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Samuele Curreli, attaccante, Carbonia
Sulcitani solidi e concreti nel pantano dello Zoboli

Il Carbonia si impone di forza, cala il tris e ricaccia indietro l'Atletico Uri

Di forza, con qualità ed esperienza. Il Carbonia si conferma primatista solitaria superando un difficile scoglio come quello rappresentato dall'Atletico Uri rilanciatosi con l'avvento di Massimiliano Paba in panchina e le cinque vittorie di fila tra campionato e Coppa Italia. Ma la squadra di Marongiu è solida e capace di leggere benissimo i momenti della partita e le problematiche ambientali perciò, nella bufera di acqua e vento che si abbatte sullo Zoboli al fischio d'inizio, mette da parte l'abito delle grandi occasioni e si infila l'elmetto per la battaglia nel pantano non rinunciando a tessere alcune trame di gioco interessanti. Sblocca con Orgiana nel primo tempo, poi Fortuna è bravo su Calaresu per tenere il vantaggio al riposo, raddoppia Curreli dal dischetto nella ripresa e, al gol di Fantasia che riapre i giochi a 10' dal termine, risponde immediatamente con il fendente di Cordeddu. Una freccia che centra il mirino dei tre punti. Volano i sulcitani e allungano la classifica creando un solco di 7 lunghezze dalle quinte in classifica.

 

La gara. Marongiu deve affrontare le assenze nel fuoriquota di mezzo da schierare con Mastino e Diego Pinna (in gol con la Ferrini) out e sceglie il 2001 Luca Orgiana da schierare in fascia sinistra a centrocampo con il solito Cordeddu a destra e Serra e Angheleddu in mezzo, in difesa davanti al portiere Fortuna ci sono Zedda, Boi, Pinna e Saias, in attacco rientra Curreli al fianco di Figos mentre Demurtas si accomoda in panchina per un problema alla spalla. Anche Paba ha il problema con l'under più giovane, non c'è il 2001 Uleri e dà spazio al 2002 Luciano Carboni schierato alle spalle di Scognamillo e Calaresu, a centrocampo in regia Mereu con gli interni Tedde e Olmetto, difesa consolidata con Coradduzza, Daga, Cardone e Fadda davanti a Pittalis. Fischio dell'arbitro Satta e arriva il diluvio che apre la battaglia, la palla schizza subito via e rende frenetico il gioco e problematico il controllo di palla. Il primo affondo è del Carbonia con l'appoggio di Figos per il tiro di Orgiana con palla sul fondo. Al 9' Scognamillo tocca la palla sottoporta ma Fortuna ha pochi problemi a controllare la sfera. Passa 1' e l'ex Latte Dolce centra bene per Calaresu, girata di testa in anticipo su Boi e Fortuna questa volta deve sporcarsi il completino "verde fluo" distendendosi bene in tuffo a difesa dell'angolo basso mirato dalla punta ex Taloro e Tonara. La parata precede uno squarcio di azzurro nel cielo plumbeo e filtra un gradevole raggio di sole che scalda i giocatori locali in maglia biancorossa. Al 19' Angheleddu conclude rasoterra col sinistro appena dentro l'area ma Daga e Pittalis fanno muro respingendo la palla fuori area. Nel proseguo dell'azione Figos arriva al tiro e trova la respinta corta di Pittalis, sulla palla si avventa Orgiana che insacca a porta vuota. Prima gara da titolare dopo 7 subentri e prima rete in Eccellenza del classe 2001 festeggiato da tutti i compagni. L'Uri reagisce e spinge forte a sinistra con Fadda, bravo in due o tre percussioni con cross tesi respinti da Boi e Pinna. La pioggia dà tregua e si vedono manovre più lineari, gli allenatori sbucano dalla panchina e Paba decide di invertire le posizioni di Tedde e Carboni. Al 27' il solito Fadda centra per Calaresu, che si gira in un fazzoletto di campo lungo la linea di fondo e trova lo spazio per la battuta a rete, Fortuna chiude il palo e devia in angolo col piede. L'attaccante giallorosso è molto bravo alla mezz'ora sulla verticalizzazione di Olmetto, perché aggira Pinna e Boi con un doppio dribbling a rientrare aprendosi tutto lo specchio di fronte a Fortuna ma cerca la botta potente anziché la precisione, il portiere ex Monastir salva il risultato. Il Carbonia capisce che sta rischiando troppo e congela la palla, torna anche la pioggia, ci prova Curreli ma manda sul fondo. Si va al riposo con la sensazione che il punteggio cambierà ancora.

 

Nella ripresa gli stessi ventidue del primo tempo vengono accolti dalla nuova pioggia fitta. Buono l'atteggiamento più aggressivo dell'Atletico Uri che guadagna campo e convinzione infilando qualche palla pericolosa in area avversaria. Paba manda in campo Piras dopo 7', poco dopo Marongiu risponde con Iesu per Orgiana. Nulla cambia sugli schieramenti tattici e nemmeno sugli spalti con l'incessante tifo dei Briganti. Manovrano meglio i giallorossi ma al 15' Figos si libera per un improvviso destro dai venti metri con palla di poco al lato. Come al primo tempo il minuto 20 arride al Carbonia. Cordeddu serve in area Curreli che di testa sposta la palla sull'arrivo di Pittalis, il portiere abbatte l'attaccante che dal dischetto non perdona e raccoglie i meritati applausi dei tifosi di casa. Paba inserisce Fantasia per Luciano Carboni ma Curreli potrebbe chiudere i conti al 26' quando, sulla stupenda verticalizzazione di Angheleddu, brucia sullo scatto Cardone e calcia in diagonale, Pittalis respinge coi piedi e tiene in gioco i suoi compagni. Che ne approfittano al 33' con Fantasia, il più lesto nell'area piccola ad insaccare con un colpo di punta la palla impantanatosi dopo il cross da sinistra. Marongiu si copre togliendo Curreli per Contu, Paba prova il colpaccio con Marco Carboni per Tedde ma, dopo il sinistro di Iesu respinto da Pittalis, è Cordeddu al 39' a togliere le castagne dal fuoco quando riceve palla dal solito Angheleddu, lucido e preciso nel pantano dello Zoboli, per scagliare un potente destro a mezz'altezza imparabile per Pittalis. L'esterno festeggia il primo gol in campionato raccogliendo i festeggiamenti dei compagni sotto la tribuna, facendo poi il bis di applausi quando lascia il campo a Biccheddu. Dopo 6 di recupero il signor Satta di Ozieri dichiara chiusa la gara. 

 

CARBONIA: Fortuna, Zedda, Saias, Serra, Boi, Pinna, Cordeddu (43' st Biccheddu), Angheleddu, Figos (48' st Sariang), Curreli (33' st Contu), Orgiana (11' st Iesu). A disp. Rubbiani, Muscas, Fois, Demurtas, Valentino. All. Andrea Marongiu

ATLETICO URI: Pittalis, Coradduzza, Fadda, Cardone, Daga, Mereu, Luciano Carboni (21' st Fantasia), Olmetto (7' st Piras), Scognamillo, Tedde (37' st Marco Carboni), Calaresu. A disp. Inzaina, Capodici, Sotgiu, Sanna, Livesi, Cuccu. All. Massimiliano Paba. 

ARBITRO: Gianluca Satta di Ozieri.

RETI: 20’ pt Orgiana, 20' st Curreli (rig), 33' st Fantasia, 39' st Cordeddu.

NOTE: Ammoniti: Pittalis, Cardone. Recupero: 1' + 6'. Spettatori: 300 circa.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2019/2020
Tags:
10ª giornata