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Angelo Agus: «Il 2 agosto si farà chiarezza»

Gli allenatori in panchina senza patentino, per l'Aiac è impossibile: «Ci vuole una modifica dello Statuto che non ci sarà mai»

Nessuna novità e la solita certezza. All'assemblea nazionale dell'Aiac (Associazione Italiana Allenatori Calcio) di Firenze si è discusso sull'abolizione del "patentino" per allenare le squadre di Prima e Seconda Categoria, e la Juniores.
Angelo AgusCiò che emerge dall'Assoallenatori è che il cambio di normativa che consentirebbe di poter allenare senza l'abilitazione non è attuabile. «Non c'è nessun atto ufficiale - spiega Angelo Agus - stiamo parlando di una circolare interna di Carlo Tavecchio (presidente della Lega Nazionale Dilettanti, ndr) che deve essere successivamente valutata e votata dal Consiglio Federale. Ricordo che per poter rendere esecutiva una modifica dello Statuto occorre la maggioranza dei due terzi e siccome è contraria non solo l'Aiac, ma anche altre componenti come l'Aic (Associazione Italiana Calciatori, ndr) e l'Aia (Associazione Italiana Arbitri, ndr), il cambio di normativa non ci sarà mai».

 

Il 2 agosto l'incontro Aiac-Lega Nazionale Dilettanti - Sta di fatto che l'ambiente calcistico dei dilettanti è in fibrillazione perché la possibilità di affidare la propria squadra di Prima e Seconda Categoria o la stessa Juniores ad allenatori non abilitati ha trovato d'accordo diverse società che pensano di aver risolto il problema della panchina affidandosi a qualche dirigente o ex calciatore. «Dopo l'incontro del 2 agosto tra l'Aiac e la Lega Nazionale Dilettanti si farà chiarezza una volta per tutte - continua Agus - e si riporterà il tutto ad un ambito di normalità». Il consiglio alle società è quello di tenersi i propri allenatori con il patentino perché il rischio è che poi dovranno recuperarne altri in fretta e furia, se non vorranno essere pesantemente sanzionate. «Tra l'altro - ricorda Angelo Agus - il settore tecnico renderà obbligatori gli aggiornamenti per gli allenatori abilitati ogni due anni attraverso corsi di 10-15 ore. E chi non frequenta potrebbe perdere la licenza».

 

Restano i quattro fuoriquota dal 1' in Eccellenza - Connesso al problema degli allenatori senza patentino, c'è quello dell'innalzamento a quattro dei numeri dei fuoriquota da schierare obbligatoriamente dal primo minuto nel campionato di Eccellenza. «Non vogliamo entrare in polemica con la Federazione regionale - avverte subito il vice-presidente sardo dell'Aiac - è stata una decisione presa di comune accordo con le società senza interpellare la componente allenatore e giocatori sulla quale ci adeguiamo non senza aver espresso la nostra contrarietà. Certo è che far giocare in Eccellenza ragazzi del '93 e '94 che provengono dalla Juniores magari allenata da tecnici non abilitati è quantomeno paradossale».

 

In questo articolo
Argomenti:
Stagione:
2010/2011
Tags:
Sardegna
Angelo Agus