Il Budoni si ferma dopo 12 giornate, crolla il Sant'Elia in casa, Selargius rimontato

Nessuna vittoria per le cinque squadre sarde. La 13ª giornata fa segnalare la prima sconfitta stagionale del Budoni, a Marino, e quella casalinga del Progetto Sant'Elia contro il Civitavecchia e i pareggi di Arzachena, Selargius e Porto Torres. Solo tre punti, quindi, e una classifica che non muta per ciascuna delle cinque sorelle.

MARINO-BUDONI 3-1

I galluresi di Giuseppe Bacciu escono sconfitti ma non ridimensionati benché la differenza col Marino l'ha fatto la grande fame messa in campo, specie nel primo tempo, dalla squadra laziale. Il Budoni ha, infatti, incassato due reti con Miani (10') e Angelilli (33') ed è stato tenuto in piede dalle parate di Capello. Nella ripresa c'è stata la reazione con il rigore messo a segno da Pau al 5' e la ghiotta occasione sciupata con Sias di trovare il 2-2, il 3-1 di Miani al 18' non ha dato più scampo ai galluresi. Il ko non deve però togliere l'entusiasmo al brillante campionato del Budoni né l'ambizione di aspirare a qualcosa in più di una salvezza, per Capello e compagni si è trattato solo di una giornata storta dopo 12 esaltanti turni.

FIDENE-PORTO TORRES 0-0

Con un pizzico di coraggio in più il Porto Torres avrebbe potuto conquistare il secondo posto solitario ma lo 0-0 sul campo del Fidene va analizzato con cura. Da una parte c'era la squadra più in forma del momento, reduce da tre vittorie di fila ma anche con alcune pesanti assenze che ne hanno limitato il potenziale, mister Pinna invece ha dovuto rinunciare inizialmente all'apporto di Michele Fini per un guaio muscolare e uno 0-0 in trasferta può andare bene specie se in casa non si sbaglia nessun colpo. Primo tempo col Fidene più pericoloso con Morelli e Massella, ripresa col Porto Torres che viene fuori dal guscio e ci prova con Fini, Oggiano e Frau. Il punto avvicina i turritani al Budoni mentre risale con forza il Marino.

SELARGIUS-CYNTHIA 2-2

Tris mancato per il Selargius che domina il Cynthia ma si fa imporre il pareggio nel momento in cui pensava di aver già vinto la gara. Finisce in parità anche la sfida tra i bomber del torneo con il capocannoniere De Angelis (11 reti) che al 21' risponde al gol di Luca Caboni (9) al 13', il sorpasso di Andrea Botarelli (foto - primo gol in serie D) al 27' sembra rimettere le cose a posto. Nella ripresa Farci impegna severamente il portiere genzanese prima che i granata paghino a caro prezzo un'ingenuità di Arrus: il portiere granata si fa male ma non chiede il cambio, il Cynthia batte l'angolo e Franceschi di testa supera l'estremo difensore di casa. Il finale è acceso, viene espulso Rais e un po' di scintille tra i tecnici Scarfini e Fadda. Il presidente del Selargius granata, nel dopogara, annuncia l'arrivo in settimana del transfer per D'Agostino e il ritorno di Pierluigi Porcu.

ARZACHENA-BACOLI 0-0

Al termine di una difficile settimana iniziata con la sconfitta in casa col Selargius e il successivo taglio di quattro giocatori (Emiliano Melis, Porcu, Di Prisco e Nuvoli), l'Arzachena non riesce a battere il fanalino di coda Bacoli. Lo 0-0 rende più pesante l'aria intorno alla squadra con il tecnico Virgilio Perra contestato dai tifosi smeraldini. La squadra ha comunque provato a vincere specie quando i napoletani sono rimasti in dieci, ad inizio ripresa, per l'espulsione di Caraviello. L'ingresso di Federico Melis dà la scossa, l'ex Selargius coglie la traversa ma anche Mastinu e Figos sbagliano il bersaglio. Un punto nelle due gare in casa era inimmiginabile, così come i grandi progetti rimessi nel cassetto dopo appena tre mesi. A meno che dicembre non porti qualche acquisto di spessore e allora si capirebbe ancora meno il taglio dei quattro ex Selargius.

PROGETTO SANT'ELIA-CIVITAVECCHIA 0-2

I cagliaritani di Rosario Affuso falliscono clamorosamente l'appuntamento per il definitivo rilancio. Reduci dall'exploit di Monterotondo Chessa e compagni perdono in casa l'importante scontro diretto con il Civitavecchia capace di segnare un gol per tempo con Brutti e Ciotti e di colpire un legno ancora con Ciotti. Il Sant'Elia è sfortunato negli episodi, cioè quando manca il vantaggio con Virdis alla mezzora e il pareggio con Cordeddu ad inizio ripresa. Troppo poco per una squadra affamata di punti. La mancanza di continuità dei risultati e la brutta classifica rende più fragile al livello psicologico un gruppo che ha buone potenzialità e che verrà completato nel mercato di dicembre.