Il Ghilarza allunga la serie, Cirinà: «Imbattuti da 8 gare, la squadra cresce. Vogliamo stare tra le prime cinque»

Se non fosse che Ferrini, Taloro e Sant'Elena stanno correndo fortissimo, il campionato fin qui condotto dal Ghilarza avrebbe un risalto maggiore ma, dopo il ko all'esordio proprio coi gavoesi, i guilcerini non hanno più perso vincendo quattro volte e pareggiando altrettanto. Il tecnico Ivan Cirinà è soddisfatto dopo lo 0-0 a Castiadas: «Due ottime squadre che volevano superarsi ma chi avesse sbagliato non avrebbe potuto più recuperare. Il pareggio è giusto e noi continuiamo la striscia positiva incominciata la seconda giornata; allunghiamo il percorso di crescita cercando di fare più punti possibile perché questo è un campionato difficile, con 18 squadre, molto lungo, equilibrato ed interessante. Dopo un anno e mezzo di stop i ragazzi hanno trovato grosse difficoltà ma adesso stanno prendendo il ritmo. Bisogna avere la rosa lunga per far bene e contare un po' sui giovani, sono contento della rosa che ho a disposizione ma se arrivasse qualche elemento in più farebbe bene alla crescita della squadra».

Il terzetto di testa ha un buon margine di vantaggio: «Davanti corrono e stanno facendo cose importanti ma non mi sorprendono. La Ferrini ha un settore giovanile di tutto rispetto, un bravissimo allenatore che guida una squadra completa e fisica, noi siamo stati gli unici a fermarli sul pari e ce lo teniamo stretto. Il Taloro ha un'esperienza ventennale, sa come muoversi e reagire ai momenti difficili, il gruppo è compatto e ha ottimi giocatori con un allenatore bravo ed emergente. Non conoscevo il Sant'Elena ma vedo che corre. Noi vogliamo crescere e non dobbiamo vincere il campionato ma divertire e divertirci. Abbiamo giocatori importanti e vogliamo stare tra le prime cinque, come stiamo facendo. I playoff? Farebbero bene al campionato, mi auguro che la Federazione ne tenga conto e li ripristini, condizioni sanitarie permettendo».