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Il Posada rallenta la rincorsa dell'Ossese, Calangianus e Oschirese corsare

Il Fonni sbanca in casa dell'Ilva, Pinna ancora decisivo; il Li Punti si prende un punto, Usinese in rimonta

Il risultato più gettonato della quarta giornata del girone di andata è il pareggio per 1 a 1, ben quattro in schedina sulle otto gare disputate. Il Posada torna a casa con un ottimo punto dalla trasferta in casa dell'Ossese, discorso che può valere tranquillamente anche per il Li Punti di mister Salis, impegnato in casa di una Dorgalese apparsa in netta crescita. Pari e patta anche tra Borore e Thiesi, e per l'Ozierese, in casa del Porto Torres. Solo un successo interno, quello dell'Usinese contro il Valledoria.
Il colpo veramente grosso lo piazza invece il Fonni capolista, che si conferma ad ottimi livelli nella super sfida contro l'Ilvamaddalena, che si chiude con un pirotecnico 4 a 3 per i ragazzi di mister Cannas, che volano così a quota 9. Fa festa anche l'Oschirese, che piazza una buonissima vittoria, 2 a 1 il finale, in casa della Macomerese.

Tutte le luci erano puntate sul confronto tra l'Ilvamaddalena di mister Vittorio Serio e il Fonni di Cannas, con gli ospiti che si presentavano alla sfida dopo la scorpacciata di gol andata in scena domenica scorsa. In ballo non solo i tre punti, ma indicazioni importanti per i due tecnici, per un test di sicuro affidamento. Il campo ha espresso il suo verdetto: il Fonni si è confermato squadra massiccia, cinica e compatta, capace di reagire al momentaneo svantaggio subito in avvio: l'Ilva infatti parte con il turbo e dopo 10' si trova in avanti grazie al calcio di rigore trasformato da D'Amico, per fallo su Vuanello. Ancora locali pericolosi con Luciano, ma Sanna è provvidenziale sul colpo di testa dell'avversario e poi si ripete su Calzolaio. Tra le due occasioni per l'Ilva, il break degli ospiti: ci prova Nonne, ma Filinesi e soci si salvano, seppur con qualche affanno di troppo. Il pari si materializza alla mezz'ora, nel momento di massimo sforzo dell'Ilva, proiettata a caccia del raddoppio, e arriva ancora grazie ad un calcio di rigore, per fallo di Filinesi su Cadau.
Ancora Cadau protagonista, quando trova la sua personalissima doppietta con bella conclusione dal limite, appena tre minuti più tardi, capitalizzando al meglio l'assist di Staffa. Nella ripresa, il copione si ripete: altro scivolone per il pacchetto arretrato maddalenino, questa volta è Puddu ad approfittarne su invito di Florenzi, con Filinesi che non può nulla. L'Ilvamaddalena non si arrende e butta il cuore oltre l'ostacolo: la doppietta stratosferica di Vuanello, ben assistito da Casula e D'Amico, vale per un clamoroso quanto sorprendente 3 a 3. Partita di nuovo in bilico, risolta a dieci dalla fine ancora da Pinna, terzo gol nelle ultime due partite per lui, che trafigge il portiere avversario con una rasoiata letale, dopo uno scambio sull'asse Cadau – Florenzi.

Aggancio al secondo posto riuscito per l'Usinese, che in casa si prende il bottino pieno nella sfida contro il Valledoria, 2 a 1 il finale, ma avere la meglio sulla compagine ospite non è stato affatto facile. Abozzi e soci costruiscono tanto, ma alla fine rimangono a mani vuote e con tanto rammarico per diverse occasioni non sfruttate al meglio, tra cui tre legni ed un calcio di rigore buttato alle ortiche. La sfida si sblocca soltanto nella ripresa, dopo un primo tempo ad altissima tensione: al 12' Piredda trova il varco giusto, di testa, e batte Mariani; al Valledoria bastano appena tre minuti per rimettere tutto in equilibrio con Seu. La partita entra nel vivo: alla mezz'ora il Valledoria potrebbe addirittura trovare il punto del sorpasso, ma Mariano è prodigioso e sventa il penalty di Milia. Scapato il pericolo, l'Usinese si riorganizza e al 46' trova il gol del successo con una prodezza di Piga.
Rallenta la propria corsa il Li Punti, che si può comunque tenere stretto il punticino maturato in casa della Dorgalese: passano per primi i locali, in gol allo scadere con Cocco; a metà ripresa però Asara centra il pari ed evita il peggio ai suoi, che scivolano però al secondo gradino del podio.
Si chiude con un gol per parte il confronto tra l'Ossese di mister Cantara e il Posada, con le due squadre che hanno dato vita ad un confronto piacevole e spumeggiante, con i bianconeri costretti ad accontentarsi del terzo pari di fila. La gara si sblocca al 6': verticalizzazione perfetta ad altissima velocità che libera alla conclusione Fantasia, bravo a mettere in discesa il confronto per i suoi. Al 26' altra grossissima occasione per Fantasia che di fronte al portiere avversario pecca di precisione al momento della conclusione. Alla mezz'ora, il Posada ha la palla giusta per il pareggio, ma Talanas spara alto. Ci pensa comunque lo stesso Talanas a timbrare il gol del pareggio, con l'attaccante che insacca di testa ben appostato nell'area piccola. Nella ripresa la manovra d'Ossese perde un po' di incisività, con gli ospiti che nel finale potrebbero addirittura piazzare il colpo grosso, ma Talanas non riesce a colpire con la necessaria lucidità.
Il Calangianus passa per 2 a 1 in casa del Bonorva e vola a quota sei punti, grazie ad una prestazione gagliarda che vale per il secondo successo di fila: Solinas illude i padroni di casa firmando il momentaneo vantaggio in avvio, ma ad inizio ripresa arriva la replica di Ferreira, che rimette tutto in equilibrio. Ancora Ferreira al quarto d'ora sigla la rete per il sorpasso.
Stesso punteggio anche nella sfida tra Macomerese e Oschirese: domenica da incorniciare per i ragazzi allenati da mister Fogu che con una prestazione tutta grinta riescono ad avere la meglio, in rimonta, sui padroni di casa, che dopo sette minuti schizzano in vantaggio grazie al gol di Sanna. Passano quindici minuti e Demetrio Sotgia impatta ribadendo in rete una corta respinta di Salis sul tentativo di Davide Budroni. Alla mezz'ora, l'azione che vale per il sorpasso: ancora Budroni protagonista, con l'assist per Sotgia che non può sbagliare.
Pari e patta anche tra Borore e Thiesi, 1 a 1 il punteggio finale: un calcio di rigore trasformato da Pinna alla mezz'ora vale per il momentaneo vantaggio degli uomini di Rassu, che si fanno raggiungere a metà della ripresa, in occasione della zampata di Tola.
Tante emozioni nell'incrocio pericoloso di bassa classifica tra Porto Torres e Ozierese, con le due squadre che tengono bene il campo e cercano in tutti i modi di superarsi: al termine dei 90' regna però l'equilibrio, sia per quanto fatto vedere in campo, e sia nel punteggio. L'1 a 1 finale porta le firme di Serra, a segno a dieci dal riposo con un piazzato da posizione praticamente impossibile che beffa Zaccheddu. Nella ripresa, l'Ozierese guadagna campo e convinzione, con il pareggio ad opera di Galleu, che pesca dal cilindro una conclusione dalla distanza da applausi.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2018/2019
Tags:
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Girone B