Il Lanusei deve solo vincere, Masia: «Fiducioso per il ritorno ma non possiamo permetterci certe disattenzioni»

Il Lanusei perde gara uno per 2-1 al 90' e anche la condizione di vantaggio che aveva nei playout e ora sa che, nella gara di ritorno contro il Sant'Elena, deve vincere senza guardare al punteggio perché il ko di domenica scorsa è arrivato con lo scarto minimo. Il tecnico Mario Masia è fiducioso in vista del match di ritorno al Lixius ma avverte i suoi nel non commettere altre distrazioni che sono costate la gara sul campo di Mulinu Becciu.

«Abbiamo fatto una buona partita - dice il tecnico degli ogliastrini - siamo stati un po' compassati e pesanti per via del caldo. Non riuscivamo a sviluppare bene le azioni ma, nonostante questo, abbiamo creato tanto e credo che il portiere Tirelli sia stato il migliore in campo. Mi aspettavo un po' più paura di perdere ma siamo stati propositivi e questa partita ha rispecchiato l'andamento della stagione: creiamo tanto, si fa fatica a fare gol e veniamo puniti alla prima occasione concessa. Il problema è che non riusciamo a tenere un risultato, non siamo una squadra matura e capace di amministrare, non possiamo permetterci di rilassarci un secondo perché veniamo puniti. Certe disattenzioni non possiamo permettercele, non si può prendere un gol così in uno spareggio al 90'. L'atteggiamento deve cambiare sotto questo aspetto, ma sono fiducioso per il ritorno. Non si possono neanche immaginare le difficoltà che abbiamo avuto in stagione ma, nonostante tutto, siamo ancora lì che ce la giochiamo. Dobbiamo ringraziare i ragazzi che sono ancora qui, daremo il massimo per la maglia, per il paese e per noi stessi. Spero che venga molta gente al Lixius a sostenerci, cercheremo come sempre di onorare l'impegno e di salvarci».