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Jimenez-gol, poi solo una traversa di Acquafresca

Il Cagliari si traveste da Babbo Natale e regala la vittoria al Cesena

Il Cagliari spreca una ghiottissima occasione per dare una svolta al proprio campionato regalando partita e punti ad un Cesena che torna a vincere dopo oltre un mese (l'ultima volta era stata sempre contro la Lazio il 10 novembre). I rossoblù non offrono una prestazione all'altezza e risultano essere lontani parenti di quelli ammirati nemmeno una settimana contro il Catania. Donadoni, che chiedeva ai suoi di dare continuità di risultati per la gara del Dino Manuzzi, incassa la seconda sconfitta della sua gestione, una battuta d'arresto che preoccupa per come è arrivata. Formazione prevista in partenza con l'assenza dello squalificato Nenè, l'autore della tripletta contro il Catania, sostituito da Acquafresca. Lazzari resta in panchina e gioca Nainggolan che recupera dall'infortunio.

 

Gara decisa da Jimenez, traversa per Acquafresca - I rossoblù si travestono da Babbo Natale alla prima occasione quando, passati i primi 17' di gara, il cileno Jimenez parte su centro destra, scambia con Giaccherini al limite dell'area, supera con un dribbling secco Astori e, solo davanti a Agazzi, non sbaglia incrociando il tiro nell'angolo lontano. Il Cagliari, tutto sommato, era partito anche benino sfiorando la rete con Conti ma, dopo la rete subita, ha faticato a dare continuità nel suo gioco d'attacco. L'unica vera occasione per riequilibrare le sorti dell'incontro è arrivata al 44' quando Canini dal fondo ha servito un cross perfetto per Acquafresca, il cui colpo di testa è andata a sbattere sulla traversa, la respinta arriva sui piedi di Conti che però non riesce a trovare la giusta coordinazione e calcia alto dal limite dell'area piccola.

 

Nella ripresa Agazzi più impegnato di Antonioli - Nel secondo tempo ci si aspetta l'arrembaggio dei rossoblù ed è invece il Cesena a sfiorare il raddoppio in alcune circostanze grazie soprattutto allo scatenato Giaccherini che, al 6', ha impegnato severamente Agazzi con un destro dal limite dell'area. Troppo inconstente è stata la reazione del Cagliari con Matri e Acquafresca mal serviti e mai capaci di creare problemi alla difesa cesenate. Non brilla certo Cossu e la manovra ne risente. Sui piedi di Caserta, invece, capita un'altra ghiotta palla che però spedisce al lato con un piattone al volo. Donadoni prova a cambiare l'inerzia dell'incontro togliendo Conti al 19' per Lazzari (Nainggolan diventa il regista) e poi Pisano al 29' per Perico. A parte un colpo di testa sbilenco di Biondini al 35' servito ottimamente da Agostini, il Cagliari non ha grandi chance. Gli ultimi due palloni calciati dentro l'area da Lazzari (su punizione e da calcio d'angolo) non evitano la cocente sconfitta sotto l'Albero di Natale. 

 

CESENA (4-3-3): Antonioli, Nagatomo, Von Bergen, Pellegrino, Lauro, Caserta, Colucci, Parolo, Giaccherini, Bogdani (1' st Budan), Jimenez (44' st Schelotto). (91 Teodorani, 4 Appiah, 15 Benalouane, 17 Malonga, 77 Ceccarelli). All. Ficcadenti.

CAGLIARI (4-3-2-1): Agazzi, Pisano (29' st Perico), Canini, Astori, Agostini, Biondini, Conti (19' st Lazzari), Nainggolan, Cossu (38' st Ragatzu), Acquafresca, Matri (25 Pelizzoli, 13 Ariaudo, 16 Sivakov, 23 Pinardi). All. Donadoni.

ARBITRO: Mazzoleni di Bergamo.

RETE: nel pt 17' Jimenez.

NOTE: Ammoniti: Bogdani (CE), Jimenez (CE) e Astori (CA) per gioco scorretto. Angoli 4-6. Recupero : 1' + 3'.

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Stagione:
2010/2011
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17 Andata