I '98 Pandori e Maccioni decisivi tra i granata
I rigori condannano il Castelsardo alla retrocessione, il Selargius resta aggrappato alla salvezza, sarà decisivo il playout in casa del Tonara
Il Selargius si regala l'ultima chance per la salvezza, il Castelsardo torna in Promozione dopo due stagioni. Questo il verdetto dello spareggio per non retrocedere disputato al Centro Federale "Tino Carta" di Oristano per stabilire quale fosse la penultima squadra dell'Eccellenza dopo l'arrivo a pari punti nella stagione regolare. Il drammatico match si è deciso ai calci di rigore quando si sono confermati alcuni dei protagonisti dei 120': prima Atzeni para il tiro dal dischetto del collega Canalis e poi Maccioni, classe '98, porta i granata alla sfida decisiva di sabato prossimo a Tonara.
In precedenza, il rigore scottante era passato dai piedi di Matteo Pandori che doveva rispondere all'esecuzione vincente di Daniele Serra in una sfida già vista nei supplementari quando il mancino selargino ha firmato il 2-2 con uno stupendo tiro al volo a 3' dalla fine mentre l'esterno castellanese aveva firmato il vantaggio al 1' dell'extra time. Non riesce a mister Cirinà l'impresa di salvare i rossoblù ma in poco tempo è riuscito a dare ai suoi bel gioco, anima e una voglia di confermarsi nella categoria, la chance di giocarsi il tutto a Tonara la meritava così come l'ha meritata il tecnico Piras che sta cercando di evitare al club campidanese la seconda retrocessione di fila.
Le formazioni. Moduli speculari per entrambi i tecnici che scelgono due linee da quattro. Cirinà schiera Canalis in porta, Zara, De Rosa, Gianni e Soria in difesa, Manconi, Abozzi, Bisogno e Farina a centrocampo, Martinez e il rientrante Sanna in attacco. Piras sceglie Atzeni in porta, Abachisti, Berlucchi, Cibelli e Maccioni in difesa, Callai, Farci, Cossu e Atzori a centrocampo, Mingoia e Diop in avanti con Floris che resta in panchina.
Primo tempo. Il Selargius gioca col vento a favore ma il Castelsardo non si fa schiacciare e, anzi, tiene bene la palla a terra. Subito Martinez in evidenza, entra in area palla al piede e crossa, Atzeni interviene e blocca. Così fa Canalis che anticipa Diop con un'uscita bassa. Gara spezzatata. Al 15' sventola di Farina dai 25 metri e palla alta sulla traversa, 2' dopo bella iniziativa di Atzori che si gira e calcia col destro da fuori area, palla vicino all'incrocio. Sin da subito fioccano i cartellini con l'arbitro Cappai a mostrare il giallo per ben 5 volte nei primi 45'. Farci è l'anima del Selargius, al 28' allarga per Atzori e poi si butta in area per ricevere il cross dall'esterno, pronta girata di testa ma Canalis è presente e para. Anche Cossu in mezzo al campo ha idee ma poi riesce a rendersi pure pericoloso al 32' quando viene liberato da Mingoia in un corridoio centrale ma, anziché angolare il tiro, spara addosso a Canalis che salva il risultato. Al 36' c'è pure chance per il Castelsardo con Martinez che in area si aggiusta la palla e calcia col sinistro ma Atzeni para. Canalis non rischia la presa al 38' sulla punizione da quasi centrocampo di Farci che rimbalza al limite dell'area piccola spinta dal forte vento. Il Selargius chiude in attacco, al 44' Cibelli tocca di testa la palla calciata da Cossu su punizione laterale ma si spegne sul fondo. Il vantaggio è un giallo. Nel primo minuto di recupero punizione per il Selargius per gioco pericoloso dai venti metri, tutti si aspettano il calcio indiretto ma Cossu tira in porta, Canalis si scansa e la palla entra in rete. Cappai convalida e, sulle proteste del Castelsardo, spiega di non aver alzato il braccio per indicare che la punizione fosse di seconda.
