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Il 2000 in frenata e il Pula vola a +6
Terzi la rivelazione Bari Sardo e il Porto Corallo

Il 2000 in frenata e il Pula vola a +6

Tre vittorie casalinghe e altrettante in trasferta, due pareggi di cui uno a reti inviolate, per un totale di 19 reti segnate. Numeri dell’ottava giornata del girone A di Promozione, che va in archivio con poche sorprese e diverse conferme.

Pula-Cardedu La conferma è senz’altro la marcia inarrestabile in vetta alla classifica del Pula di Giampaolo Zaccheddu, assoluta padrona del campionato. Per i biancorossi, 8 vittorie su 8 partite fin qui disputate; numeri che non si trovano in nessun altro campionato dilettantistico regionale. A rafforzare la supremazia dei pulesi, ci sono i 31 gol segnati finora, di cui 14 messi a segno dal bomber Nunzio Falco. Unica nota appuntabile, la solita rete subita da Michele Antinori, beffato direttamente dalla bandierina dall’attaccante del Cardedu Antonello Lai. Nel 3-1 inflitto agli ogliastrini, vanno in gol il solito Falco (7° gol dal dischetto), Gabriele Concas (8 reti, nella foto a sinistra) e il ventenne Marco Erriu. Il Cardedu contesta l’arbitro Usai di Guspini per alcune decisioni (a loro dire) esageratamente sfavorevoli, ma la conseguenza è l’allontanamento dal campo del tecnico Francesco Loi, oltre all’espulsione intorno alla mezz’ora del primo tempo del difensore argentino Walter Pechia. Il Pula, complice anche il rallentamento del Quartu 2000, allunga e vola a + 6, imprimendo un’impronta sempre più forte sul campionato. Stagione già chiusa? Chi lo sa, di certo, per ora, c’è solo la prima vera fuga della stagione.

Quartu 2000-Siliqua – Ai quartesi occorreva una vittoria per stare in scia al Pula, ma il Siliqua è stato un stato avversario coriaceo e ha strappato un punto preziosissimo a “Is Arenas”. I due gol, siglati entrambi nella prima frazione, sono stati siglati dall’ex Nuorese Christian K. per il Quartu e dal solito Daniele Alberti, arrivato a quota 5 in campionato. Sui quartesi ha certamente pesato l’impegno settimanale in Coppa Italia contro il Porto Corallo, oltre alla non perfetta condizione fisica del bomber Omar Floris, uscito malconcio proprio dalla gara di Villaputzu. Unica consolazione, la miglior difesa del campionato con appena 5 reti subite. Il Siliqua invece, continua ad avere la peggior difesa del torneo, ma il punto ottenuto ieri fa ben sperare squadra e tifosi.

Porto Corallo-Lanusei – Chi non sembra aver risentito dell’impegno in Coppa è la squadra giallonera di Villaputzu, uscita vincitrice dalla sfida contro il Lanusei. Il 3-1 è un risultato bugiardo per quanto visto in campo, dove le squadre si sono date battaglia per 90’; il doppio vantaggio ottenuto nel primo tempo dai ragazzi di Marco Cossu, ha letteralmente scosso gli ogliastrini, che più volte nella ripresa hanno sfiorato il gol, arrivato nei minuti di recupero (rigore di Salerno, al 4° gol stagionale) quando ormai il Porto Corallo aveva calato il tris con Casula, entrato da qualche minuto. I corallini occupano ora la terza posizione, in compagnia del Bari Sardo, a quota 17 punti e vantano il secondo miglior attacco del girone. Per la squadra di Fiorenzo Pilia è la terza sconfitta consecutiva, dopo Capoterra e Pula; se non è crisi, poco ci manca.

Capoterra-Bari Sardo – Chi non si ferma più è il Bari Sardo di Marco Orrù, che coglie una vittoria clamorosa sul campo del Capoterra. Con un’incornata sul finire del primo tempo dell’ex Pula Attilio Manis, i biancoazzurri restano saldamente nei quartieri alti della classifica e si confermano sempre più squadra rivelazione. Il diesse Antonello Canu: «Una gioia incredibile, siamo felici per questa vittoria su un campo difficilissimo». Sotto la Torre di Barì si sogna ad occhi aperti un risultato del tutto insperato e domenica al Circillai arriva la capolista Pula. L’altra faccia della medaglia è rappresentata dalla delusione del Capoterra che, reduce dalle due vittorie consecutive contro Lanusei e Cardedu, non completando il trittico vincente contro le ogliastrine, ha mancato la possibilità di assestarsi a ridosso delle “grandi”.

Asseminese-Carloforte – Chi invece fa l’ingresso nei quartieri nobili della graduatoria, è il Carloforte di Poma, che schianta 3-0 l’Asseminese. I tabarchini si confermano squadra da trasferta, avendo finora vinto 3 delle 4 gare disputate lontano dal “Giunco”. Poca fortuna invece per il nuovo tecnico dell’Asseminese Andrea Sanna, al debutto sul proprio campo, dopo aver comunque esordito con una vittoria la scorsa settimana in quel di San Gavino. Per lui tanto lavoro da fare per garantire una salvezza tranquilla al sodalizio di Via Coghe.

La Palma Cagliari-Monreale – La squadra di Bebo Antinori supera di misura (gol di Moricio) una sfortunata Monreale, che avrebbe meritato miglior sorte visto il gioco espresso e le svariate conclusioni verso la porta di Raffaele Angioni, risultato il migliore in campo in assoluto. Per i cagliaritani la classifica si fa più tranquilla, mentre per la squadra di Stefano Pusceddu è sempre più crisi; per i biancorossi, l’unica consolazione è rappresentata dal calendario che nelle prossime giornate offre scontri non proibitivi.

Villasimius-Gemini Pirri – Una delle sorprese di giornata è la netta vittoria del Gemini sul campo del Villasimius. È il primo successo stagionale per gli uomini di Pau, che salva così la propria panchina; di contro, non può certo dormire sonni tranquilli il collega Madeddu, la cui posizione potrebbe essere a rischio. Troppo pochi 5 punti per una squadra che ha disputato l’ultimo campionato in Eccellenza.

Arbus-Serramanna – Unico pareggio a reti inviolate della giornata; al Santa Sofia trionfano solo gli sbadigli.

Roberto Secci

In questo articolo
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2010/2011
Tags:
Sardegna
8 Andata
Girone A