Gara perfetta della squadra di Piras, poteva anche dilagare
Il Guspini impartisce una severa lezione al Monastir, tris senza discussione con firme di Uliana, Damiano e Luca Floris
Tre gol segnati, due reti annullate, due traverse colpite e altre occasioni per segnare. Se quella del Guspini non è stata una partita perfetta poco ci manca perché la vittoria per 3-0 sul campo del Monastir sta addirittura stretta ai mediocampidanesi capaci di impartire una severa lezione alla squadra di Cordeddu che, fino a due giornate fa, era considerata tra le più in forma del 2018 avendo battuto Torres, Taloro e Valledoria, pareggiato con Muravera e Samassi prima della sconfitta subita in casa della Ferrini. Ma contro la squadra di Marco Piras non c'è stato nulla da fare, i biancorossi andavano al doppio della velocità; sempre primi sulle seconde palle con Lai e Bruno Floris, continue sovrapposizioni in fascia e cross con Ibba e Luca Floris a destra, Vercelli e Marci a sinistra, bei fraseggi in mezzo tra Viani e Corona in continuo movimento e sempre senza dare punti di riferimento. La difesa attenta nei centrali con licenza di segnare come Manuel Uliana e l'ex Damiano. La Kosmoto non ha fatto solo e sempre male, nel primo tempo alcuni affondi in fascia destra di Anedda sono stati positivi e qualche spunto a sinistra di Fabio Cocco meritava miglior sorte ma nell'ingorgo centrale Suella ed Emiliano Melis hanno avuto vita difficile. Nemmeno l'inserimento di Cacciuto nella ripresa ha cambiato le cose.
La gara. Cordeddu ha Falchi squalificato e Cacciuto reduce dall'influenza e perciò va in panchina, davanti al portiere Zanda ci sono Ruggiero, Todde, Chessa e Bratzu, in mezzo al campo Luca Melis e Nicola Lai, sulla trequarti Anedda, Emiliano Melis, Cocco alle spalle di Suella. Piras non può disporre di Uccheddu, Ezeadi, Epis e Serpi, tra i pali c'è Pillitu, in difesa Ibba, Damiano, Uliana e Vercelli, in mediana Bruno Floris e Antonio Lai, trequartisti Luca Floris, Corona, Marci dietro Viani. Il Guspini sfrutta il po' di vento alle spalle e spinge sin dai primi minuti trovando il vantaggio già dopo 5': punizione dalla trequarti destra di Antonio Lai, palla in area sulla quale si avventa Uliana in terzo tempo che incorna a rete, nulla da fare per Zanda (nella foto l'esultanza del difensore classe '98). Per i biancorossi non cambia niente visto che continuano a stazionare sulla metà campo avversaria, Corona e Viani fraseggiano con precisione, all'8' l'ex Carloforte allarga a destra per Luca Floris che calcia un siluro in diagonale, Zanda smanaccia e quasi sulla linea Todde e Ruggiero evitano il tap-in di Viani. Il Monastir si fa vedere al 9' con l'affondo a destra di Anedda sul cui cross sbroglia Uliana in angolo. Sugli sviluppi del quale ancora una volta Anedda metta in area un pallone pericoloso allontanato da Ibba dopo la scivolata a vuoto di Suella. All'11' Cocco duetta con E. Melis e calcia dai venti metri, para facile Pillitu. Il Guspini decide di riaccelerare e al 14' sfiora il raddoppio con il colpo di testa di Viani che Zanda disinnesca con l'aiuto della traversa. Passa 1' e Luca Floris - classe 2000 con personalità e tecnica - si libera per il tiro, Zanda blocca. La squadra di Piras comincia a martellare, sulla trequarti Marci e Corona si scambiano spesso posizione, Viani si tira via dalla marcatura di Chessa e Todde e diventa il perno mobile della manovra. L'argentino, su sponda di testa di Corona, calcia dal limite ma centralmente due volte nel giro di trenta secondi, sulla seconda Zanda non trattiene ma Corona non trova lo spazio per la battuta a rete, poi appoggia a Marci che preferisce favorire il tiro di Uliana, alto sulla traversa. La scivolata in fascia di Viani dà il senso della partecipazione globale alla fase difensiva dell'undici di Piras. Il tiro di Anedda al 20' è il segnale che il Monastir c'è in gara. La continuità degli attacchi biancorossi, invece, sono testimoniati dal tiro di Antonio Lai, parato a terra da Zanda, e il colpo di testa di Viani, appena alto sulla traversa, al 21'. L'altro 2000 del Guspini, Bruno Floris (gemello di Luca), si integra alla perfezione con Lai. Al 24' gli ospiti vanno ancora a segno: Viani pesca in area Marci, che stoppa alla perfezione e fredda Zanda, il primo assistente alza la bandierina ma l'ex Ghilarza era tenuto in gioco da Ruggiero. Al 31' altra buona opportunità per il Guspini con Corona che va al tiro col sinistro (alto sulla traversa) anziché servire il libero Viani sulla sua destra. Poco dopo è fuori misura il piattone di Marci ben imbeccato dal cambio-gioco di Ibba. Impressionante la continuità negli attacchi dei biancorossi che, inevitabilmente, portano al raddoppio. Al 39' Luca Floris si trova di fronte a Zanda che col piede evita il gol deviando in angolo. La disperazione dura il tempo dell'esecuzione di Corona dalla bandierina, Marci e Viani non toccano la palla ma Damiano è pronto per la zampata vincente. Guspini incontenibile, prima del riposo c'è spazio per il terzo gol, ancora sugli sviluppi di un corner, fallito da Damiano e Marci che sfiorano la palla ad un metro dalla linea di porta.