Secondo tempo. Parte bene il Castelsardo che al 2' sfiora il pari con Sanna che, imbeccato da Bisogno, calcia in diagonale sull'esterno della rete. Atzori cresce e crea scompiglio a sinistra con Zara che fatica a contrastarlo. In un caso è bravo in scivolata a strappar palla senza fare rigore. All'8' gli anglonesi si divorano il pari con Farina, bravo ad inserirsi palla a terra dentro l'area ma poi allarga troppo il diagonale sull'uscita di Atzeni. Altro episodio chiave al 10', Atzori scambia bene con Mingoia, la palla di ritorno sembra data coi tempi giusti e l'esterno infila Canalis per il raddoppio, l'esultanza è stroncata dalla bandierina alzata del primo assistente. Il Selargius si dispera e lo fa ancor di più al 15' perché arriva il pari castellanese con lo spagnolo Martinez che aggira Cibelli e con destro preciso in diagonale fa secco Atzeni. Il Selargius sbanda, al 22' Atzeni salva parando quasi sulla linea di porta un colpo di testa di Gianni sull'angolo nato per la bella incursione di Zara a destra. Piras cambia qualcosa,fuori Abachisti per Matteo Pandori con Callai che retrocede in difesa, poi esce anche Cossu per Epis che va in fascia destra. Al 30' altro caso da moviola: Atzori entra centralmente e, giunto al limite dell'area, appoggia a sinistra per Mingoia, destro a giro e rete ma ancora una volta viene segnalato il fuorigioco. Al 36' Atzori, spostato di fascia, fugge sulla destra e centra per Epis, salva Derosa in scivolata. Due episodi dubbi in area di rigore riscaldano il finale, Mingoia prima e il neo-entrato Daniele Serra poi cadono a terra. Piras gioca la carta Omar Floris al posto di Mingoia e sembra essere vincente perché il guizzante attaccante, al 44', sfoggia un'irresistibile serpentina a destra con assist per Epis bloccato sulla linea dal sandwich in scivolata di Manconi e Derosa. Sul capovolgimento di fronte Farina spreca malamente calciando al lato col mancino proprio di fronte ad Atzeni. Dopo 1' Martinez viene fermato da Berlucchi e Callai ad un metro dal portiere avversario. I tempi regolamentari si chiudono sull'1-1.
Supplementari. L'overtime si apre subito col vantaggio del Castelsardo, al 1' percussione di Bisogno sulla sinistra, perfetto cross sul secondo palo dove è apposta Daniele Serra che di testa insacca. Cirinà fiuta il colpaccio e mette in campo forze fresche Mallao per Soria Cimino per Bisogno. Confusa la reazione del Selargius e, prima dell'ultimo riposo, c'è il tentativo di Cibelli sul cross di Atzori. Il secondo tempo inizia con l'erroraccio al 2' di Martinez: lo spagnolo scatta a sinistra sul filo del fuorigioco ma spreca la grande chance tentando un pallonetto di fronte al portiere, Atzeni neutralizza. La gara del Selargius si complica al 7' con l'espulsione di Diop per un fallo in area avversaria, il Selargius in dieci si affida solo agli spunti dello scatenato Floris che, al 10', provoca l'espulsione del neo-entrato Cimino. Passa 1' e pareggia il Selargius con uno stupendo sinistro al volo di Matteo Pandori su cross di Floris. Grande prodezza per il centrocampista classe '98 per coordinazione, potenza e precisione. Vani gli ultimi assalti del Castelsardo e si passa ai calci di rigore per decretare la retrocessione. Segnano Abozzi, Epis e Derosa, il tiro di Cibelli viene parato così come quello di Zara parato, poi va a segno Berlucchi mentre vengono parati di tiri di Manconi e Floris parato, i gol di Martinez e Atzeni portano la sequenza ad oltranza che dura per le reti di Gianni, Callai, Farina, Atzori, Serra e Matteo Pandori fino a che Atzeni para il tiro del collega Canalis e Matteo Maccioni, altro '98 granata, segna il rigore che manda il Selargius ai playout e spedisce il Castelsardo in Promozione.
CASTELSARDO: Canalis, Zara, Soria (5’ pts Mallao), Abozzi, Derosa, Gianni, Farina, Manconi, Martinez, Bisogno (5’ pts Cimino), Sanna (32’ st Daniele Serra). A disp. Esposito, Calicetto, Giuseppe Serra, Arca. All. Ivan Cirinà.
SELARGIUS: Atzeni, Abachisti (23’ st Matteo Pandori), Berlucchi, Callai, Farci, Cibelli, Cossu (25’ st Epis), Maccioni, Diop, Mingoia (42’ st Floris), Atzori. A disp. Satta, Perra, Daniele Pandori, Mura. All. Pier Paolo Piras.
ARBITRO: Enrico Cappai di Cagliari.
RETI: 46’ pt Cossu, 14’ st Martinez, 1’ pts D. Serra, 11’ sts M. Pandori
NOTE: Espulsi al 7' sts Diop e al 10' sts Cimino. Ammoniti: Zara, Berlucchi, Derosa, Sanna, Manconi, Mingoia, Callai, Martinez, Daniele Serra, Farina. Recupero: 1' + 3'. Spettatori: 200 circa. Sequenza rigori: Abozzi (gol), Epis (gol), Derosa (gol), Cibelli (parato), Zara (parato), Berlucchi (gol), Manconi (parato), Floris (parato), Martinez (gol), Atzeni (gol), Gianni (gol), Callai (gol), Farina (gol), Atzori (gol), D. Serra (gol), Matteo Pandori (gol), Canalis (parato), Maccioni (gol).