Gir B: Arzachena fermata sul pari dal Sennori; per Luogosanto e Bonorva un pari con sei reti; cinquina per l'Atl. Bono
Il Bosa tiene testa alla capolista Usinese: Caggiari replica a Cissè nel finale; Buddusò bello e spietato contro l'Ovodda; tutto liscio per il Coghinas
L'Usinese si deve accontentare, per così dire, di un pareggio nel match interno contro un Bosa determinato e combattivo, che impone l'1 a 1 finale alla capolista grazie ad una prestazione assolutamente positiva; i locali si salvano sul filo di lana e mantengono il comando della classifica, con un punticino di vantaggio nei confronti del Buddusò, che ritorna alla vittoria, mancava dal dodici gennaio e dunque da quasi un mese, grazie al sontuoso 5 a 0 rifilato, tra le proprie mura amiche, al malcapitato Ovodda. Semaforo verde anche per il Coghinas guidato da mister Congiu, che fa ampiamente il proprio dovere battendo a domicilio la Lanteri in una sfida tutt'altro che facile: la classifica vede ora Buddusò e Coghinas appaiate al secondo posto, a quota 46. Buon punto, in chiave salvezza, per il Sennori, che tiene ottimamente il campo contro l'Arzachena di mister Spano, con il match che si chiude con il risultato di 1 a 1. Smeraldini a quota 40 in classifica, a pari punti con Bonorva e Luogosanto, che danno vita ad una delle sfide più interessanti della giornata, con un pirotecnico 3 a 3 finale. Cinquina casalinga per l'Atletico Bono, 39 punti, a cui gira tutto alla perfezione nel match contro il fanalino di coda Abbasanta. Colpo in esterna per lo Stintino, che si impone di misura, per 2 a 1, in casa del Tuttavista; tre punti pieni ed entusiasmo alle stelle anche per il Castelsardo di mister Borrotzu, che non sbaglia nel confronto casalingo contro la Montalbo di Siniscola, trafitta con un secco 2 a 0 finale. Splende il sereno in casa Macomerese, con gli uomini di Scotto che battono, con un netto 4 a 0, il Tonara nello spareggio salvezza anticipato.
Si rivela molto più complicata del previsto per l'Usinese la bella e delicatissima sfida casalinga contro il Bosa di Carboni, che sforna una delle prestazioni migliori in trasferta della propria stagione. Gli ospiti si fanno vivi dalle parti di Canalis nei minuti finali del match grazie alla conclusione scoccata da Pinna. Ad inizio ripresa il Bosa passa in vantaggio con Cissè al 3'. L'Usinese non sta a guardare e cerca di rimettere in piedi il match, ma Viale e soci si chiudono bene a protezione del risultato. Allo scadere, quando per i bosani sembra ormai fatta, arriva il gol di Caggiari, che insacca da pochi passi alle spalle dell'incolpevole Viale.
Tutto liscio come l'olio, invece, per il Buddusò di Terrosu, che riprende la sua rincorsa al vertice grazie al sontuoso 5 a 0 messo in piedi nel match interno contro l'Ovodda: Scanu apre le danze al 5', poi il raddoppio di Canu al 32', direttamente su calcio di rigore. Per il numeroso pubblico presente al confronto le occasioni non sono mancate nemmeno nella ripresa, con i locali che completano il quadro con Funaro, Barzaghi e Marrone. Da segnalare il ritorno in campo di Muggianu, fermo ai box da tre mesi.
Colpo in esterna per il Coghinas di mister Congiu, che si impone di misura con il risultato finale di 2 a 1 ai danni della Lanteri di Sassari: agli ospiti bastano appena 10' per portarsi in vantaggio con Virdis; al 25' arriva anche il raddoppio grazie al guizzo di Radovanovic; ad inizio ripresa il gol di Zichi rimette in corsa i padroni di casa, ma non basta per evitare il ko.
Il Sennori continua a sgomitare in zona salvezza e si tiene stretto il punticino tutto d'oro conquistato, in casa, nel match contro l'Arzachena: dopo un primo tempo equilibrato in cui i padroni di casa tengono ottimamente il campo, le reti arrivano tutte nella ripresa: dopo 10' Gasmi porta in vantaggio gli ospiti, ripresi dal gol di Desole al 25'.
A quota 40, a pari punti con gli smeraldini, troviamo anche la coppia formata da Bonorva e Luogosanto, con le due squadre che chiudono l'incontro che le ha viste l'una di fronte all'altra con un pirotecnico 3 a 3 finale. Dopo un primo tempo che si chiude a reti bianche, le emozioni, tante, arrivano tutte nella ripresa: Brizzi al 6' porta in vantaggio i bianco-rossi, ma Cosseddu, al 10', Mossa, al 24' e il solito Fink al 40', dal dischetto, piazzano un sorpasso da urlo. Asara accorcia il divario al 42' trasformando un calcio di rigore, poi in pieno tempo di recupero Ferrer evita la beffa ai suoi.
Giornata da incorniciare per l'Atletico Bono, che trova la cinquina nel match interno contro l'Abbasanta: pronti-via e Fofana porta in vantaggio i locali all'8', poi il raddoppio di Molozzu al quarto d'ora; il tris, al 37', porta la firma di Villalobos, poi Matassa chiude la prima frazione siglando la quarta rete per i suoi. Nella ripresa Cariga trova il break per gli ospiti, ma Djedje piazza la classica ciliegina sulla torta all'84'.
Successo in trasferta per lo Stintino, che manda a gambe all'aria il Tuttavista aggiudicandosi il confronto di misura, con il punteggio finale di 2 a 1: decide la sfida la doppietta realizzata da Bo, a segno al 35' e al 45'; di Martial il momentaneo pari firmato al 40'.
Successo numero nove in stagione per il Castelsardo, che si aggiudica i tre punti in palio nel match interno contro il Siniscola: gli ospiti reggono bene sino al 40' della ripresa, quando Bombagi trova il gran gol, in rovesciata, che vale per il vantaggio; poi nei minuti di recupero arriva anche il raddoppio firmato da Patacchiola, di testa, sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Piras.
Festa grande in casa Macomerese per la settima vittoria in campionato, che arriva grazie al sontuoso 4 a 0 rifilato al malcapitato Tonara: al 10' Grassi sblocca il punteggio, poi il raddoppio di Lauria al 25'; ad inizio ripresa, al 15', il gol di Grassi, poi alla mezz'ora arriva il sigillo alla gara piazzato da Moussa.