Il Decimoputzu doma anche la Baunese e aggancia il primo posto in classifica, il Cannonau Jerzu dilaga in casa del Settimo e tiene il passo

La trasferta di Decimoputzu si rivela altamente indigesta anche per la Baunese, con i campidanesi allenati da mister Titti Podda che, dopo aver battuto il Cannonau Jerzu, si ripetono anche nel match contro Nieddu e soci, che escono sconfitti con il risultato finale di 2 a 1. Colpo grosso del Decimoputzu anche per quanto riguarda la classifica, con la decima vittoria che vale per l'aggancio alla vetta: il 2024 per quanto riguarda il Girone A della Prima Categoria si chiude, dunque, con tre squadre al comando, ed il 2025 si annuncia già esaltante. I padroni di casa, alle prese con alcune assenze importanti, scendono in campo con il coltello tra i denti e tengono benissimo il campo contro una delle corazzate del torneo, che prova ad affacciarsi dalle parti di Perrone, ma senza trovare l'affondo vincente. A passare per primi in vantaggio sono proprio i bianco-blu, con milia, che sblocca il punteggio a 10' dal riposo con una staffilata. Ad inizio ripresa Marco Nieddu trasforma un calcio di rigore che vale per il pareggio, ma al 68' Mameli , di testa, riporta in avanti i suoi, per il sorpasso decisivo.
Chi approfitta del passo falso della Baunese è il Cannonau Jerzu di mister Piccarreta, che si prende i tre punti, pesantissimi, in palio nel match contro il Settimo: vantaggio flash dei padroni di casa, dopo appena 6', con Serra, che trova una splendida conclusione di prima intenzione. All'11', però, Boi rimette tutto in equilibrio trasformando un calcio di rigore. Al 34' il gol di Ruggeri che vale per il sorpasso. Lo Jerzu continua a spingere fortissimo, e il portiere dei padroni di casa Angioni si salva grazie all'aiuto della traversa. Nella ripresa c'è gloria anche per Jatta, al 70' arriva la seconda rete di giornata per Boi, tra i migliori in campo. Lo Jerzu sale così a quota 32, a pari punti con Decimoputzu e Baunese.
Al secondo posto brilla la stella del Vecchio Borgo Sant'Elia targato mister Miro Murgia, che si impone con un rotondo 4 a 2 ai danni della Next Gen Himalaya: a passare per primi in vantaggio sono gli ospiti, con Sechi, al 5'; al 9' i selargini raddoppiano grazie al calcio di rigore trasformato da Tupponi. Il Vecchio Borgo rialza rapidamente la testa grazie al gol realizzato da Siddi al 23', poi sale in cattedra Limbardi, che prima sforna una conclusione d'altissima scuola, dal limite, che vale per il pari, e poi sforna la perla su punizione, la specialità della casa, con la sfera che termina la sua corsa all'incrocio. Al 70' Ataldi piazza la ciliegina sulla torta, con il gol che vale per il 4 a 2. Vecchio Borgo in forma smagliante, a ridosso delle prime della classe.
Brutto, bruttissimo tonfo casalingo per la Bariese, che rimedia il quarto ko in questa stagione al cospetto di uno scatenatissimo Sadali: i ragazzi di Marci si impongono con un sontuoso 4 a 0 finale: dopo un primo tempo equilibrato, con le due squadre che si sono date battaglia, le reti arrivano tutte nella ripresa: vantaggio di Medda ad inizio del secondo tempo, poi il raddoppio di Piras, che capitalizza al massimo il grande lavoro di Mancosu. A dieci dalla fine Mancosu trova il gol con un preciso colpo di testa; allo scadere Putzolu arrotonda definitivamente il punteggio.
Sesto successo in campionato per il Sestu, che batte il Tertenia con il risultato di 1 a 0: decide Locci, in gol al 71' su invito di Jean Luis Piras.. Partita condizionata dal fortissimo vento, con gli ospiti che sfiorano il punto del vantaggio con la conclusione di Mameli, ma Fantini si salva grazie al palo. Nella ripresa, palo pieno anche per Loi.
Tris interno per il Quartu 2000, che si impone ai danni dell'Azzurra Monserrato con il punteggio di 3 a 1: Melis apre le danze in favore dei locali al 20', poi tutto fermo sino alla ripresa, quando Piras raddoppia al 66'. All'84' Farci accorcia le distanze e rimette in corsa la compagine allenata da mister Canosa, ma Piras, in pieno tempo di recupero, trasforma in oro colato l'assist di Briukhov e chiude i conti. Il Quartu 2000 scavalca proprio gli avversari diretti, fermi a quota 18, e vola a quota 19.
Festa grande per il sesto successo in campionato del La Palma di mister Riccardo Spini, che torna da Ulassai con il morale alle stelle e in tasca tre punti pesanti come l'oro: bastano appena 10' ad Andrea Mattana per confezionare il punto del vantaggio, ma Nicolò Cannas rimette tutto in equilibrio alla mezz'ora. Di Mattana, ancora lui, il secondo gol per i cagliaritani, direttamente dagli undici metri.
Si chiude invece in parità, con il punteggio finale di 2 a 2, lo spareggio salvezza anticipato tra Asseminese e San Vito: un punto che soddisfa maggiormente la compagine di mister Padiglia, che mantiene così una lunghezza di vantaggio nei confronti degli avversari diretti. Vantaggio per gli ospiti realizzato da Rocca alla mezz'ora, poi il pari di Pisano, a segno nelle battute finali della prima frazione. Nella ripresa la sfida rimane apertissima: nuovo vantaggio per gli asseminesi siglato da Mattana, ma allo scadere Frigau evita la beffa ai suoi.