Il Cagliari cede Matri alla Juventus, sfuma il ritorno di Suazo

Sabato sera, in Cagliari-Juventus, Alessandro Matri sarà protagonista al Sant’Elia ma con la maglia bianconera. All’ultimo giorno di mercato la Juventus ha raggiunto l’accordo con il Cagliari per l’acquisto dell’attaccante rossoblù autore, finora, di 11 gol. La formula prevede un prestito oneroso di 2,5 milioni con diritto di riscatto a favore della società bianconera sulla base di 15,5 milioni di euro pagabili in tre anni. L'intesa prevede la cessione al Cagliari dell’altra metà del cartellino di Lorenzo Ariaudo, per un valore di 2,5 milioni di euro. In buona sostanza, un’operazione che supera i 20 milioni. L’acquisto di Matri è stato ufficializzato non appena l’italo-brasiliano Amauri ha accettato il trasferimento in prestito al Parma.

Tifosi divisi, chi ricorda le parole di Cellino, chi pensa al bilancio - Come era prevedibile, la notizia del passaggio di Matri alla Juventus ha scatenato le proteste dei tifosi rossoblù che appena 24 ore prima, al Sant'Elia, avevano assistito alla doppietta del 26enne attaccante contro il Bari. Due gol decisivi che portano a 36 il computo totale delle marcature in rossoblù a fronte di 125 presenze in serie A. Tifosi delusi che ricordano le parole del presidente Cellino ad inizio stagione: «Se vendo Matri o Lazzari, sputatemi». Frase, tra l’altro, ripetuta anche per Bisoli quando si parlava di un possibile esonero del tecnico rossoblù. E, a fronte di chi minaccia di stracciare l’abbonamento, «perché sarebbe stato più logico cederlo a giugno», c’è chi benedice l’operazione che rende solido il bilancio del club. Infatti, nella stessa giornata di oggi il Cagliari ha acquisito dal Piacenza il restante 50% del cartellino di Radja Nainggolan, ha preso dal Penarol il giovane trequartista Pablo Cepellini (1991) e si affiderà in attacco ad Acquafresca, Nenè e il giovane Ragatzu (1991), che così avrà maggior spazio per mettere in luce le sue enormi doti. Sarà aggregato molto più spesso alla prima squadra anche Gallon (1992).

Sfumato all'ultimo momento il ritorno di David Suazo - Cellino, che aveva messo in preventivo la protesta dei tifosi, ha cercato fino all’ultimo di riportare a Cagliari David Suazo. L’arrivo dell’ex capitano, che in rossoblù ha segnato 94 reti prima di essere ceduto all’Inter, avrebbe controbilanciato la partenza di Matri. La trattativa, data nel pomeriggio quasi conclusa, non si è concretizzata per il mancato accordo sulla riduzione del contratto oneroso del calciatore honduregno, oltre al fatto che il nerazzurro, operato qualche settimana fa, avrebbe impiegato troppo tempo prima di riprendere una forma accettabile.

Fabian O’Neill l'ultimo rossoblù ceduto ai bianconeri - Tornando a Matri, l’ultima cessione di un rossoblù alla Juventus era quella di Fabian O’Neill, ceduto alla Vecchia Signora nell’estate del 2000 al termine della retrocessione in serie B del Cagliari. Il trequartista uruguaiano, grande talento ma tendente ad ingrassare, restò una stagione e mezzo in bianconero prima di essere ceduto al Perugia. Un altro storico passaggio di un rossoblù in bianconero riguarda l’attaccante Pietro Paolo Virdis, in ben due occasioni (nel 1977 e nel 1981), anche se ai tifosi del Cagliari ritorna in mente il famoso “no” romantico di Gigi Riva alla Vecchia Signora, quando comandava Gianni Agnelli e la Juve era molto più in auge e meno disperata di adesso.

Fabio Salis