Goleada per la capolista Buddusò, Stintino al tappeto; il Bonorva batte di misura l'Atl. Bono e rimane in scia

Giornata da incorniciare per la capolista indiscussa del Girone B del campionato di Promozione: parliamo ovviamente del Buddusò, che grazie alla sontuosa vittoria ottenuta nel match interno contro lo Stintino vola a quota 31 in classifica, per il nono successo in questo torneo. La partita, però, ci mette circa 36' a decollare: Balde porta in vantaggio i locali e poi trova anche il suo secondo gol nella ripresa; a segno per due volte anche Dem, Mioko, dagli undici metri, Marrone e Pau. Di Bo il punto della bandiera per i malcapitati ospiti.
Successo di misura, con il punteggio finale di 3 a 2, anche per il Bonorva di mister Pulina, che si aggiudica la vera e propria battaglia contro l'Atletico Bono: primo tempo praticamente perfetto per i locali, che trovano la via del gol con Meloni, a segno al 18', Camara, al 22', e Foddai, a cavallo della mezz'ora. L'Atletico Bono non sta a guardare e nella ripresa reagisce: Monserrat al 20' accorcia il divario, poi la rete di Gavim al 28', ma a quel punto il Bonorva si chiude a protezione del gol del vantaggio e non concede più nulla agli avversari sino al triplice fischio del direttore di gara.

Vanno al Coghinas i tre punti in palio nel match contro il Castelsardo, per una delle sfide più attese della tredicesima giornata: derby equilibrato e molto combattuto, che viene risolto soltanto nell'ultima parte della ripresa, con Seu che al 76' si fa trovare pronto sul cross di Virdis e insacca con un bel colpo di testa. Il Coghinas si conferma al terzo posto, con una lunghezza di ritardo nei confronti del Bonorva e sei punti da recuperare sul Buddusò primo in classifica.
Giornara da incorniciare per l'Usinese, che rispetta in pieno il pronostico della vigilia e batte, di fronte al proprio pubblico amico, l'Ovodda di mister Manuel Moro: partita a senso unico, sin dalle prime battute, con Chelo che ci impiega giusto 8' per firmare il vantaggio. Al 37' è il turno di bomber Domenico Saba, poi al 44' Mudau chiude virtualmente la contesa. Nella ripresa, i padroni di casa non devono fare altro che gestire la situazione, con l'Ovodda che non riesce a rientrare in partita.
Colpo grosso in esterna per l'Arzachena, che mette le mani sulla sesta vittoria in questo campionato, grazie al netto 3 a 0 rifilato a domicilio al Siniscola: ospiti in vantaggio nelle battute finali della prima frazione con il solito Zela; tutto fermo sino alla mezz'ora della seconda frazione, quando Bonivardi piazza il raddoppio. Proprio allo scadere, ad un minuto dal 90', c'è ancora gloria per Zela, che realizza la sua personalissima doppietta.
Arriva la prima gioia in questo campionato per il Tonara, che batte, di misura, in casa, con il punteggio finale di 1 a 0, il Luogosanto: decide la rete di Frau, a segno al 15'. Nella ripresa gli ospiti scendono in campo con il coltello tra i denti, ma non riescono a scardinare la porta difesa da Manfredi. Sesto ko in questo campionato per i ragazzi allenati da mister Madeddu. Il Tonara sale a quota 7, ad una lunghezza dall'Abbasanta.
I ragazzi allenati da mister Andrea Contini tornano con le ossa rotte, e quattro reti sul groppone, dopo la trasferta in casa del Bosa di Carboni, che si aggiudica i tre punti in palio grazie alle reti di Mura, che al 14' replica al momentaneo vantaggio realizzato da Rodriguez, per gli ospiti, dopo appena 5', poi al 35' e al 44' Cisse trova la sua personalissima doppietta, che manda in fuga il Bosa. Al 20' della ripresa Pinna completa il quadro e piazza la classica ciliegina sulla torta.

Colpo in esterna, e terzo successo, per i sassaresi della Lantieri, guidati da mister Mura, che rifilano l'ennesimo dispiacere alla Macomerese di Scotto: partita equilibrata, che viene decisa al 23' dal calcio di rigore trasformato da Caroccia. I padroni di casa chiudono la gara con soli nove uomini in campo per via delle espulsioni rimediate da Moussa e Mura.
Va al Tuttavista il confronto salvezza contro il Sennori, con i padroni di casa che mettono le mani sui tre punti al termine di una partita dalle mille emozioni: le reti, tutte nella ripresa, portano le firme di Mameli, a segno al 14' per i locali, poi il pari di Pisano 2' più tardi. Al 17' sale in cattedra Rodriguez, che firma il nuovo vantaggio per i bianco-rossi e trova la sua personalissima doppietta al 35'. Poco prima del riposo, Ortu trasforma il calcio di rigore che vale per il 3 a 2. Nella ripresa le due squadre si danno battaglia, ma il punteggio non cambierà più.