In seguito all'amichevole di Oristano del 5 settembre
I casi positivi alla Tharros fermano il Guspini: tampone ai calciatori e match di Coppa col Ghilarza a rischio rinvio
Ci ripetono da mesi che dovremo convivere col virus ma le conseguenze di questa convivenza - specie per chi viene a contatto con un caso di positività accertata - stanno diventando più o meno incompatibili con la possibilità di svolgere l'attività negli sport di contatto. Con l'incremento della circolazione del virus in Sardegna stanno aumentando a macchia d'olio le segnalazioni di casi di positività al Covid-19 all'interno dei gruppi squadra (Li Punti, Ilva, Villamassargia, Porto Cervo, Tharros) e le procedure che scattano per le verifiche da parte delle Autorità sanitarie portano all'isolamento precauzionale volontario dei tesserati con la conseguenza del rinvio delle gare.
Una partita che quasi sicuramente verrà rinviata è Ghilarza-Guspini, ritorno degli ottavi di finale della Coppa Italia di Eccellenza in programma domenica 20 settembre. E questo perché i giocatori del Guspini e lo staff tecnico è stato posto in isolamento fiduciario domiciliare da lunedì, cioè dopo che sono stati accertati due casi di positività in seno alla Tharros (fermata a sua volta e niente sfida contro l'Arborea) e, nella ricostruzione delle ultime due settimane trascorse dagli oristanesi, c'era anche l'amichevole disputata contro il Guspini del 5 settembre scorso. Un caso analogo è successo settimana scorsa al Carbonia, fermato dopo l'amichevole fatta col Villamassargia in seguito ad un caso di positività riscontrato all'interno della squadra villamassargese.
Perciò è arrivato lo stop alle attività del Guspini, coi tesserati sottoposti a tampone con tempistiche diverse a seconda delle diverse Aree Socio-Sanitarie Locali intervenute: quelli che rientrano nelle ASSL di Oristano e Sanluri l'hanno effettuato stamattina, quelli di Cagliari sono ancora in attesa. Di fatto la squadra mediocampidanese resterà ferma almeno fino a sabato 19 (14 giorni dopo l'amichevole fatta ad Oristano) e non potrà disputare il match di domenica a Ghilarza. Nel caso di esito negativo dei tamponi, i giocatori potranno riprendere ad allenarsi ma se si riscontrasse una positività - oltre a sottoporre il singolo calciatore a quarantena - dovrà passare tutta la trafila di isolamento fiduciario domiciliare lo stesso Ghilarza coi guilcerini che ora incrociano le dita.