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Massimiliano Paba, Federico Pireddu, Latte Dolce
Il tecnico: «Umbri temibili in trasferta ma ce la giocheremo»

Il Latte Dolce cerca il bis, Paba: «Affronteremo il Trestina con il piglio visto col Muravera, in ballo punti doppi»

Il Latte Dolce cerca il bis al Vanni Sanna e sarebbe di importanza notevole in chiave salvezza. I sassaresi, dopo il ritorno alla vittoria contro il Muravera, domenica ricevono il Trestina, avanti di due punti in classifica. Gli umbri guidati da Riccardo Zampagna (ex bomber di Messina e Atalanta) dovrà rinunciare agli squalificati Ceccagnoli e Burini. Il tecnico Massimiliano Paba mette a fuoco il match: «Sarà una partita difficile e molto importante, di quelle che per noi valgono doppio: è uno scontro diretto, che avrà un peso nel percorso di chi punta alla salvezza e alla conferma della categoria. Una gara da affrontare con il piglio di domenica scorsa».

GLI AVVERSARI. Sul Trestina: «È una formazione organizzata, composta da giocatori di grande esperienza e, soprattutto, molto temibile in trasferta dove hanno vinto tre volte. Poggia su un attacco che sa fare male, Ridolfi e Liurni, entrambi al vertice della classifica cannonieri. Hanno poi un centrocampo di grande spessore, tanti elementi esperti a supporto delle punte». Anche il Latte Dolce ha le sue assenze. «Non recuperiamo ancora Ruggiu e Santona - chiosa mister Paba - ma non cerchiamo scuse né ci sono alibi, proveremo a sopperire con un po' entusiasmo e aggressività ai problemi e alle assenze che caratterizzano il nostro momento. Sarà importante interpretare la partita con la testa giusta, senza fasciarsela ma senza nemmeno pensare di abbassare la guardia. Tre parole, come sempre: ce la giocheremo». 

In questo articolo
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2016/2017
Tags:
13 Andata