Verso il ritorno di Cerbone e la squadra sarà rivoluzionata
Il Budoni cambia dopo 7 sconfitte di fila, salta la panchina di Tony Rodriguez
Salta la prima panchina in Eccellenza. All'indomani dal ko di Ghilarza, il settimo di fila, il Budoni esonera il tecnico Tony Rodriguez. Il club gallurese versa in una lunga crisi di risultati, dopo il 2-2 all'esordio contro l'Arbus sono arrivate le sconfitte contro Sant'Elena (2-0 negli ultimi minuti della gara), Taloro (2-1 dopo aver agguantato il pareggio), Ilvamaddalena (3-2 subendo la rimonta sull'1-2), a queste si sono aggiunte i due poker subiti contro Ferrini (in casa) e Ossese (in trasferta) mentre lo 0-2 in casa nello scontro diretto contro il Bosa di due domenica fa aveva portato il presidente Riccardo Bua e il direttivo a rassegnare le dimissioni. Nell'ultima settimana si sono fatti diversi passi per il ritorno nella società di Giovanni Sanna, il presidente capace di portare il club gallurese dalla Seconda categoria alla Serie D.
Con il 2-1 di Ghilarza, subito in rimonta dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio, ha portato all'ufficializzazione dell'esonero dell'ex allenatore degli Allievi: «La Asd Pol. Calcio Budoni comunica di aver sollevato dall'incarico di allenatore della prima squadra mister Tony Rodriguez. A mister Tony vanno i più sentiti ringraziamenti per il lavoro svolto sin dal primo giorno, con impegno serietà e correttezza professionale e gli auguriamo il più sentito in bocca al lupo per il proseguo della carriera».
Per rilanciare la squadra distante sei punti dalla salvezza si fanno già insistenti le voci di un ritorno sulla panchina biancoblù di Raffaele Cerbone e diverse operazioni in entrata per rinforzare la squadra ultima in classifica con 1 punto dopo 8 giornate. Lo scorso anno Cerbone era all'Arzachena ma del Budoni ha vestito la maglia da calciatore a fine carriera per poi iniziare quella da tecnico della prima squadra con brillanti risultati come il raggiungimento dei playoff nel 2014-15 col 4º posto e il record di punti (57) perdendo il secondo turno dei playoff contro l'Olbia. L'anno dopo fu chiamato a 7 giornate dal termine ma non riuscì ad evitare la retrocessione perdendo i playout contro il Cynthia, risultato prontamente riscattato dall'immediato ritorno in serie D vincendo i playoff nazionali di Eccellenza nel 2016-17 partendo da una squadra partita con dodici elementi nel primo giorno della preparazione e poi costruita e plasmata durante la stagione. Due anni fa, invece, c'è stata la retrocessione dalla serie D decisa a tavolino dalla Figc in seguito all'interruzione del campionato causa Covid dopo 26 turni.