Il Fonni cambia a sorpresa, Cucca via con l'amaro in bocca: «Decisione che rispetto ma la considero ingiusta»

La notizia è arrivata come il più classico dei fulmini a ciel sereno: Sergio Cucca non è più l'allenatore del Fonni; si tratta, è chiaro, di una mossa a dir poco clamorosa, con il club che ha deciso, a poco più di due mesi dal termine della stagione, di chiudere il rapporto con il tecnico e di affidare provvisoriamente la squadra ai mister Gianluca Veglia e Claudio Murrocu.

In realtà i numeri raccolti sino a questo momento dalla compagine bianco-blu non suggerivano di certo un epilogo del genere: sesto posto in classifica, a quota 27, e la partita contro l'Usinese, valida per l'andata della semifinale di Coppa Italia, in programma tra due settimane. Il girone di ritorno, è vero, non era incominciato proprio nel migliore dei modi: i due ko di fila rimediati, entrambi in trasferta, contro Posada e Tortolì, hanno probabilmente lasciato il segno, anche se Noli e soci erano stati bravissimi a rialzare subito la testa, grazie soprattutto al colpo grosso piazzato in casa del fortissimo Arborea, a cui era seguito il successo, di misura, per 2 a 1, nel recupero della gara contro la Paulese. Nell'ultima uscita, invece, è arrivato il pari interno, per 2 a 2, contro la Terralba Francesco Bellu, terza forza del torneo. Cucca, è ovvio, ha l'amaro in bocca per non aver avuto la possibilità di raccogliere quanto seminato sino ad ora: il tecnico, che in questi anni ha sempre preferito far parlare il campo e i risultati, saluta tutti e si toglie qualche sassolino dalle scarpe.

«Nella giornata di martedì, il sette di febbraio, sono stato sollevato dall'incarico di allenatore della Prima Squadra del Fonni — racconta Sergio Cucca (nella foto ASD Fonni Calcio) — si tratta di una decisione che naturalmente devo rispettare ma che considero assurda e profondamente ingiusta, tra l'altro senza il minimo straccio di motivazione. Alle persone che hanno preso la decisione e a chi l'ha determinata non ho niente da dire».

Il tecnico poi precisa: «Ci tengo invece ad esprimere la mia gratitudine a tutti quei giocatori che in questo anno e mezzo mi hanno seguito con grande costanza e dedizione. La delusione per non poter concludere la stagione, sia in campionato che in Coppa Italia è tantissima, ma allo stesso tempo vado via felice ed orgoglioso per quello che i ragazzi hanno sempre mostrato in campo durante le partite: chi ha visto giocare il Fonni sa di cosa parlo. Non posso fare altro che augurare il meglio a tutti gli elementi della rosa, perché se lo meritano nella maniera più assoluta».

Si chiude con i più classici ringraziamenti di rito: «Ci tengo salutare i miei due collaboratori, Salvatore e Claudio Murroccu; auguro buon lavoro al responsabile del settore giovanile e a tutti gli istruttori, a cominciare da chi si è occupato della categoria “Piccoli Amici” sino ad arrivare ai “Giovanissimi”. Infine ringrazio il nostro super magazziniere Gianni Etzo».