Il Carbonia accetta le dimissioni di Mariotti e cerca il sostituto dopo il no al tesseramento in deroga di Scotto

I dati certi, per ora, sono tre. Marco Mariotti ha chiuso anticipatamente l'avventura col Carbonia rassegnando le dimissioni all'indomani della sconfitta per 4-0 di Formia con l'obiettivo salvezza centrato da dieci giorni dopo la vittoria nel recupero contro la Nuova Florida. Il club del presidente Stefano Canu ha ratificato stamattina le dimissioni del mister trevigiano, ma romano d'adozione, in modo ufficiale «accettandole e gli augura le migliori fortune tra i professionisti» e ha, di conseguenza, «dato mandato al Direttore Sportivo Andrea Colombino di individuare il nuovo tecnico che, insieme allo staff in carica, possa condurre la squadra a fine campionato».

Di fatto, il diesse biancoblù (nella foto con capitan Piredda) aveva iniziato ieri stesso ad affrontare il problema della sostituzione di Mariotti - oramai ad un passo dall'accordo con l'Arezzo - individuando in Pierluigi Scotto, l'allenatore giusto per terminare la stagione con entusiasmo ed eventualmente porre le basi per una conferma per il prossimo campionato. Ma il tecnico sassarese, ad inizio stagione alla guida dello Stintino (Promozione B), non è stato tesserato in deroga perché fuori tempo massimo (si sarebbe potuto entro il 30 aprile) e ha affidato al proprio profilo sociale un pensiero amaro: «Non è giusto non poter fare il proprio lavoro. Fermate i campionati, li annullate, poi fate una deroga per poter allenare e riprendere a lavorare e poi dal nulla dite che scadeva il 30 aprile. Ma cosa vi inventate? Vabbè, quest'anno è la terza volta, ennesima ingiustizia».

Chiusi i tre dati certi, ora riparte la fase dell'individuazione, non facile, del nuovo tecnico perché a sei giornate dal termine non sono tanti i profili immediati di coloro che andrebbero a traghettare la squadra fino al termine della stagione senza mettere sul piatto la possibilità di strappare la conferma. E, fra i tanti nomi, che vengono accostati al Carbonia in questa fase di stallo la soluzione - voluta o obbligata - potrebbe anche essere quella di chiudere la stagione con lo staff che supportava Mariotti - il vice Gianni Maricca, il preparatore atletico Diego Mingioni e il preparatore dei portieri Matteo Crobeddu - che già ha affrontato il primo allenamento della settimana e, a questo punto, anche il secondo in vista del derby con l'Arzachena.