Il Lanusei perde il perno della difesa, campionato finito per Fabio Vignati

Brutta tegola in casa Lanusei che rischia seriamente di perdere per il resto della stagione il perno della difesa Fabio Vignati. Il forte difensore romano classe 1984 si è infortunato durante uno degli allenamenti post natalizi che gli ogliastrini stavano facendo in vista del doppio turno di campionato che vede la squadra di Francesco Loi affrontare domenica 4 gennaio il San Teodoro fuori casa e poi martedì 6 ricevere al Lixius il Taloro Gavoi. L'ex difensore del Cagliari - lo scorso anno nelle fila del Porto Corallo - ha dovuto interrompere la seduta di lunedì per un improvviso problema al tendine d'Achille della gamba sinistra che non gli consentiva più di correre. «Stranamente non mi fa male - dice il 30enne difensore - ma credo che l'infortunio sia piuttosto serio. Spero perlomeno che sia solo una rottura parziale del tendine d'Achille».

L'entità dell'infortunio potrà essere stabilità solo dopo la risonanza magnetica che evidenzierà con esattezza lo stato della lesione del forte cordone fibroso che collega i muscoli del polpaccio con il tallone. Uno strappo completo è più frequente di una lesione parziale, in ogni caso l’intervento chirurgico resta la miglior soluzione per riparare la rottura del tendine d’Achille sebbene il trattamento non chirurgico possa funzionare altrettanto bene. Per Fabio Vignati si tratta comunque di un fine anno sfortunatissimo, l'ex difensore di Pistoiese, Cesena, Pro Sesto, Legnano, Melfi e Casale aveva saltato le ultime tre gare di campionato dopo l'infortunio a Valledoria dello scorso 30 novembre che l'aveva costretto ad uscire dal campo dopo appena 15' per una forte tallonite al piede destro, lo stesso problema che già non gli aveva fatto terminare la gara contro il La Palma di metà ottobre. Nell'ultima partita del girone d'andata a Tortolì del 20 dicembre scorso aveva provato nel riscaldamento per capire se poteva giocare il derby ma poi ha dovuto alzare bandiera rimandando il suo ritorno in campo all'anno nuovo.

Che ora non ci sarà per quest'altro brutto infortunio che chiude nel peggiore dei modi un girone d'andata iniziato alla grande: con la maglia del Lanusei ha giocato in campionato 13 gare su 17 segnando 3 gol (1 al Taloro e 2 Calangianus) ed è stato protagonista anche in Coppa Italia giocando entrambe le sfide del primo turno contro il Taloro segnando, tra l'altro, il gol decisivo del 2-1 al ritorno, poi era in campo per l'andata dei quarti di finale contro il Tortolì terminata 3-1 (era assente nel ritorno) e nelle due gare di semifinale contro il Castiadas terminate 0-0 in casa e la vittoria per 2-1 nel Sarrabus. Salterà perciò anche la finale regionale contro il Castelsardo del prossimo 19 gennaio e non avrà la possibilità di bissare sul campo la vittoria del trofeo dopo quella dello scorso anno con la maglia del Porto Corallo.