Il Carloforte costretto a fare il cambio in panchina: lascia Tony Poma e arriva Massimo Comparetti

Il pareggio per 2-2 ad Arborea diventa l'ultima gara di Tony Poma (nella foto) alla guida del Carloforte. L'allenatore dei tabarchini, infatti, ha rimesso il proprio mandato al presidente Giuseppe Buzzo per sopraggiunti impegni lavorativi. L'ex attaccante dei rossoblù aveva iniziato la stagione non ha superato il primo turno di Coppa Italia contro il Carbonia anche per via del ricorso dei minerari per l'utilizzo dello squalificato Recano che ha portato a perdere la gara d'andata per 3-0 a tavolino, in campionato aveva fatto un esordio col botto vincendo 4-0 in trasferta con il Vecchio Borgo Sant'Elia e poi 6-0 contro il Quartu 2000, domenica è arrivato un pareggio in rimonta in casa della matricola oristanese, che aveva perso di misura contro il Siliqua nella gara inaugurale e poi aveva impattato 0-0 a Seulo. 

Il club tabarchino ha già scelto il sostituto di Tony Poma ed è Massimo Comparetti, anch'egli ex attaccante del Carloforte e già alla guida dei rossoblù l'ultima volta nella stagione 2015-16 quando poi fu esonerato verso fine ottobre e sostituito da Roberto Santamaria. Oggi dirigerà il primo allenamento in vista del big-match contro la San Marco Assemini, vice-capolista come i rossoblù a quota 7 punti e a due lunghezze dall'Arbus leader solitaria. Il Carloforte è la seconda squadra del girone A di Promozione ad aver cambiato guida tecnica dopo che il Quartu 2000 aveva esonerato Rinino per prendere Nicola Puddu, la squadra in estate è stata costruita per vincere con gli arrivi di giocatori importanti in attacco come Samuele Curreli e Giuseppe Corona in aggiunta ai riconfermati Nicola Lazzaro e Giacomo Sanna, in difesa sono stati presi Gabriele Pancotto e Gianluca Recano, a centrocampo Michele Medda.