Il Guspini con un Marci in più: «Contento per il gol in Coppa e la vittoria col Carbonia, siamo competitivi e ce la giochiamo con tutti»

Rientro col gol e il Guspini vince. Angelo Marci si riprende la maglia numero dieci e decide l'andata dei quarti di finale contro il Carbonia, il forte centrocampista di Settimo San Pietro ha vinto il duello dagli undici metri contro un para-rigori d'eccezione come Bove. «Grande merito va a Diego Flumini che si è procurato il calcio di rigore - dice il 30enne ex Ghilarza - io ho calciato forte e angolato cercando di rendere impossibile l'intervento del portiere in tuffo. È andata proprio così e sono contento perché il mio gol è servito a metterci avanti nella strada per le semifinali». Che non sarà facile perché i minerari promettono battaglia per la sfida del prossimo 30 novembre allo "Zoboli". «Il Carbonia è una buona squadra, ha spinto alla ricerca del pareggio e nel ritorno farà di tutto per ribaltare l'esito della gara d'andata». Una vittoria che Marci definisce «meritata» ma accompagnata da qualche rammarico: «Avremmo dovuto sfruttare meglio le occasioni che ci sono capitate nel primo tempo, dopo il gol del vantaggio, e anche qualche ripartenza nel finale di gara».

Il Guspini archivia la Coppa Italia e pensa al campionato dove Angelo Marci conta di riprendere il posto da titolare. «Nelle ultime due partite sono partito dalla panchina, la gara col Carbonia è servita per mettere minuti sulle gambe, ho giocato tutti i 90' e ormai l'infortunio è alle spalle». Dopo la vittoria di misura col fanalino di coda Quartu 2000, un'altra gara in casa. A Terralba arriva la San Marco di Gigi Pilleri e Ignazio Picciau, quinta in classifica e distante appena 3 punti dai biancorossi. «Col Quartu 2000 è stata una vittoria importante perché la squadra di Madau gioca bene ed è tosta, non ci fa nulla in quella posizione di classifica e non avrà problemi a salvarsi. Domenica sarà un'altra gara difficile, la San Marco sta facendo molto bene, è ancora imbattuta e subisce pochi gol, la squadra di mister Zottoli è quadrata, spregiudicata e pressa alto, noi però siamo in casa e vogliamo vincere». Il Guspini è a due punti dalla capolista Carbonia, battuta in campionato e in Coppa, in mezzo c'è il Samassi che non ha nascosto le proprie ambizioni. Il 30enne centrocampista, che in carriera ha giocato in C1 con la Pro Patria, non teme la concorrenza: «Noi al completo siamo competitivi e ce la possiamo giocare con tutti, siamo però un po' contati con i "senior" e ci manca un play a centrocampo che dia una mano al nostro capitano Ennas anche se i nostri giovani stanno crescendo sotto la guida di mister Pinna che è molto preparato, ci fa allenare bene e ci tiene sempre sul pezzo. Dobbiamo stare agganciati al treno di testa poi si vedrà ma non abbiano la pressione di dover vincere a tutti i costi».