricola, in questo caso assoluta, il Tuttavista che ha saggiato la categoria nelle sfide di Coppa contro Posada e Siniscola giocandosela ad armi pari. Ma oltre ai catalani del bomber Meloni e ai barbaricini, spinti entrambi dal blasone alla ricerca dell'Eccellenza ci sono altre squadre che vogliono inserirsi nella lotta per renderla più incerta ed entusiasmante. L'Usinese, che lo scorso anno ha conteso più di tutte il salto al Tempio, ha colorato la propria stagione vincendo Coppa Italia e Supercoppa e col Campanedda, uno dei cinque club di Prima inserite nell'attuale edizione, ha iniziato a scaldare il proprio potenziale specie nel match di ritorno chiuso con sei gol all'attivo. Al Walter Frau arriva il Siniscola di Crisci che punta a mantenere la categoria soffrendo un po' meno dello scorso anno. Stintino e Bonorva (insieme con la già citata Macomerese) sono state tra le migliori espressioni del girone C dello scorso anno e ripartono con ambizioni ancora maggiori specie in una stagione in cui torneranno a disputarsi i playoff. I turritani di Loriga, rinforzati con diversi elementi proveniente dall'Eccellenza (ex Li Punti e Ossese) si sono imbattuto nell'ottima Lanteri in Coppa Italia e ora esordiscono con l'Abbasanta dai due volti in Coppa nella sfida contro il Santa Giusta: sommerso di gol all'andata e a reti inviolate nel ritorno. I rossoneri di Mura arrivano dal girone B facendo conoscere per una compagine solida e compatta. I logudoresi di Rassu hanno mantenuto l'ottima intelaiatura della scorsa stagione puntellata da elementi importanti come Lamacchia e Milone in difesa, Felipe Silva a centrocampo e Ferrari in attacco, ma verranno battezzati dal Luogosanto dell'esordiente tecnico Madeddu che in Coppa ha steso il Coghinas. Quest'ultima, dopo la miracolosa salvezza ai playout, ha rinforzato di molto il proprio organico e si misurerà in trasferta con l'Ovodda contro un avversario che si farà trascinare dall'entusiasmo della matricola. Anche il Santa Giusta ha dato saggio del proprio potenziale in Coppa demolendo l'Abbasanta in gara uno, il tutto derivato da un mercato importante sapendo di stare in un girone quasi di ferro ma troverà all'esordio una squadra di categoria come il Fonni da sempre contraddistintosi per essere battagliero in ogni campo.