Il derby Muravera-Torres aperto ai tifosi sassaresi, non saranno più di 100 e dovranno figurare in un elenco che il club rossoblù dovrà trasmettere a quello sarrabese

Nessun divieto per i tifosi della Torres ad assistere alla gara di domenica contro il Muravera ma poi bisognerà vedere quanti supporters intenderanno seguire la squadra sassarese in trasferta vista la frattura in atto tra la società del presidente Piraino e la tifoseria rossoblù che ha disertato il match inaugurale al Vanni Sanna contro la Nuorese.

Ad ogni modo la Questura di Cagliari ha concesso la vendità dei biglietti ai residenti nella provincia di Sassari per il derby di domenica pomeriggio (inizio gara ore 15) nell'impianto sarrabese ma con delle limitazioni e delle procedure da seguire. Innanzitutto il numero dei biglietti da emettere non potrà essere superiore ai 100 perché questa è la capienza della tribuna ospite nello stadio di Muravera. Ma, soprattutto, chi volesse assistere all'incontro di domenica dovrà comunicare alla società Torres il proprio nominativo e rilasciare il numero del documento d'identità che poi dovrà essere esibito al botteghino dell'impianto sarrabese nel momento in cui acquisterà il tagliando. La società sassarese dovrà chiudere l'elenco coi nominativi dei richiedenti il biglietto (come detto, in un numero massimo di 100) entro le 19 di sabato e, subito dopo, trasmettere detto elenco al Muravera. Il club del presidente Giampaolo Aresu, domenica pomeriggio, all'atto della vendita dei tagliandi controllerà la corrispondenza del documento identificativo con quello inserito nell'elenco trasmesso il giorno prima dalla Torres. «Ciò vuol dire - dice Franco Palleschi, segretario del Muravera calcio che ha presenziato all'incontro con il Questore di Cagliari - che chi non farà parte dell'elenco che ci avrà trasmesso la Torres non avrà accesso al campo. Chiederemo, infatti, di esibire a tutti il documento, salvo le persone di Muravera che conosciamo personalmente, onde evitare che il residente nella provincia di Sassari non inserito nell'elenco possa entrare nella parte di tribuna utilizzata dai nostri tifosi e dagli spettatori neutrali. Questa procedura è stata richiesta dalla Questura di Cagliari dal momento che nelle gare dei campionati dilettantistici i biglietti emessi non sono nominativi così come tra i professionisti e questa misura preventiva diventa un deterrente verso chi volesse arrivare a Muravera, eventualmente, con l'intento di creare disordini».