Il Bosa incassa con eleganza il no di Borrotzu: «Era fatta grazie allo sforzo di tante persone. Ripartiamo dai bosani veri in squadra e dai nostri tifosi»

Ad un passo dal gran colpo di mercato ma poi è rimasto con un pugno di mosche in mano. Il Bosa incassa con delusione la decisione di Antonio Borrotzu di scegliere l'Ossese dopo aver dato la parola alla società rossoblù e, con eleganza, accetta le scuse dell'attaccate di Orani ma evidenzia anche come abbia vissuto una mattinata paradossale di mercato e come, intorno a questa operazione in entrata, ci sia stata una partecipazione globale da parte della comunità bosana a sostegno del club del presidente Marco Naitana. 

Sulla propria pagina facebook il Bosa di esser stato ad un passo dall’ingaggio di Antonio Borrotzu: 

«All’ultimo momento, a cose ampiamente concordate, il giocatore ha deciso di cambiare idea e di accettare l’offerta della Polisportiva Ossese. 
Una scelta - ha spiegato - dettata da questioni familiari ed economiche. Borrotzu si è scusato con il presidente Naitana e con l’allenatore Carboni. E ha motivato le sue decisioni. Il Cs Bosa, seppur non essendosi mai trovato in una situazione così paradossale, per utilizzare un eufemismo, accetta le scuse, e augura buona fortuna al giocatore.
Ma è inutile negare il rammarico e la delusione umana più che sportiva. A superare questo episodio ci ha già aiutato l’amore e l’entusiasmo che vediamo ogni giorno attorno alla squadra. In poche ore in tanti si sono prodigati e hanno dato la loro disponibilità per mettere a disposizione risorse ingenti per consentirci di portare a termine l’acquisto. Dirigenti, tifosi e imprenditori di questo territorio, giocatori stessi. Persone che con serietà, impegno e donazioni di vario genere ci sostengono nel lavoro quotidiano. Senza di loro il Bosa non potrebbe scendere in campo ogni domenica. 
Insieme a loro giocatori encomiabili, che in una riunione da UOMINI VERI, si erano presi le proprie responsabilità per un avvio stentato in campionato, Aprendo le porte allo “straniero” (essendo il Bosa formato esclusivamente da Bosani) con grandissima partecipazione. Ripartiamo da loro, solo da loro. E dai Nostri tifosi, consci delle nostre potenzialità. Ripartiamo dal Bosa, quello vero».