Per il Castiadas è un'alba dorata, sarrabesi col passo playoff: sblocca Cocco e chiude Borrotzu su rigore

Il Castiadas inizia a prendere il passo giusto da squadra di rango. Se la vittoria in casa dell'Ilvamaddalena giunta senza subire gol è stata poi bissata con l'identico punteggio di 2-0 anche contro l'Orrolese, vuol dire che il tecnico Pierluigi Scotto sta trovando conferme sul campo al lavoro fatto in allenamento e i playoff non possono essere messi in discussione. Non tutto ancora fila liscio perché i gol sono arrivati quando la squadra è rimasta in dieci (espulso l'ingenuo Carta) e non quando nei primi 20' di gioco ha provato diverse volte la conclusione con Borrotzu (destro incrociato al 4' e al 9') e Porru (serpentina e tiro a fil di palo al 6') al termine di azioni manovrate con verticalizzazioni palla a terra, scarico della punta centrale al centrocampista e palla sull'inserimento degli esterni. Ha poi rischiato di subire il gol dello svantaggio al 22’ con il diagonale di Cotza finito sul palo o con la mancata deviazione sottoporta di Marcialis su cross da destra di Cotza, il che conferma la difficoltà nei sarrabesi di trovare nella propria rosa un quarto basso a sinistra di ruolo.

Se poi contro il Tergu l'espulsione di Testa fu decisiva per la rimonta e la vittoria degli anglonesi, il cartellino rosso a Lino Carta dopo 9' della ripresa ha fatto pensare che la storia potesse ripetersi. Invece è arrivato quasi subito (18') il vantaggio di Antonio Cocco, difensore col vizio del gol al primo centro con la maglia dei sarrabesi sfruttando la palla inattiva su calcio d'angolo. Poi ci ha pensato Pioli a mantenere l'1-0 smanacciando in angolo la sventola di Cotza al 25' mentre Toro si opponeva 2' dopo al colpo di testa di Borrotzu. Dopo qualche episodio negativo è arrivata anche la decisione benevola dell'arbitro, il direttore di gara Gai di Carbonia giudica da rigore l'intervento di Mboup su Porru quando la scarpa del giocatore biancorosso tocca la palla. Dal dischetto, al 34', Borrotzu non sbaglia la trasformazione (nella foto) del decimo gol nelle ultime 7 giornate toccando quota 18 nella classifica cannonieri ad una solo lunghezza dal capofila Nieddu. La gara, di fatto, si chiude qui perché l'Orrolese perde il portiere Toro, espulso per proteste in occasione dell'assegnazione del penalty. Un peccato che l'evolversi della gara non abbia permesso l'ingresso in campo di Carrus tornato con l'Ilva dopo l'infortunio e, a questo punto, possibile titolare a Tortolì vista la squalifica per Carboni, diffidato e ammonito contro i sarcidanesi.

Per l'Orrolese, invece, è arrivata la seconda sconfitta in pochi giorni, a Tergu era stato decisivo il colpo di testa di Falchi sugli sviluppi di un angolo, a Castiadas ecco il gol-fotocopia di Cocco. La squadra di Carracoi regge il confronto con le grandi del campionato ma continua il litigio con la porta avversaria, il gol manca da tre gare e nelle prossime tre giornate si giocherà il futuro: Budoni e Tonara in casa e poi Calangianus.

CASTIADAS: Pioli, M. Mura, Carta, Carboni, Cocco, Orrù, Seb. Usai, Mbaye (12’ st Idrissi), Borrotzu, Sarritzu (19’ st Cordeddu), Porru. A disp. Mereu, Vita, Carrus, Marongiu, Piras. All. Pierluigi Scotto. 

ORROLESE: Toro, Podda (31’ st Romano), Porta, Scioni, S. Mura, Cirina, Mboup (41’ st Zambrano), Pichiri, Cotza, Marcialis (34’ st Caddeo), Cirronis. A disp. Simonetti, Laconi, Di Matteo. All. Fabrizio Carracoi. 

ARBITRO: Francesco Gai di Carbonia. 

RETI: 18’ st Cocco, 34’ st Borrotzu (rig). 

NOTE: Espulsi al 9 st Carta e al 33 st Toro per doppia ammonizione. Ammoniti: Cotza, Carboni. Angoli: 3-2. Recupero: 1' + 3'. Spettatori: 150 circa.