Ad inizio ripresa il Monastir prova a rifarsi il look sostituendo la prima punta, Cacciuto per Suella, e uno dei due mediani con l'ingresso dell'argentino Amitrano al posto di Ruggiero mentre basso a destra scala Luca Melis. Lo spunto iniziale di Cacciuto lungo la linea di fondo lascia intravedere che qualcosa sia cambiato. Il Guspini non vuole correre rischi e spinge conquistando due angoli di fila; sul secondo, all'11', battuto da Lai, Marci prende il tempo a Chessa e di testa manda di pochissimo fuori. Il 3-0 arriva al 18' ed è frutto di una ripartenza veloce condotta da Bruno Floris, Corona e poi Viani che, giunto al vertice dell'area, vede sul secondo palo l'inserimento di Luca Floris e lo serve alla perfezione, bellissimo il piatto al volo del 17enne di Guspini e Zanda è battuto con la palla che passa in mezzo alle gambe. Abbracci condivisi con Viani, metà gol è suo anche se la panchina del Monastir protesta per una palla non buttata in fallo dall'argentino con un avversario a terra rialzatosi già prima della conclusione dell'azione con il gol. Il 3-0 è una mazzata per i giocatori di casa che rischiano al 31' quando Viani verticalizza per Corona strattonato fallosamente in area da Todde prima di concludere a rete sull'uscita di Zanda, l'arbitro Matera lascia correre. Un minuto dopo viene annullato il secondo gol di Marci, comunque bravo e preciso ad infilare Zanda. Cordeddu fa entrare prima Atzori e poi Cossu, dall'altra parte Piras richiama Luca Floris per Selis che, al 39', serve in profondità Viani, l'ex Tortolì giunto al limite dell'area ha la lucidità per pensare al pallonetto da fare a Zanda, il portiere è scavalcato ma la traversa evita la quaterna. Sarebbe stato il giusto premio alla prova sontuosa del 37enne argentino. Il finale è annacquato dalle sostituzioni. Al triplice fischio il Guspini esulta per la vittoria e l'uscita dalla zona playout, una risalita impetuosa per la squadra di Piras ora ad un solo punto dal Monastir che dovrà necessariamente fare tesoro della lezione per riprendere il bel percorso iniziato nel 2018.
KOSMOTO MONASTIR: Zanda, Ruggiero (1' st Amitrano), Bratzu, L. Melis, Chessa, Todde (42' st Muzzu), Anedda (34' st Cossu), Lai, Suella (1' st Cacciuto), E. Melis (27' st Atzori), Cocco. All. Claudio Cordeddu
GUSPINI TERRALBA: Pillitu, Ibba, Vercelli, Damiano, B. Floris, Uliana, L. Floris (34' st Selis), Lai (40' st Cirronis), Corona (44' st Uliana), Marci, Viani. All. Marco Piras
ARBITRO: Vincenzo Matera di Matera.
RETI: 5' pt Uliana, 40' pt Damiano, 18' st L. Floris.
NOTE: Ammoniti: Uliana, Ibba, Todde, Emiliano Melis. Angoli: 4-4. Recupero: 3' + 4'. Spettatori: 150 circa.