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Cenzo Zaccheddu, Pierpaolo Piu, Castiadas
I sarrabesi rinforzarenno la società e accelerano coi programmi

Il Castiadas avvia gli incontri per la fusione col Villasimius, Piu: «Tempi ristretti ma la volontà c'è. Poi penseremo alla scelta del tecnico e alla campagna acquisti»

Separate da una quindicina di chilometri ma presto potrebbero unire gli intenti e dar vita ad un unico sodalizio calcistico. Il Castiadas guarda al Villasimius come una naturale appendice per uno sviluppo pallonaro che possa andare oltre il campionato di Eccellenza, il Villasimius strizza l'occhio al Castiadas come possibilità di rilancio dopo la fresca retrocessione dalla Prima categoria. Ed ecco che dopo tante parole spese nell'ultimo mese e mezzo questa settimana si potrebbe arrivare a fatti concreti, ovvero alla decisione di una fusione tra il club biancoverde del patron Cenzo Zaccheddu (proprietario dell'Hotel Villas Resort) e del presidente Pierpaolo Piu (entrambi nella foto), e quello gialloblù di Franco D'Aietti.

«Mercoledì abbiamo un incontro col Villasimius - conferma Piu - ed è il primo passo che non poteva più essere rinviato perché c'è la volontà da parte di entrambe le società ma bisogna fare in fretta. Se va in porto, il termine ultimo per presentare la domanda di fusione è il 23 giugno, invece ai primi di luglio il Castiadas ha il rinnovo del direttivo con l'elezione dell'eventuale presidente». Il Villasimius ha una buona scuola calcio e diversi giovani che potrebbero unirsi alle squadre del settore giovanile che fanno capo al Castiadas il quale partecipa ai campionati dei Piccoli Amici, Pulcini, Esordienti, Giovanissimi e Juniores, mancava la squadra Allievi che l'anno prossimo verrà creata dai ragazzi che non sono più in età Giovanissimi più quelli ancora in quota degli Allievi provinciali della società gialloblù. A Villasimius c'è anche un bello stadio, "Is Casas", che dieci anni fa ha ospitato le gare di Eccellenza quand'era la squadra era allenata da Giampaolo Zaccheddu, fratello di Cenzo patron del Castiadas, nonché tecnico dei biancoverdi che in Eccellenza tre anni fa conquistò le semifinali nazionali dei playoff. Con poche modifiche potrebbe ospitare anche le gare della serie D.

Il Castiadas accelera coi programmi dopo un mese e mezzo di calma piatta. «Eravamo fermi perché impegnati con l'apertura stagionale dell'albergo - chiosa il presidente Piu - non c'era il tempo materiale per pensare alla prossima stagione. Una volta avviata la struttura ora possiamo organizzare la squadra ma prima c'è da definire il nodo della fusione. Dopodiché si penserà all'allenatore e ai rinforzi per la squadra in vista di un campionato che sarà senz'altro competitivo». Per la panchina pareva scontata la conferma di Pierluigi Scotto che, in attesa di ricevere notizie dalla società, ha avviato e concluso la trattativa con il Sorso. Per la sua successione il primo nome accostato alla panchina dei sarrabesi (quando ancora lo stesso Scotto era sul mercato) è quello di Andrea Marongiu, allenatore del Carbonia secondo in classifica nel girone A di Promozione. Nell'ultima settimana è rimbalzato forte anche quello di Davide Boncore, ex Tergu, presente nel Sarrabus al seguito della D.Cup, il torneo di Allievi che si è disputato a Castiadas e Muravera.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2016/2017